Diritto Penale

Emendamento alla Comunitaria: reato in Italia, denuncia nello Stato membro

28/01/2010 Nella discussione congiunta del 27 gennaio, presso l'aula del Senato, sulla Legge Comunitaria 2009, è stato presentato un emendamento che prevede la possibilità, per il cittadino che risiede in uno stato membro dell'Unione europea, di effettuare denuncia o querela innanzi all'autorità giudiziaria del suo Stato anche per un reato commesso in Italia a condizione che quello Stato garantisca, a questa forma di presentazione, la stessa validità riconosciuta in Italia. Parallelamente, il cittadino...
Diritto PenaleDirittoDiritto Internazionale

Commette peculato e non truffa il curatore che si appropria delle somme del fallito

27/01/2010 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 3327 depositata il 26 gennaio 2010, ha ribaltato una decisione con cui i giudici di appello avevano mutato il capo di imputazione nei confronti di una donna, curatore in una procedura concorsuale, che si era appropriata di alcune somme approfittando dell'autorizzazione con cui il giudice delegato le aveva consentito di accedere ai conti correnti del fallimento. Mentre in primo grado la curatrice era stata condannata per peculato, in secondo grado la...
DirittoFunzioni giudiziarieDiritto PenaleDiritto Commerciale

La responsabilità per pericolo di rovina ricade sui singoli proprietari

27/01/2010 La Cassazione, con sentenza n. 21401 del 2009, ha spiegato che, in materia di omissione di lavori che minacciano la rovina negli edifici condominiali e nel caso di mancata formazione della volontà assembleare e di omesso stanziamento di fondi necessari per porre rimedio al degrado che dà luogo al pericolo, non può essere ritenuto responsabile per il reato di cui all'articolo 677 codice penale, l'amministratore del condominio che non abbia attuato interventi che non erano in suo materiale potere....
ImmobiliFiscoDiritto PenaleDiritto

La Cassazione sull'inviolabilità del domicilio: perquisizioni solo sulla base di dati oggettivi

25/01/2010 E' stato accolto dai giudici di legittimità – sentenza n. 48552 del 18 dicembre 2009 – il ricorso avanzato da un uomo avverso la decisione con cui i giudici dei gradi precedenti lo avevano condannato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. La difesa dell'imputato lamentava, in particolare, che i giudici di merito non avessero tenuto conto della sussistenza, in favore dell'uomo, di una causa di non punibilità in quanto lo stesso aveva reagito ad atto arbitrario del pubblico...
Diritto PenaleDiritto

Legittima la difesa privata, anche violenta, esercitata nell'immediatezza

22/01/2010 La Corte di cassazione – sentenza n. 2548 del 21 gennaio 2010 – ha assolto, dal reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e violenza sulle cose, un uomo che, all'interno del area condominiale, aveva reciso una catena ed un paletto posti da parte di un altro condomino allo scopo di recintare il proprio posto auto ma che, di fatto, intralciavano il passaggio degli altri inquilini. La Corte di legittimità, nel motivare la propria decisione, ha precisato che la difesa privata di un...
Diritto PenaleDirittoImmobiliFisco

Magistrati dell'Anm contro il processo breve

22/01/2010 Duro il giudizio dei magistrati dell'Anm (Associazione nazionale magistrati) nei confronti del provvedimento che introduce il cosiddetto “Processo breve”. E' il segretario dell'associazione a fare da portavoce, sostenendo il dovere di denunciare la gravità delle conseguenze della legge in esame. Per Cascini, che parla di una “resa dello Stato di fronte alla criminalità", sono in discussione le fondamenta dello Stato democratico. Altrettanto dura la replica del Guardasigilli, per il quale gli...
ProfessionistiFunzioni giudiziarieDirittoDiritto Penale

Condannato il padre che schiaffeggia con violenza i figli

21/01/2010 E' stata confermata da parte della Cassazione – sentenza n. 10 del 18 gennaio 2010 – la condanna impartita ad un uomo, per lesioni, in quanto aveva sonoramente schiaffeggiato i due figli abusando dei propri mezzi di correzione. Secondo i giudici di legittimità, è, infatti, punibile penalmente anche un semplice schiaffo qualora lo stesso venga vibrato con tale violenza da cagionare pericolo di malattia. L'uomo, in passato, era già stato condannato per lesioni volontarie anche in danno alla...
Diritto PenaleDiritto

In Senato voto finale sul Processo breve

20/01/2010 Sono previste per la seduta del 20 gennaio 2010, le dichiarazioni finali di voto, in Senato, sul Disegno di legge n. 1880, recante misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi. Il 19 gennaio scorso, l'aula ha apporvato alcuni emendamenti al detto testo: una modifica aggiuntiva all'articolo 1 recante norme per la ragionevole durata del giudizio di responsabilità contabile davanti alla Corte dei conti, un emendamento che riscrive l'articolo 2 prevedendo un aumento...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Penale

Se non c'è l'appropriazione del denaro non si ha peculato

20/01/2010 Sindaco e comandante dei vigili erano stati condannati, in primo grado, per il reato di peculato dopo che gli stessi, senza averne titolo, avevano versato le somme ottenute da alcune multe in un conto del Comune mentre, nel frattempo, erano in attesa dell'attivazione di quello creato per il consorzio fra i Comuni vicini. Mancava, tuttavia, uno dei presupposti per la rinvenibilità del reato di peculato: l'appropriazione del denaro da parte loro. Per questo i due hanno fatto ricorso in Cassazione...
FiscoDiritto PenaleDiritto