11/12/2010
Una notizia di cronaca che sorprende. Alla base, una sentenza della terza sezione civile della Cassazione (n. 24862 del 2010) che – peraltro confermando una decisione della Corte d’Appello del capoluogo campano – nega il risarcimento dei danni ai familiari di un pedone che ha esitato ad attraversare la strada prima che un’auto lo investisse, uccidendolo.
Indennizzo negato, dunque, con la motivazione che "il comportamento del pedone era stato del tutto imprevedibile, sicché nessuna...
10/12/2010
Le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione hanno fatto luce sul termine iniziale da cui iniziare per conteggiare i 150 giorni utili, ora scesi a 90, per effettuare una notifica valida del verbale di contestazione della violazione al codice della strada, nel caso in cui il soggetto responsabile abbia cambiato residenza.
Il contrasto esistente tra le sezioni semplici attiene alla decorrenza del termine suddetto: secondo un orientamento maggioritario il giorno iniziale è da intendersi...
10/12/2010
Una sentenza del 9 dicembre 2010, la numero 24867, emessa dalla Cassazione, stabilisce che la clausola compromissoria inserita in atti societari che preveda il deferimento delle eventuali controversie al giudizio di arbitri nominati anche dalle parti è nulla. Se il notaio ha rogato un atto nel quale è inserita una siffatta clausola, va dunque soggetto a sanzione disciplinare.
D’altra parte, il dettato testuale della norma “costituisce una formulazione inequivoca, tale da non consentire...
10/12/2010
In tema di infortunistica stradale, il magistrato chiamato ad accertare la responsabilità dei conducenti coinvolti in un incidente stradale, deve provvedere a verificare il grado di responsabilità di ognuno degli autisti, anche qualora abbia rilevato concretamente che ad uno solo sia da imputare la colpa dell'accaduto.
La Corte di cassazione, terza sezione civile, con sentenza n. 24860 del 9 dicembre 2010 richiama a tal proposito l'articolo 2054 del codice civile, comma 2, secondo il quale...
08/12/2010
Con sentenza n. 24841 depositata lo scorso 7 dicembre 2010, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da una madre avverso la decisione con cui i giudici di merito avevano deciso per l'affidamento esclusivo della figlia all'ex marito in considerazione del fatto che la donna era stata condannata per calunnia nei confronti di quest'ultimo per averlo falsamente accusato di abuso della minore.
I giudici di legittimità hanno accolto le doglianze della ricorrente sottolineando...
07/12/2010
Il Giudice di pace di Maddalena Savino ha condannato il Comune di Napoli a risarcire 25 cittadini in conseguenza dei torti e i disagi subiti nell'ambito della crisi dei rifiuti dell'anno 2008. In particolare, il giudice onorario ha riconosciuto agli interessati un risarcimento pari a 600 euro cadauno oltre le spese legali.
07/12/2010
Nel corso di una conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi ieri, 6 dicembre, il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, e il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, hanno presentato l'iniziativa Vivifacile relativamente ai servizi utili al mondo della giustizia.
A partire da gennaio 2011, gli avvocati potranno ricevere dalle cancellerie via e-mail o via sms gli avvisi relativi ai procedimenti civili di contenzioso, di volontaria giurisdizione, alle esecuzioni civili ed...
06/12/2010
Con
sentenza n. 23591 del 22 novembre 2010 la Corte di cassazione ha
stabilito, con riferimento al diritto di famiglia, che
preferibilmente l'assegnazione della casa familiare spetta al coniuge
a cui vengono affidati i figli; ma tale criterio non deve essere
considerato assoluto ed automatico fungendo solo da orientamento per
il magistrato nel decidere circa l’assegnazione.
E'
pacifico che la sua applicazione deve rimanere agganciata alla
valutazione dell'interesse dei figli affidati a...
04/12/2010
Ieri 3 dicembre, il Consiglio giustizia e affari interni dell'Ue ha approvato un regolamento in materia di divorzi internazionali che coinvolge i quattordici paesi comunitari (tra cui Italia, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Austria, Ungheria, Bulgaria, Romania, Slovenia, Lettonia e Malta) che hanno aderito ad una cooperazione rafforzata in materia.
Spetterà, ora, al Parlamento europeo, prima, ed al Consiglio dell'Unione,poi, dare il proprio benestare....
03/12/2010
Le Sezioni unite di cassazione, con la sentenza n. 24418 del 2 dicembre 2010, hanno spiegato che, nell'ambito di un contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, il termine di prescrizione decennale per l'avvio di un'azione di ripetizione da parte del correntista che intenda far dichiarare la nullità della clausola che prevede la corresponsione di interessi anatocistici ed ottenere la ripetizione di quanto pagato indebitamente a questo titolo, decorre, qualora i...