- 23-12-2025: Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza
- 23-12-2025: Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza
- 23-12-2025: Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025
- 23-12-2025: IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio
- 23-12-2025: Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto
- 23-12-2025: Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata
- 23-12-2025: Dimissioni per fatti concludenti con giusta causa: ok alla NASpI
- 23-12-2025: Cripto-attività e DAC 8: nuove regole sullo scambio automatico fiscale
- 23-12-2025: Sicurezza dei prodotti: primo via libera al decreto di adeguamento UE
Redazione Edotto
Esportatori abituali, lettere di intento al countdown
Con al fine del 2025, gli esportatori abituali devono predisporre la dichiarazione di intento per il 2026. I fornitori dovranno verificare l'invio tramite il cassetto fiscale prima di applicare l'IVA.
Assonime: analisi legge sull’IA. Responsabilità umana e delle imprese
La Legge 132/2025 sull'Intelligenza Artificiale introduce nuove responsabilità per le imprese italiane, con focus su reati commessi tramite IA. La circolare di Assonime n. 27 analizza gli obblighi legali, evidenziando l'importanza di adeguare modelli organizzativi e prevenire rischi.
ONLUS: cessazione dell'Anagrafe Unica da gennaio 2026. Cosa fare
Dal 1° gennaio 2026 l'Anagrafe Unica delle ONLUS verrà soppressa. Le ONLUS devono iscriversi al RUNTS entro il 31 marzo 2026 per mantenere i benefici fiscali. Quali le procedure, le scadenze e le implicazioni per la continuità dell'attività e dei vantaggi.
Tassa Ue di 3 euro sui pacchi, da luglio 2026
A partire dal 1° luglio 2026, l'Unione Europea introdurrà una tassa di 3 euro per le spedizioni provenienti da Paesi extra UE. L'Italia ha già avviato riflessioni sulla tassa, con proposte che potrebbero anticipare l'entrata in vigore della misura.
Affitti brevi: la Consulta conferma i limiti imposti dai Comuni
La Corte Costituzionale ha confermato la legittimità dei limiti imposti dai Comuni su alberghi e affitti brevi: legittime le restrizioni in Toscana per il settore turistico e la gestione del territorio. I motivi alla base della decisione.