redattore profile

Team Death Note

Esperto in diritto del lavoro, relazioni sindacali, contrattualistica e contenzioso amministrativo e del lavoro. Esercita la professione di Consulente del Lavoro in Messina e Roma, assistendo PMI e prestando consulenza per gruppi societari.

Collabora con l'editore Edotto per la redazione di approfondimenti e prontuari in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale e contenzioso, e con noti centri studi del settore per la pubblicazione di articoli in materia giuslavoristica.

Relatore in convegni per professionisti ed aziende sulle principali tematiche del diritto del lavoro e delle relazioni industriali.


Welfare premiale e obbligo negoziale, piena deducibilità

L'Agenzia delle Entrate, nella risoluzione 25 settembre 2020, n. 55/E, torna ad occuparsi del trattamento fiscale dei beni e servizi offerti a categorie di dipendenti nell'ambito di un piano di welfare aziendale ed alla relativa deducibilità dal reddito d'impresa. 


L'attività del familiare è gratuita salvo prova contraria

La Corte di Cassazione, nella sentenza 30 settembre 2020, n. 20904, afferma che la prestazione lavorativa del familiare è resa a titolo gratuito, salvo venga fornita prova dell'assoggettamento al potere direttivo datoriale.


Lo sconto su convenzione del datore di lavoro non rileva ai fini fiscali

L'Agenzia delle Entrate, nella risoluzione 25 settembre 2020, n. 57, esclude il trattamento fiscale dello sconto riconosciuto ai dipendenti per l'acquisto diretto di beni a seguito di apposita convenzione stipulata dal datore di lavoro.


Enti bilaterali, i versamenti collettivi non costituiscono reddito

L'Agenzia delle Entrate, nella risoluzione 25 settembre 2020, n. 54, esclude che il pagamento dei contributi all'ente bilaterale, non riferibili alla singola posizione del dipendente, costituisca reddito in capo al lavoratore subordinato.


Imposizione fiscale della polizza assicurativa collettiva

L'Agenzia delle Entrate, nella risposta 18 settembre 2020, n. 383, afferma che le quote accantonate, con polizza, dal Comune a favore degli agenti di polizia municipale garantiscono un beneficio aggiuntivo della retribuzione (c.d. fringe benefit) e, come tali, concorrono alla determinazione della componente positiva di reddito, se superiori ad euro 258,23.