Diritto Penale

Csm : il decreto viola il principio di uguaglianza

16/12/2008 La sesta commissione del Csm, in un parere che sarà esaminato dal plenum nel corso della settimana, ritiene incompatibile, con il principio costituzionale di uguaglianza, la norma contenuta nel decreto legge sui rifiuti in base alla quale è reato, in Campania, l'abbandono di rifiuti ingombranti per strada, abbandono che altrove è punito come illecito amministrativo. Già il mese scorso, il Tribunale di Torre Annunziata ha sollevato questione di legittimità costituzionale su tale norma davanti...
ProfessionistiDiritto PenaleDirittoFunzioni giudiziarie

Querelante assente? Il processo continua

16/12/2008 Secondo le Sezioni unite penali della Cassazione - sentenza n. 46088 di ieri - anche senza la presenza in aula del querelante i procedimenti penali vanno avanti. Risolvendo un contrasto giurisprudenziale in proposito, i giudici di legittimità hanno spiegato che, mentre innanzi al giudice di pace il principio non è valido nei casi che, per legge, vengono compromessi dall'assenza di chi ha sporto denuncia (quando il processo inizia con la citazione diretta in giudizio fatta dal querelante, in caso...
Diritto PenaleDiritto

Società salve sull'ambiente

15/12/2008 Con due sentenze di quest'anno, la n. 41239 e la n. 30412, la Cassazione si è occupata dell'applicazione del decreto 231 del 2001 sulla responsabilità delle società in caso di illecito commesso da propri dipendenti. Con la prima decisione, la Corte di legittimità ha escluso, allo stato, la possibilità di estendere l'area dei reati presupposto, compresa nel decreto 231, anche agli illeciti ambientali. E ciò, nonostante l'originaria legge delega del 2000 avesse espressamente ricompreso anche...
LavoroDiritto PenaleDirittoDiritto AmministrativoDiritto Commerciale

Regali all'esaminatore sono tangenti

13/12/2008 Secondo la Cassazione – sentenza n. 46065 del 2008 – costituiscono retribuzione di atto corruttivo i regali che riceve l'esaminatore per i favori concessi in occasione di un concorso. E' stata così confermata la condanna per corruzione impartita nei confronti di due commissarie di un concorso che, in cambio dell'assegnazione di un candidato ad una commissione che aveva accettato di favorire la valutazione, avevano ricevuto dei gioielli.
Diritto PenaleDiritto

Anche internet e cellulari tra i beni di sostentamento

12/12/2008 La sesta sezione penale della Corte di cassazione, con la sentenza n. 45809 di ieri, ha confermato la condanna impartita, dalla Corte d'appello di Napoli, ad un padre separato perché, per quattro anni, aveva versato alla moglie ed al figlio minore somme inferiori a quelle previste nella sentenza di divorzio. Secondo i giudici di legittimità, l'uomo, nel ridurre l'assegno versato, ha “compromesso il soddisfacimento delle esigenze di vita quotidiana” del minore. In particolare - precisa la Corte -...
Diritto PenaleDirittoDiritto Civile

“Niente filtri per il web”

12/12/2008 Il Tribunale penale di Milano dovrà giudicare Google Italy in merito all'imputazione per diffamazione aggravata e per trattamento illecito di dati personali nella vicenda relativa ai filmati sul minore down di Torino, vessato ed umiliato da alcuni coetanei. In caso di condanna, passerebbe il principio di uniformazione della rete ai media tradizionali. Marco Pancini, avvocato e responsabile dei rapporti istituzionali di Google, sottolinea che, data la natura free del sistema internet, non è...
Diritto PenaleDiritto

Condanne in un solo Paese

12/12/2008 La Corte di giustizia europea, con sentenza pronunciata nella causa C-297/07, ha adottato una interpretazione estensiva del principio del “ne bis in idem”, per come sancito dall'art. 54 della Convenzione d'applicazione dell'Accordo di Schengen. Il divieto ad essere giudicati due volte per il medesimo fatto deve essere applicato, nei paesi dell'area Schengen, anche qualora la pena inflitta nel primo procedimento non abbia potuto essere direttamente eseguita.
Diritto InternazionaleDirittoDiritto Penale

Intercettazioni, toghe in allarme

11/12/2008 Secondo il segretario dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Cascini, i nuovi limiti introdotti dalla riforma alle intercettazioni bloccheranno le inchieste su Mafia, criminalità organizzata, terrorismo. Con queste restrizioni, in base alle quali sarà possibile disporre registrazioni telefoniche e ambientali solo per i reati con condanne superiori a dieci anni, “l'indispensabile strumento delle intercettazioni non potrà essere usato per tutta una serie di reati compiuti normalmente dai...
ProfessionistiDiritto PenaleDirittoFunzioni giudiziarie

Ecco la riforma firmata Alfano

11/12/2008 Il guardasigilli, Angelino Alfano, ha annunciato che le priorità su cui intervenire per poi procedere ad una riforma organica della Giustizia saranno indicate in una legge ordinaria che fisserà i criteri prevalenti. In primo luogo, l'attenzione verrà posta sulla riforma del processo civile che dovrebbe entrare in vigore all'inizio del nuovo anno con l'approvazione in Senato e il ripassaggio alla Camera. Si procederà, poi, ad una modifica del processo penale per garantire “una maggior efficacia e...
Diritto CivileDirittoDiritto PenaleFunzioni giudiziarie