Lavoratrici autonome, indennità di maternità in aumento nel 2013

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Quest’anno è previsto un aumento del 3%, rispetto al 2012, delle indennità di maternità a favore delle lavoratrici autonome iscritte all'Inps (artigiane, commercianti e coltivatrici dirette), a seguito dell'aumento dei minimali contributivi riferiti ai lavoratori dipendenti dei corrispondenti settori di attività.

Le lavoratrici autonome hanno diritto ad un periodo di astensione obbligatoria di 5 mesi (due prima e tre dopo il parto), per i quali è prevista un’indennità giornaliera calcolata in misura pari all’80% della retribuzione minima giornaliera prevista per gli operai agricoli a tempo indeterminato, relativa all'anno precedente il parto. Nel primo anno di vita del bambino, inoltre, le lavoratrici autonome hanno diritto a 3 mesi di astensione facoltativa dal lavoro, durante i quali spetta un indennizzo pari al 30% del minimale contributivo del settore.

In virtù dell’aumento dei minimali contributivi registrati per i lavoratori dipendenti, l’assegno giornaliero per assenza obbligatoria dal lavoro nel corso del 2013 si fissa a 32,52 euro per le coltivatrici dirette, a 33,52 euro per le artigiane e a 29,38 euro per le commercianti. Analogamente, nel 2013 l'assegno giornaliero per astensione facoltativa risulta pari a 12,20 euro per le coltivatrici dirette, 12,57 euro per le artigiane e 11,02 euro per le commercianti.
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