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Michele Siliato

Esperto in diritto del lavoro, relazioni sindacali, contrattualistica e contenzioso amministrativo e del lavoro. Esercita la professione di Consulente del Lavoro in Messina e Roma, assistendo PMI e prestando consulenza per gruppi societari.

Collabora con l'editore Edotto per la redazione di approfondimenti e prontuari in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale e contenzioso, e con noti centri studi del settore per la pubblicazione di articoli in materia giuslavoristica.

Relatore in convegni per professionisti ed aziende sulle principali tematiche del diritto del lavoro e delle relazioni industriali.


Nel licenziamento ritorsivo il motivo illecito deve essere determinante

Con la sentenza 25 gennaio 2021, n. 1514, la Corte ha affermato che nelle ipotesi di licenziamento nullo perché ritorsivo, il motivo formalmente adotto deve essere determinante ed esclusivo, dovendo costituire l'unica effettiva ragione del recesso.


Classificazione delle imprese facenti parte di Gruppi industriali

L’Inps, con la circolare 9 febbraio 2021, n. 19, riepiloga le disposizioni della circolare 9 dicembre 1994, n. 321, e fornisce le nuove indicazioni in ordine alle modalità di classificazione delle imprese appartenenti a Gruppi industriali.


Minimali contributivi 2021, le indicazioni dell'Istituto

Con la Circolare 29 gennaio 2021, n. 10, l'INPS determina il limite minimo di retribuzione giornaliera, il massimale annuo di base imponibile contributiva e pensionabile, nonché il limite di per l'accredito dei contributi obbligatori e figurativi e degli altri valori utili al calcolo delle...


INPS, obbligo di comunicazione dei benefit aziendali

Entro il 22 febbraio 2021 i sostituti d'imposta, che abbiano erogato compensi a titolo di fringe benefit e stock option al personale cessato nell'anno 2020, dovranno effettuare la comunicazione telematica all'Istituto


Assunzioni donne, incentivo raddoppiato dal 1° gennaio 2021

I commi 16 e ss. della Legge 30 dicembre 2020, n. 178, raddoppiano l'incentivo della Legge Fornero dedicato all'assunzione di donne lavoratrici, per il biennio 2021-2022, prevedendo lo sgravio fino al 100% dei contributi previdenziali agevolabili a carico azienda, nel limite massimo di 6.000 euro.