Diritto Civile

Corte costituzionale: no all’obbligatorietà della mediazione

25/10/2012 Con comunicato stampa del 24 ottobre, la Corte costituzionale rende noto di aver dichiarato l’illegittimità costituzionale, per eccesso di delega legislativa, del Decreto legislativo n. 28 del 4 marzo 2010, nella parte in cui prevede il carattere obbligatorio della mediazione. La conciliazione, dunque, rimarrà nella sua forma facoltativa. La decisione è stata presa dalla Consulta nell’udienza tenuta il 24 ottobre in camera di consiglio. Si attendono, ora, le relative motivazioni. Gli...
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Sulla mediaconciliazione la parola alla Consulta

24/10/2012 Il 23 ottobre, presso la Consulta, è stata aperta l’udienza pubblica per la trattazione della questione di legittimità costituzionale della conciliazione obbligatoria, per come promossa dal Tar Lazio con ordinanza di rinvio dell’aprile 2011 e con cui sono stati ritenuti non manifestamente infondati i rilievi di costituzionalità individuati dall’Oua e da vari Consigli dell'ordine degli avvocati nei confronti del Decreto 28/2010. I lavori sono stati aperti dagli interventi del relatore Alessandro...
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Rimborsi ai passeggeri dei voli se il ritardo supera le tre ore

24/10/2012 Pronunciandosi con riferimento alle cause riunite C-581/10 e C-629/10, la Corte di giustizia, con sentenza depositata il 23 ottobre 2012, ha spiegato che gli articoli 5-7 del Regolamento CE n. 261/2004 istitutivo di regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato “devono essere interpretati nel senso che i passeggeri di voli ritardati hanno diritto ad una compensazione pecuniaria in forza di tale...
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L’addebito porta al mantenimento solo in caso di disparità economica tra i coniugi

24/10/2012 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 18175 del 23 ottobre 2012 – costituisce condizione essenziale per il sorgere del diritto al mantenimento in favore del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, che questi sia privo di adeguati redditi propri, ossia di redditi che gli consentano di mantenere un tenore di vita analogo a quello goduto in costanza di matrimonio, nonché sussista una disparità economica tra i coniugi. Ne consegue che per l’eventuale statuizione dell’assegno a...
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Udienza pubblica, presso la Consulta, sulla mediaconciliazione

23/10/2012 Durante la sua udienza pubblica del 23 ottobre 2012, la Corte costituzionale tratterà della questione di legittimità costituzionale relativa alla mediazione obbligatoria, per come sollevata dal Tar Lazio con pronuncia di rinvio degli atti del 12 aprile 2011. I giudici amministrativi del Lazio, in particolare, avevano ritenuto fondati i rilievi di costituzionalità proposti dall’Oua e da vari Consigli dell'ordine degli avvocati nei confronti del Decreto 28/2010 sulla conciliazione obbligatoria...
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Riprodurre pedissequamente gli atti delle fasi di merito rende inammissibile il ricorso per Cassazione

23/10/2012 Con ordinanza n. 18137 del 22 ottobre 2012, la Corte di cassazione ha ribadito come, per quel che concerne il ricorso in sede di legittimità, ai fini del requisito di cui all’articolo 366, n. 3, Codice di procedura civile - la richiesta cioè di un’ esposizione sommaria dei fatti della causa - “la pedissequa riproduzione dell’intero, letterale contenuto degli atti processuali è per un verso, del tutto superflua, non essendo affatto richiesto che si dia meticoloso conto di tutti i momenti nei...
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Le spese per l’esercizio del diritto di visita non possono essere decurtate dall’assegno

22/10/2012 E’ stato respinto dai giudici di Cassazione – sentenza n. 17189 del 9 ottobre 2012 – il ricorso con cui un padre aveva chiesto che venissero decurtate, dall’assegno di mantenimento in favore del figlio minore, le spese che lo stesso doveva sostenere per esercitare il proprio diritto di visita nella diversa città dove la ex compagna era residente. Secondo la Suprema corte, in particolare, era da condividere la decisione pronunciata dai giudici di merito secondo i quali la somma quantificata a...
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Anche il prossimo congiunto della vittima diretta del sinistro va considerato come soggetto danneggiato

22/10/2012 Per la suprema Corte – sentenza n. 16520 del 28 settembre 2012 – in materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante da circolazione di veicoli e di natanti, relativamente a fatto antecedente al 1 maggio 1993, per persona danneggiata deve intendersi “non solo la vittima diretta dell’incidente, ma anche i prossimi congiunti o gli aventi causa della stessa”; conseguentemente, i danni derivati non devono necessariamente essere soddisfatti tutti nell’ambito del massimale...
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Vizi della cosa venduta. Il riconoscimento prima della denuncia non sana autonomamente l’effetto preclusivo dell’omissione

22/10/2012 Pronunciandosi con riferimento al tema dei vizi della cosa venduta, la Cassazione, con la sentenza 17034 del 5 ottobre 2012, ha spiegato come spetti sempre a chi compra provare il momento della scoperta del vizio e della tempestività della denuncia, entro otto giorni. E questo incombente non viene meno neppure quando, in caso di riconoscimento del vizio da parte del venditore in base all'articolo 1495, comma 2, del Codice civile, la denuncia non sia necessaria. Nel caso esaminato dai...
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