23/10/2012
Ai sensi dell’art. 41, comma 7, L. n. 289/2002, come modificato dal D.L. n. 95/2012, i lavoratori del settore della sanità privata possono ricevere, anche per il 2013, un trattamento economico in misura pari al massimo dell’indennità di mobilità per la durata di 66 mesi, a partire dalla data di decorrenza del licenziamento.
E' la risposta, contenuta nell'interpello n. 30 del 19 ottobre 2012 del ministero del Lavoro, ad una domanda posta dall'Associazione Religiosa Istituti Socio – Sanitari...
20/10/2012
Arrivano le istruzioni Inps a completamento dell'iter per la monetizzazione della decontribuzione dell'anno 2011. L'istituto previdenziale ricorda che lo sgravio contributivo a favore della contrattazione di secondo livello è stato disciplinato dal decreto interministeriale del 24 gennaio 2012, a cui ha fatto seguito la circolare interpretativa Inps n. 96/2012. Successivamente sono stati comunicati, ai soggetti ammessi al beneficio, gli importi relativi alla misura massima da...
18/10/2012
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 17438 del 12 ottobre 2012, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato l’Inail a corrispondere ad un uomo, lavoratore dipendente che per 12 anni aveva utilizzato il cellulare ed il cordless per 5-6 ore al giorno, la rendita per malattia professionale prevista per l’invalidità all’80%.
Il dipendente aveva agito in giudizio deducendo che, in conseguenza dell’uso protratto di questi apparecchi, aveva contratto una grave...
18/10/2012
Con messaggio n. 16828 del 17 ottobre 2012, l’Inps chiarisce che solo ai fini della comunicazione di accesso al beneficio per gli esodati - salvaguardia - verranno valutati i periodi oggetto di riscatto e ricongiunzione anche se non ancora completamente perfezionati (anche se non è ancora avvenuto il pagamento dell’onere).
La salvaguardia è subordinata al regolare versamento dell'onere di riscatto o di ricongiunzione, a pena della decadenza dal beneficio.
La precisazione riguarda...
16/10/2012
Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 17636 del 15 ottobre 2012 – per procedere con la ripartizione del trattamento di reversibilità fra ex coniuge e coniuge superstite, occorre tenere conto della durata del rapporto, e quindi del “criterio temporale” che, tuttavia, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 419/1999, per quanto necessario e preponderante, non è però esclusivo; in tale contesto, infatti, è compresa la possibilità di applicare, con discrezionalità, dei...
15/10/2012
L’Inps, con il messaggio n. 16583 del 2012, precisa che un assicurato che ricorre alla totalizzazione, per valorizzare ai fini pensionistici più periodi assicurativi, può scegliere il sistema di calcolo contributivo anche se raggiunge un diritto autonomo in una delle gestioni interessate dalla totalizzazione.
Nello specifico, l’Inps fa presente che se con l’applicazione del calcolo del pro-rata, secondo le regole della gestione dove è stato raggiunto il diritto autonomo a pensione, risulta...
15/10/2012
Nel messaggio n. 16587 del 2012 l'Inps precisa che sarà adeguato all'incremento della speranza di vita il requisito anagrafico minimo per ricevere l'assegno sociale, l'assegno sociale sostitutivo della pensione d'inabilità civile, l'assegno mensile di assistenza agli invalidi parziali e la pensione non reversibile ai sordi. Dal 1° gennaio 2013 il requisito anagrafico necessario sarà pari ad almeno 65 anni e 3 mesi.
L'Istituto precisa che per le persone di età non inferiore a 18 anni e fino...
13/10/2012
Si leva alta la voce dei Consulenti del lavoro sulla questione della ripresa dei pagamenti di tributi e contributi nelle zone dell'Emilia Romagna, colpite a maggio 2012 dal sisma.
L'insensibilità del Governo - sostengono i CDL - nei confronti di cittadini che versano ancora in uno stato di estrema difficoltà, sia dal punto di vista della normale convivenza che lavorativa, ha raggiunto il massimo con i commi 5 e 6 dell'articolo 11 del D.L. n. 174/2012, contenente disposizioni sulla finanza...
08/10/2012
Con messaggio n. 16058 del 4 ottobre 2012, l’Inps scioglie i numerosi dubbi sollevati dalle aziende e dai lavoratori interessati al versamento del contributo di solidarietà.
Si ricorda che tale onere incombe sui lavoratori le cui pensioni superano l’importo complessivo dei 90 mila euro lordi annui e che il Dl Salva Italia - che lo ha previsto in via sperimentale per il periodo 2012/2017 - all’articolo 24, comma 21, specifica che il contributo riguarda i dipendenti che al 31 dicembre 1995...
06/10/2012
Sarà composto da 55 mila esodati il nuovo scaglione di coloro che potranno andare in pensione con le regole precedenti la riforma Fornero. E' questo l'effetto della firma del Ministro dell'economia Grilli al decreto già siglato dal Ministro del lavoro Fornero.
Sale così a 120 mila il numero dei lavoratori che potranno andare in pensione con le vecchie regole, anche se, secondo le stime dell'Inps, sono 300 mila i lavoratori da salvaguardare contro i 120 mila autorizzati per...