15/02/2010
La decadenza, derivante dalla mancata impugnazione del licenziamento nei termini fissati dalla legge, 60 giorni, produce la conseguenza che il lavoratore, non solo non può essere reintegrato in azienda, ma non può nemmeno richiedere il risarcimento del danno in quanto non può far accertare in giudizio la illegittimità del licenziamento.
Tale orientamento è stato confermato nella sentenza n. 2676 del 5 febbraio 2010 della Corte di cassazione, sezione lavoro, ricordando come in sede di regime...
13/02/2010
Con sentenza n. 3125 del 10 febbraio, la Cassazione ha confermato il licenziamento di un operaio che il datore aveva giustificato a causa del rendimento più basso rispetto al livello di produttività media dei colleghi. Di nessun pregio la difesa del lavoratore che aveva sostenuto di essere stato demansionato: per il fatto che aveva accettato il nuovo incarico lo stesso avrebbe dovuto comunque eseguirlo con la diligenza richiesta.
12/02/2010
E’ in dirittura di arrivo in Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale, Economia e Lavoro, firmato il 18 dicembre 2009, recante incentivi a sostegno dell’autoimpiego. Con il decreto anticrisi, Dl n. 78/2009, è stato stabilito che i lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali negli anni 2009 e 2010 potessero beneficiare di una somma per avviare attività di lavoro autonomo d’impresa o associarsi in cooperative.
In particolare i lavoratori sospesi percettori di indennità di...
12/02/2010
Precisazioni in merito al tetto massimo della percentuale di riduzione dell'orario di lavoro in caso di contratti di solidarietà sono state fornite dal Ministero del lavoro con lettera circolare n. 3558 dell’8 febbraio 2010. Il ricorso a tale tipologia di ammortizzatore sociale, che si sostanzia in una riduzione concordata tra azienda e lavoratore dell’orario di lavoro, avviene per evitare la riduzione del personale.
Già con Decreto del Ministero del lavoro del 10 luglio 2009, con l’intento di...
08/02/2010
Con sentenza n. 2390 del 2010, la Corte di cassazione ha confermato la piena legittimità del licenziamento comminato da una compagnia di assicurazione nei confronti di un proprio agente di Foligno che, nel corso di una lite con un collega, gli aveva sferrato pugni e calci.
Secondo la Corte di legittimità, la motivazione data dai giudici dei gradi precedenti era da considerare congrua e priva di vizi logici: la sanzione dell'espulsione dell'assicuratore era infatti adeguata e proporzionata...
06/02/2010
Per la Cassazione – sentenza n. 1576 del 26 gennaio 2010 – in materia di assunzioni a termine per esigenze sostitutive, il requisito di specificità, nell’ambito di una situazione aziendale complessa, deve intendersi soddisfatto nel caso in cui l’esigenza di sostituire i lavoratori assenti venga integrata dall’indicazione di elementi ulteriori “che consentano di determinare il numero dei lavoratori da sostituire, ancorché non identificati nominativamente, ferma restando, in ogni caso, la...
04/02/2010
Il datore di lavoro che ne possegga i requisiti avvia la fase 2010 di richiesta della quota residua di credito per l’assunzione a tempo indeterminato di cui alla Finanziaria 2008. Ha tempo sino al 31 marzo. Si è aperta infatti dal 1° febbraio la finestra temporale utile per l’invio della comunicazione annuale. Il Comunicato dell’Agenzia è online
04/02/2010
L’Inps, con la circolare n. 17 del 3 febbraio 2010, esamina le modifiche che sono state apportate alla tipologia contrattuale del lavoro occasionale di tipo accessorio da parte della legge Finanziaria 2010.
L’articolo 2, commi 148 e 149 della Legge n. 191/2009, infatti, apporta alcune significative modifiche all’articolo 70 del Decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. In particolare, viene aggiunto il seguente comma: «In via sperimentale per l’anno 2010, per prestazioni di lavoro...
01/02/2010
La Finanziaria 2010 (legge n. 191/09) ha dedicato una spazio importante al cosiddetto “pacchetto Welfare”. Si tratta di una serie di aiuti per le imprese e per i lavoratori, proprio finalizzati a far fronte all’attuale periodo di difficoltà del mercato del lavoro. Il legislatore è, infatti, intervenuto ufficializzando e fornendo una adeguata veste giuridica ad una serie di rapporti di lavoro precedentemente non regolari, al fine di facilitare l’inserimento dei giovani sul mercato del lavoro o di...
01/02/2010
Un rapporto di lavoro può essere dichiarato di tipo subordinato quando l’attività svolta dal collaboratore è di livello modesto e ripetitivo, si protrae per lungo tempo e non richiede controlli e direttive continue da parte del committente.
Secondo la sentenza n. 794 del 19 gennaio 2010 della Corte di cassazione, sezione lavoro, nel caso studiato, relativo ad un numero elevato di persone addette all’incollatura di bollini su prodotti farmaceutici, la subordinazione va desunta da elementi...