Carta “Dedicata a te” 2025: bonus spesa da 500 euro

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Il MASAF – Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – con decreto del 30 luglio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 186 del 12 agosto 2025, disciplina l’erogazione di un contributo economico una tantum di 500 euro - Carta dedicata a te” per l’anno 2025 - per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, tramite carte elettroniche prepagate fornite da Poste Italiane/Postepay.

Vediamo chi sono i beneficiari, quali sono le modalità di erogazione e la procedura per l’individuazione dei soggetti ammessi all’agevolazione.

Soggetti beneficiari

Hanno diritto al contributo i cittadini appartenenti a famiglie residenti in Italia che, alla data di pubblicazione del decreto, possiedono contemporaneamente questi requisiti:

  • tutti i componenti devono risultare iscritti all’anagrafe comunale della popolazione residente;
  • la famiglia deve avere un ISEE ordinario valido, calcolato secondo il D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, con un valore non superiore a 15.000 euro annui.

Il contributo non è riconosciuto ai nuclei familiari nei quali, alla data di entrata in vigore del decreto, ci sia almeno un componente che percepisce:

  • l’Assegno di inclusione, il Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti o altre forme di sostegno al reddito o all’inclusione sociale (nazionali, regionali o comunali);
  • la NASpI, la DIS-COLL, l’indennità di mobilità, i fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, la Cassa integrazione guadagni (CIG) o qualsiasi altro tipo di aiuto economico connesso alla perdita involontaria del lavoro.

Ogni famiglia può ricevere un solo contributo, pari a 500 euro complessivi.

Utilizzo dei contributi

Il contributo di 500 euro può essere utilizzato solo per acquistare beni alimentari di prima necessità, cioè quelli indicati nell’allegato 1 del decreto del 30 luglio 2025 del Masaf (come carne, pesce, pasta, pane, frutta, verdura, latte, ecc.).

NOTA BENE: Sono esclusi in maniera espressa tutti i tipi di bevande alcoliche.

Individuazione dei beneficiari

L’INPS prepara e invia ai Comuni gli elenchi delle famiglie che possono ricevere il contributo, entro il numero di carte disponibili per ciascun Comune.

La selezione segue criteri di priorità:

  • 1° livello: famiglie con almeno 3 componenti e un figlio nato entro il 2011 (ISEE più basso in caso di parità);
  • 2° livello: famiglie con almeno 3 componenti e un figlio nato entro il 2007 (ISEE più basso in caso di parità);
  • 3° livello: famiglie con almeno 3 componenti (ISEE più basso in caso di parità).

Entro 30 giorni dall’uscita del decreto, gli elenchi sono disponibili online per i Comuni. Questi ultimi verificano i dati anagrafici e le eventuali incompatibilità con altri aiuti locali.

Se restano carte non assegnate, i Comuni possono attribuirle ad altre famiglie, anche composte da una sola persona, purché in reale stato di bisogno e già presenti nell’elenco predisposto dall’INPS.

Erogazione del contributo

Il sostegno economico viene distribuito tramite carte elettroniche prepagate e ricaricabili, emesse da Poste Italiane attraverso la società controllata Postepay. I beneficiari devono prenotare il ritiro della carta utilizzando i canali messi a disposizione da Poste Italiane e recarsi presso gli uffici postali abilitati.

Ogni carta è personale e nominativa e diventa attiva con l’accredito del contributo a partire da settembre 2025.

Le carte devono essere ritirate dai beneficiari seguendo un sistema di turnazione stabilito dagli uffici postali.

ATTENZIONE: Il contributo decade se non viene effettuato almeno un primo pagamento entro il 16 dicembre 2025.

Le somme versate ai beneficiari, previste dagli articoli 2 e 5 del presente decreto, devono essere spese completamente entro e non oltre il 28 febbraio 2026.

Allegati

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