Diritto Penale

"Tenuità del fatto" anche per i reati tributari? Questione rimessa alle Sezioni Unite

21/05/2015 Con ordinanza n. 21014 depositata il 20 maggio 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione penale, è stata chiamata a pronunciarsi in ordine al recente istituto della "non punibilità per particolare tenuità del fatto" ex art. 131 bis c.p., in riferimento ai reati di natura fiscale. La vicenda sottoposta al suo esame riguarda, in particolare, la condanna di un imputato in qualità di rappresentante di una s.p.a. , per il reato di cui all'art. 10 D.Lgs 74/2000 (omesso versamento...
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Csm sul ddl anticorruzione, criticità ma anche passi in avanti

21/05/2015 Con delibera consiliare del 20 maggio 2015, il Consiglio superiore della magistratura ha reso il proprio parere sul testo del disegno di legge cosiddetto "anticorruzione", relativo, ossia, a “Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto al fenomeno corruttivo, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena.”, attualmente all'esame della...
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Inquinamento e disastro ambientale come delitti, sì definitivo dal Senato

20/05/2015

Nella seduta del 19 maggio 2015, l'Aula del Senato ha definitivamente approvato, ad ampia maggioranza, il disegno di legge in materia di delitti contro l'ambiente. Il testo di legge introduce, in particolare, nuove fattispecie di reato ambientale, quali: - il delitto di inquinamento ambientale, che punisce con la reclusione da due a sei anni e con la multa da 10mila a 100mila euro chi abusivamente cagioni una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili delle acque,...

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Omesse ritenute, depenalizzazione solo dopo l'esercizio della delega

20/05/2015 L'omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti non può, allo stato, nonostante la delega contenuta nella Legge n. 67/2014 che prevede la depenalizzazione della relativa fattispecie, essere considerato alla stregua di una violazione amministrativa. Ed infatti, la disposizione normativa che sanziona questa fattispecie come reato, contenuta nell'articolo 2, comma 1bis del Decreto legge n. 463/1983, non può ritenersi...
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Non è appropriazione indebita se il cliente non consegna gli onorari all'avvocato

20/05/2015 Non commette appropriazione indebita la parte vincitrice di una causa civile a cui il giudice abbia liquidato una somma a titolo di spese legali, che rifiuti di consegnarla al proprio avvocato, il quale la rivendichi come propria. E' quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, seconda sezione penale, con sentenza n. 20606 depositata il 19 maggio 2015, in accoglimento del ricorso avverso l'ordinanza con cui il Tribunale aveva confermato il sequestro a carico del ricorrente di una somma di...
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Reciproca assistenza giudiziaria penale Italia-Cina, ratifica in Gazzetta

20/05/2015 Sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 19 maggio 2015, è stata pubblicata la Legge n. 64 del 29 aprile 2015, di ratifica ed esecuzione del Trattato tra il Governo italiano ed il Governo della Repubblica popolare cinese, in materia di reciproca assistenza giudiziaria penale, redatto a Roma il 7 ottobre 2010. Con il Trattato in esame, le parti si sono impegnate a prestarsi la più ampia assistenza giudiziaria reciproca in materia penale, con particolare riferimento alle attività di notifica di...
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Accertamento, raddoppio del termine senza distorsioni

20/05/2015 Prima pronuncia della Cassazione, con la sentenza n. 9974/2015, sul raddoppio dei termini di decadenza. La sentenza richiama puntualmente quanto affermato dalla Consulta nella pronuncia n. 247/2011. Tra le doglianze del contribuente quella che l’Agenzia delle Entrate non avrebbe dovuto avvalersi della norma sul raddoppio dei termini di decadenza dell’accertamento poiché la sua posizione era stata archiviata dal giudice penale. In primis, la Corte ribadisce il regime del doppio...
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Impugnazione penale trasmessa anche tramite vettore privato

19/05/2015 Con sentenza n. 20380 depositata il 18 maggio 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione penale, ha annullato la pronuncia con cui la Corte d'Appello confermava la condanna di due imputati per il reato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. La Corte d'Appello aveva dichiarato inammissibile il gravame di uno dei due imputati, in quanto pervenuto tardivamente alla cancelleria dell'ufficio giudiziario competente, a nulla rilevando – secondo i giudici di merito – che il relativo...
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Le spese di parte civile seguono la soccombenza

14/05/2015 Con sentenza n. 19716 depositata il 13 maggio 2015, la Corte di Cassazione, seconda sezione penale, ha accolto il ricorso degli eredi di un imprenditore (cui erano stati contestati diversi reati), avverso la pronuncia con cui la Corte d'Appello, in sede di riesame, aveva assolto il loro de cuius limitatamente al reato di bancarotta fraudolenta. Della sentenza impugnata, gli eredi contestavano, in particolare, la statuizione con cui la Corte territoriale li aveva condannati...
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La pluralità di reati non esclude la messa alla prova

13/05/2015 La presenza di più reati contestati – per ciascuno dei quali la richiesta risulti ammissibile – non può di per sè giustificare il rigetto della richiesta di messa alla prova dell'imputato. E ciò a prescindere dall'esistenza o meno di un vincolo di continuazione tra gli stessi.  E' quanto dedotto dal Tribunale di Milano, terza sezione penale, con ordinanza del 28 aprile 2015, ritenendo ammissibile la richiesta di sospensione del processo con messa alla prova, avanzata da un soggetto imputato...
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