30/08/2012
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 14688 depositata il 29 agosto 2012, ha ribaltato la decisione con cui i giudici di secondo grado avevano escluso la possibilità di compensazione “atecnica” tra le competenze di fine rapporto che spettavano ad un agente assicurativo e le somme, per contro, da quest’ultimo dovute alla compagnia di assicurazione per risarcire i danni provocati in conseguenza di un suo comportamento negligente.
Secondo la Suprema corte, la compensazione era, nella...
29/08/2012
La competenza territoriale per la dichiarazione di fallimento “spetta al giudice del luogo in cui l'impresa debitrice ha la sede effettiva, ove cioè si trova il suo centro direttivo, ancorché essa sia diversa dalla sede legale”; ed è da presumere, fino a prova contraria, la coincidenza della sede legale con la sede effettiva.
E’ il principio ribadito dalla Corte di cassazione nel testo dell’ordinanza n. 14676 depositata il 28 agosto 2012.
29/08/2012
Nel testo dell’ordinanza n. 14679 del 28 agosto 2012, i giudici di Cassazione hanno ribadito, con riferimento alle controversie tra consumatore e professionista, la competenza territoriale esclusiva del giudice del luogo in cui il consumatore ha la residenza o il domicilio elettivo, considerando “vessatoria la clausola che preveda una diversa località come sede del foro competente, ancorché coincidente con uno di quelli individuabili sulla base del funzionamento dei vari criteri di collegamento...
29/08/2012
Con ordinanza n. 14681 depositata il 28 agosto 2012, la Corte di cassazione ha ribaltato la decisione con cui la Corte di appello di Roma aveva ritenuto legittima la domanda di rivalsa avanzata da una compagnia di assicurazione, designata dal Fondo di garanzia vittime della strada, nei confronti del proprietario di un veicolo coinvolto in un incidente dopo che lo stesso era stato rubato. La compagnia intendeva rifarsi sul proprietario in considerazione del fatto che l’autovettura di specie non...
28/08/2012
Con sentenza n. 14107 depositata il 3 agosto 2012, la Cassazione, Seconda sezione civile, ha sancito l’importante principio che attribuisce la facoltà, al condomino proprietario del piano sottostante al tetto comune, di effettuare la trasformazione di una parte del tetto dell’edificio in terrazza ad uso esclusivo proprio; ciò, a condizione che sia “salvaguardata, mediante opere adeguate, la funzione di copertura e protezione delle sottostanti strutture svolta dal tetto preesistente, restando...
28/08/2012
I giudici della Seconda sezione civile di Cassazione, con la sentenza n. 14654 del 27 agosto 2012, hanno respinto il ricorso presentato da un uomo che aveva invano richiesto agli organi giudiziari di merito che venisse accertata la nullità della cessione di alcuni titoli di credito per 150 milioni di lire, operata dalla deceduta madre in favore della cognata, asserendo che tale operazione integrasse gli estremi di una donazione, nulla per difetto di forma.
Aderendo alle argomentazioni già...
27/08/2012
I giudici di merito, nelle ormai plurime pronunce depositate successivamente all’entrata in vigore della normativa sulla mediazione obbligatoria (Decreto legislativo n. 28/2010), sono intervenuti ad integrare e risolvere alcune questioni applicative emerse nella fase procedurale della relativa disciplina.
Nel dettaglio, i giudici del Tribunale di Mantova, con ordinanza del 25 giugno 2012, hanno ritenuto utilmente proposta anche la domanda di mediazione che, benché non esattamente formulata...
25/08/2012
Con la sentenza n. 14623 del 2012, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano escluso che potesse essere pronunciata la nullità di un contratto di commercializzazione stipulato in forma di scrittura privata tra un concessionario ed una ditta individuale che costruiva aerei ultraleggeri in considerazione del difetto riscontrato su un singolo aereo.
Per la Suprema corte, infatti, il vizio che riguardi un solo apparecchio non può determinare...
25/08/2012
“Il singolo condomino può servirsi della cosa comune a patto che non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto”.
E’ questo il principio ribadito dai giudici di Cassazione nel testo della decisione n. 14633 del 24 agosto 2012, pronunciata con riferimento ad una causa promossa da alcuni condomini che lamentavano l’utilizzo, da parte di altri comproprietari, dello stradello condominiale anche per la sosta delle auto anziché...
24/08/2012
Solo la presenza di un'opera di natura permanente proverebbe l’esistenza di una servitù di stillicidio, che consente, cioè, di far sgocciolare i panni sull'inquilino del piano di sotto.
La semplice presenza di supporti metallici (o zanche) infissi dall'originario unico proprietario, non lascia per contro intendere con chiarezza “che si volesse assoggettare l'immobile inferiore allo sgocciolamento del bucato bagnato”.
E’ quanto sottolineato dai giudici di Cassazione nel testo della...