Diritto Penale

Sì della Camera al legittimo impedimento

04/02/2010 La Camera dei deputati, nella sua seduta del 3 febbraio 2010, ha approvato, con 316 voti a favore, 239 contrari e 40 astensioni, il testo del Disegno di legge sul legittimo impedimento. L'esame del provvedimento passerà ora all'aula del Senato. Il Disegno di legge stabilisce la possibilità, per il Presidente del consiglio, di ottenere, in quanto “legittimamente impedito” a comparire a causa delle proprie attività di governo, il rinvio delle udienze relative ai procedimenti in cui è imputato....
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Nuove sanzioni in tema di scarico di acque reflue

03/02/2010 La Camera, nella sua seduta del 2 febbraio, ha approvato il disegno di legge contenente modifiche alla disciplina sanzionatoria dello scarico di acque reflue. Ai sensi delle nuove norme, modificative del comma 5, articolo 137 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è previsto l'arresto fino a due anni per chi liberi nell'ambiente una delle sostanze più pericolose tra quelle indicate nella tabella 5 dell'Allegato 5 del Decreto in oggetto. In caso di scarico di altri inquinanti, è prevista...
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Condanna al tifoso che istiga cori di insulti alla Polizia

02/02/2010 Con sentenza n. 4081 del 2010, la Cassazione ha confermato la condanna per istigazione a delinquere impartita dal giudice di appello nei confronti di un capo tifoso di una squadra di calcio che, durante una partita, aveva incitato gli altri tifosi, col megafono, a formulare slogan offensivi contro le forze dell'ordine. In primo grado l'uomo era stato assolto sull'assunto che, nel caso di specie, non si sarebbe concretizzata alcuna offesa all'onore e al decoro di una singola persona in quanto...
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Per le micro-lesioni, danno morale al 30%

01/02/2010 Il Giudice di pace di Treviso, con sentenza n. 143 del 2009, ha statuito che, in caso di lesioni micropermanenti causate da sinistro stradale, il danno morale risarcibile non può superare il 30 % della somma liquidata per l'invalidità accertata. In questi casi, nel relativo giudizio penale per lesioni colpose la somma incassata a tale titolo potrà rilevare ai fini dell'emissione della sentenza di non doversi procedere per integrale riparazione del danno cagionato.
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No alla rimessione in termini se c'è il difensore di fiducia

01/02/2010 Con sentenza n. 66 del 7 gennaio 2010, la Cassazione, Sesta sezione penale, ha confermato la decisione con cui la Corte di assise d’appello di Reggio Calabria aveva rigettato l'istanza presentata da un uomo che chiedeva di essere rimesso in termini, ai sensi dell'articolo 175 del Codice procedura penale, per proporre impugnazione avverso la sentenza di condanna divenuta definitiva. Per la difesa del ricorrente, la nomina del difensore fiduciario non comprovava la consapevolezza in capo allo...
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Condanna al guidatore che non vigila sull'uso delle cinture da parte del trasportato

31/01/2010 La Cassazione, con la sentenza 3585 del 2010, ha confermato la condanna per omicidio colposo impartita nei confronti di un automobilista per non aver imposto, ad un amico che viaggiava con lui, l'uso delle cinture di sicurezza. L'amico, in particolare, era stato vittima di un sinistro stradale; conseguentemente, il conducente era stato ritenuto responsabile, dai giudici di merito, per non aver prevenuto le altrui imprudenze e avventatezze e, conseguentemente, uniformato la propria condotta ai...
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Obbligazioni bancarie senza deliberazione: reato proprio

30/01/2010 La Cassazione, con sentenza n. 724 del 2010, chiarisce che il reato previsto e disciplinato ai sensi dell'articolo 136, Decreto legislativo n. 385 del 1993 (TUB) costituisce reato proprio, che può essere commesso, cioè, solo dall'amministratore, dal sindaco o dal direttore che contrae l’obbligazione senza previa deliberazione dell’organo di amministrazione adottata all’unanimità e con il voto favorevole di tutti i componenti dell’organo di controllo. Non rispondono, pertanto, del reato di specie...
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Niente insulti tra vicini

29/01/2010 La Quinta sezione penale della Cassazione, con la sentenza n. 3931 del 28 gennaio 2010, ha ribaltato la pronuncia con cui il Giudice di pace di Ancona aveva assolto dal reato di ingiuria un uomo che aveva rivolto nei confronti di un vicino delle espressioni come “fate schifo” e “vaff... a te e chi ti ci ha portato”. Secondo il giudice onorario, le frasi dell'imputato, trattandosi di espressioni di uso comune, non assumevano una valenza tale da offendere l'onore e il decoro della persona a cui...
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Misura cautelare: no alla notifica a mezzo fax

28/01/2010 La Cassazione, con la sentenza 2105 del 18 gennaio 2010, ha annullato un'ordinanza con cui il Tribunale di Palermo aveva  considerato che il termine di dieci giorni, utile per l'impugnazione avverso l'avviso di deposito della misura cautelare, decorresse dalla data in cui l'avvocato dell'indagato era stato avvertito della misura interdittiva tramite un fax, precedentemente anticipato da una telefonata. I giudici di legittimità, che hanno accolto il ricorso presentato dal legale dell'imputato,...
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Ingiusta detenzione: somma ulteriore in considerazione della giovane età

28/01/2010 Con sentenza n. 3371 del 26 gennaio 2010, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui la Corte d'appello di Napoli aveva liquidato, in favore di una ragazza che era stata ingiustamente detenuta in carcere per tre giorni e agli arresti domiciliari per undici giorni, un indennizzo costituito, oltre che dalla somma determinata sulla base del mero calcolo aritmetico, anche da un importo ulteriore, pari a circa 33.000 euro per le conseguenze personali e familiari derivate dalla...
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