Diritto

Nulla la clausola di aumento del canone, se elude la svalutazione monetaria

20/04/2015 Con sentenza n. 5849 depositata il 24 marzo 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione civile, ha respinto il ricorso presentato da una s.n.c., volto a far dichiarare la nullità della clausola del contratto di locazione, con cui si prevedeva una variazione in aumento del canone locatizio. Lamentava in particolare la società ricorrente, la nullità di detta clausola per contrasto con gli art. 32 e 79 della c.d. Legge “sull’equo canone” n. 392/1978. In proposito, ha innanzitutto chiarito la...
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Pena pecuniaria al posto della detenzione, anche se l’imputato è in crisi economica

18/04/2015 Con sentenza n. 16102 depositata il 17 aprile 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione penale, ha accolto il ricorso presentato da un imputato – imprenditore condannato per aver omesso di versare le ritenute previdenziali ed assistenziali sulle retribuzioni dei dipendenti – limitatamente alla parte in cui veniva censurata la mancata conversione, da parte del Gip, della pena detentiva in pena pecuniaria sostitutiva. Ha chiarito in proposito la Cassazione, con la sentenza in esame, che la...
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Risarcimento a carico del revisore che omette le verifiche

18/04/2015 Con la sentenza n. 7919 del 17 aprile 2015, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano accolto la domanda presentata da una Spa e volta a far valere la grave negligenza della società incaricata della revisione dei propri bilanci, per non aver rilevato il mancato versamento da parte di un azionista dei decimi relativi a un aumento di capitale deliberato nel 2001. I giudici di legittimità hanno, in particolare, respinto le censure mosse dalla società...
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La mediazione procede anche senza la parte convocata

18/04/2015 Con ordinanza del 9 aprile 2015, il Tribunale di Roma, sezione tredicesima, ha stabilito che si possa procedere alla mediazione anche in assenza della parte convocata e che, in tale circostanza, il mediatore possa comunque disporre una consulenza tecnica e formulare la proposta. La vicenda in questione riguarda un caso di responsabilità medica in cui il soggetto danneggiato aveva attivato un procedimento di mediazione obbligatoria, a cui la società convocata non si era tuttavia...
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Si al sequestro dei beni societari se l’ex amministratore è indagato per peculato

17/04/2015 Con sentenza n. 15933 depositata il 16 aprile 2015, la Corte di Cassazione ha confermato la misura del sequestro disposta dal Gip sui beni di una società concessionaria del servizio di riscossione tributi, emessa nell’ambito del procedimento penale a carico dell’amministratore di fatto della società medesima, indagato per concorso in peculato. Quest’ultimo, in particolare, lamentava come in realtà, al momento della concessione della predetta misura cautelare, si fosse già da tempo dimesso...
Diritto PenaleDiritto

Trust solo apparente, se il disponente mantiene il controllo dei beni

17/04/2015 Possono essere sottoposti a sequestro i beni che, sebbene conferiti in un trust, sono tuttavia rimasti nella disponibilità dell’indagato. E’ quanto affermato dalla Corte di Cassazione penale con sentenza n. 15804 depositata il 16 aprile 2015, con cui è stato confermato il sequestro disposto su beni societari conferiti in un trust dal “finto” amministratore di un’azienda, indagato per associazione a delinquere in relazione a reati tributari e bancarotta fraudolenta. La Cassazione ha...
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Dopo il concordato preventivo non può esservi condanna per omesso versamento Iva

17/04/2015 La Corte di cassazione, con sentenza n.15853 del 16 aprile 2015, accoglie il ricorso di un rappresentante legale di società avanzato contro l'accusa di omesso versamento Iva (articolo 10 ter, D.Lgs. n. 74/2000). La società, ammessa al concordato preventivo, non riusciva a versare il debito Iva alla data stabilita e per questo il legale rappresentante era accusato di omesso versamento. Ma costui obiettava che l'ammissione al concordato esclude il fumus commissi delicti. La sentenza n....
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Retroattiva la causa di non punibilità per "tenuità del fatto"

16/04/2015 Con sentenza n. 15449 depositata il 15 aprile 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione penale, ha respinto il ricorso presentato dal liquidatore di una s.a.s., condannato ex D.Lgs. 74/2000, per aver costituito fraudolentemente – al fine di evadere le imposte- un trust per rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva dei crediti. Avverso la pronuncia della Corte d’Appello ricorreva l’imputato, invocando, tra le altre censure, l’applicabilità alla fattispecie della nuova causa...
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Escluso il socio dall'aumento di capitale. Non è reato

16/04/2015 Non integra illecito penale, bensì eventualmente civile, l’omessa convocazione di un socio in un’assemblea societaria indetta per l’aumento di capitale. E’ quanto disposto dalla Corte di Cassazione, quinta sezione penale, con sentenza n. 15641 depositata il 15 aprile 2015, respingendo il ricorso di parte civile e del p.m. avverso l’ordinanza di revoca del sequestro delle quote societarie. La vicenda riguarda in particolare l’organizzazione e l’indizione, da parte della madre e di uno dei...
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Comodato della casa familiare. Cessa quando il matrimonio finisce

16/04/2015 Con ordinanza del 23 marzo 2015, il Tribunale di Cassino ha accolto la richiesta del proprietario di un immobile, di tornare nel possesso dello stesso, a suo tempo concesso in comodato gratuito alla figlia - in occasione del matrimonio di quest’ultima - affinché fosse destinato ad alloggio familiare. Cessato il matrimonio, tuttavia, il padre aveva richiesto che l’immobile concesso gli venisse restituito e, di fronte al diniego della figlia, si era determinato ad intervenire sull’impianto di...
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