16/03/2011
La Corte di cassazione, con sentenza n. 6023 del 15 marzo 2011, ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto illegittimo il licenziamento disciplinare irrogato da una compagnia di assicurazione nei confronti di un proprio liquidatore per aver ripetutamente provveduto al pagamento di sinistri dubbi e con procedure irregolari.
L'uomo si era difeso sostenendo di essere stato costretto a tali pratiche in considerazione del fatto che operava in una zona ad alta...
12/03/2011
Con circolare 49 dell’11 marzo 2011, l’Inps detta le nuove modalità di presentazione della comunicazione obbligatoria di assunzione e della comunicazione obbligatoria di trasformazione, proroga e cessazione del rapporto di lavoro domestico.
Per la presentazione si potranno utilizzare dal 1° aprile 2011:
- il WEB - servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- il Contact Center Multicanale - numero verde 803164
- gli...
10/03/2011
Un accordo nell’interesse tanto dei lavoratori, quanto dell’impresa per giungere alla modulazione flessibile dei tempi e degli orari di lavoro e ad incentivare un maggiore e migliore utilizzo, su base volontaria e compatibilmente con le esigenze aziendali, del telelavoro e delle tipologie contrattuali a orario ridotto, modulato e flessibile quali part-time, lavoro ripartito, lavoro intermittente.
10/03/2011
Un accordo nell’interesse tanto dei lavoratori, quanto dell’impresa per giungere alla modulazione flessibile dei tempi e degli orari di lavoro e ad incentivare un maggiore e migliore utilizzo, su base volontaria e compatibilmente con le esigenze aziendali, del telelavoro e delle tipologie contrattuali a orario ridotto, modulato e flessibile.
Nel mese della primavera e della festa della donna debutta, quest’anno (2011), la sensibilità alla conciliazione tra lavoro e famiglia. Ne è...
09/03/2011
Con l’interpello n. 10/2011, il ministero del Lavoro ha risposto al Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro e a Confprofessioni, che avevano sollevato dubbi circa la possibilità di iscrivere nelle liste di mobilità i lavoratori subordinati licenziati da studi professionali individuali.
Per individuare i presupposti necessari per l’iscrizione dei lavoratori sospesi o licenziati nella lista di mobilità, il Dicastero parte dall’esaminare la disciplina relativa a tale forma di...
09/03/2011
Il ministero del Lavoro l’8 marzo scorso ha risposto agli interpelli 12, 13, 14 e 15 del 2011.
Interpello 12/2011. In merito all’orientamento del Ministero circa gli obblighi contributivi per i collaboratori a progetto che non risiedono in Italia, si chiarisce che:
- l’onere del versamento contributivo, nel caso di collaborazioni a progetto, è a carico del datore di lavoro, salvo accordo contrario tra le parti (l’intesa deve essere comunicata all’ente competente);
- il recupero di...
08/03/2011
Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha siglato la pre-intesa con le parti sociali, anche Cgil che si riserva di valutare al prossimo tavolo tecnico i contenuti, sulla conciliazione degli orari tra lavoro e famiglia. Si dà il via, così, all’iter che porterà all’introduzione di forme di flessibilità e di conciliazione tra i tempi di lavoro e i tempi della famiglia. Con la supervisione di un Osservatorio sulla parità presso il Ministero entro tre mesi dovrà essere messo a punto un documento...
05/03/2011
Con la conversione del milleproroghe è fissato lo slittamento di 30 giorni per le comunicazioni ai Centri per l’impiego da parte dei datori di lavoro del settore minerario relative al collocamento dei disabili.
Passa, dunque, da 60 a 90 giorni dal a partire dal momento in cui sono obbligati all’assunzione il termine per richiederla.
Per lo stesso settore è stabilito che sono escluse dall’obbligo il personale del sottosuolo e per le movimentazioni e trasporto del minerale.
04/03/2011
Con interpello n. 8/2011, il ministero del Lavoro si è espresso circa la validità dei contratti di lavoro a tempo parziale istituiti da un’azienda oltre il limite fissato dal contratto collettivo.
Scopo della specificazione – avvenuta dietro richiesta di chiarimento da parte dell’Ance – è quella di contribuire alle attività di contrasto di fenomeni di utilizzo improprio di tale tipologia contrattuale nel settore edile.
Nell’interpello si rinvia al CCNL Edilizia Industria, firmato il 18...
03/03/2011
Con messaggio n. 3981/2011, l’Inps chiarisce che i soci di società cooperative possono lavorare anche con un contratto di lavoro intermittente (job on call), fermo restando che per la società è eliminato l'obbligo di versare i contributi per la disoccupazione involontaria, sia per i periodi di attività che per quelli di non attività coperti dall'indennità di disponibilità.
Infatti, il contratto di lavoro intermittente rientra nell'ambito del rapporto di lavoro subordinato e può essere...