27/09/2010
La Cassazione, con sentenza n. 19040 del 2010, si è occupata di una vicenda in cui una società vincitrice di un appalto pubblico aveva ottenuto, in primo grado, la condanna del Comune al pagamento degli interessi moratori maturati per il ritardato saldo. L'ente aveva, per contro, contestato la debenza degli interessi moratori sia in considerazione del fatto che il ritardo non era dovuto a sua colpa in quanto dipendeva dall'erogazione di finanziamenti dovuti da parte della Regione, sia per la...
27/09/2010
Le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione, con sentenza del 15 giugno 2010 n. 14292 hanno affermato, in materia di contratti, il principio secondo cui “la procura relativa alla diffida ad adempiere di cui all’art. 1454 c.c. deve essere rilasciata per iscritto, indipendentemente dal carattere eventualmente solenne della forma richiesta per il contratto destinato in ipotesi ad essere risolto”.
I giudici hanno sottolineato come la diffida ad adempiere sia da considerare alla stregua di...
27/09/2010
Il Tribunale di Rovereto, con pronuncia depositata lo scorso 23 luglio, ha escluso la sussistenza del danno biologico e morale per come rivendicati dai parenti di un camionista tedesco che, a causa della mancanza di illuminazione pubblica in un viadotto autostradale, era precipitato rovinosamente in uno spazio vuoto, morendo dopo che era stato ritrovato il giorno seguente.
I congiunti della vittima avevano adito i giudici del Tribunale di Rovereto al fine di accertare la responsabilità delle...
27/09/2010
Con ordinanza n. 19972 del 2010 la Corte di cassazione ha negato la possibilità al magistrato interessato in una causa presso il medesimo tribunale dove svolge l'incarico di rilevare la incompetenza sopravvenuta in quanto opera l'articolo 157 del Codice di procedura civile secondo il quale la parte che ha dato causa alla nullità non può opporla.
Nella fattispecie concreta la causa era stata già trasferita perchè tra gli attori vi era un giudice in servizio nello stesso distretto di corte...
27/09/2010
Il Tribunale per i minorenni di Trieste, con decreto del 14 luglio 2010, ha provveduto a disporre la trattenuta diretta dell'assegno di mantenimento dallo stipendio di un padre, inadempiente rispetto ai doveri nei confronti dei figli naturali, per come dettati dalle condizioni di affidamento e mantenimento degli stessi.
Con detta pronuncia, i giudici triestini, recependo le indicazioni della Corte costituzionale (sentenza n. 99 del 18 aprile 1997), hanno applicato in favore dei figli naturali...
24/09/2010
Non ha alcun diritto al ricongiungimento familiare il convivente more uxorio extracomunitario legato ad una compagna italiana che sia incinta.
E' quanto statuito dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 20134 del 23 settembre scorso, con cui è stato precisato come la causa di esclusione della espulsione consistente nella sussistenza di un rapporto di coniugio, e di convivenza, dell'espellendo con una donna in stato di gravidanza, “opera a condizione che tale rapporto trovi...
24/09/2010
Ribaltata, da parte della Prima sezione civile della Cassazione – sentenza n. 20052 del 22 settembre 2010 – la decisione con cui i giudici di merito avevano dichiarato inammissibile l'atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo di un Comune per assenza, agli atti, della delibera che autorizzava il sindaco pro tempore a stare in giudizio in nome e per conto dell'ente.
L'autorità giudiziaria di prima facie aveva ritenuto che tale vizio fosse insanabile e che, pertanto, passata in...
24/09/2010
Le Sezioni unite civili di Cassazione, con la sentenza n. 20073/2010, hanno accolto il ricorso presentato da un contribuente avverso la decisione con cui i giudici di secondo grado avevano dichiarato la competenza della magistratura tributaria nei confronti della controversia dallo stesso promossa per ottenere la restituzione di un Canone Rai che, come riconosciuto dal medesimo Fisco, era stato pagato doppiamente.
Aderendo alle istanze del ricorrente, i giudici di legittimità hanno affermato...
23/09/2010
In commissione Giustizia del Senato procede, in sede referente, l'esame del testo di riforma della disciplina del condominio, per come completato anche dagli emendamenti governativi.Le novità, oltre a riguardare le maggioranze previste per le decisioni assembleari – in prima battuta le deliberazioni potranno essere approvate con la maggioranza degli intervenuti e 500 millesimi mentre in seconda battuta sarà sufficiente la sola maggioranza degli intervenuti – introducono la possibilità di...
22/09/2010
I giudici di Cassazione, con sentenza n. 19893/2010, hanno accolto il ricorso presentato da una donna ecuadoriana, sposata dal 1999 con un cittadino italiano, avverso la decisione con cui la Corte d'appello di Genova aveva convalidato, nei suoi confronti, il decreto di espulsione sul presupposto che essendo ormai divorziata aveva perso il diritto al rinnovo del permesso di soggiorno.
Di diverso avviso la Suprema corte la quale ha precisato come, ai sensi del Decreto legislativo n. 30 del 2007,...