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- 22-12-2025: Donne vittime di violenza: assunzioni agevolate entro il 2026
- 22-12-2025: CCNL Pulizia artigianato - Ipotesi di accordo del 17/12/2025
- 22-12-2025: Ccnl Pulizia artigianato. Rinnovo
- 22-12-2025: Lavoratori domestici: dal 2026 contributi dematerializzati
- 22-12-2025: Iscrizione e variazione azienda per le unità da diporto: chiarimenti Inps
- 22-12-2025: Pensionati all’estero: accertamento dell’esistenza in vita 2026
- 22-12-2025: Permessi retribuiti per malati oncologici: cosa cambia dal 1° gennaio
- 22-12-2025: LdB 2026 sbloccato il maxi-emendamento: incentivi alle imprese, ZES e Transizione 4.0
- 22-12-2025: Pensioni Inps 2026: rivalutazione, trattamento minimo, limiti di reddito
- 22-12-2025: Operazioni sospette: nuove istruzioni UIF su obblighi, SOS e adempimenti
- 22-12-2025: Decreto correttivo IRPEF-IRES 2025 in Gazzetta ufficiale: novità per imprese e contribuenti
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Redazione Edotto
Legge Semplificazione, riapertura dei termini per Tremonti Ambiente e Conto energia
La Legge Semplificazioni 182/2025 introduce una nuova procedura per mantenere gli incentivi del Conto energia in caso di cumulo con la Tremonti Ambiente e avvia importanti semplificazioni ambientali su rifiuti, RAEE e VIA.
Immobili donati: la riforma sulla circolazione entra in vigore
Dal 18 dicembre 2025 in vigore la riforma sulle donazioni immobiliari che elimina l’azione di restituzione contro i terzi acquirenti e semplifica la circolazione degli immobili.
Fasdapi: le novità 2026
Fasdapi: tutte le novità per l'anno 2026. Contributi, iscrizione nuovi dirigenti e rinnovo delle coperture per le aziende che applicano i CCNL Confapi e Confindustria
Inadempimenti sulle ferie: rischi contributivi e sanzionatori
Ferie residue da fruire entro il 31 dicembre 2025. La legge riconosce 4 settimane annue, di cui 2 da godere nell’anno di maturazione. Il mancato rispetto può comportare sanzioni e perdita dei benefici contributivi. Cosa deve fare il datore di lavoro?
Esportatori abituali, lettere di intento al countdown
Con al fine del 2025, gli esportatori abituali devono predisporre la dichiarazione di intento per il 2026. I fornitori dovranno verificare l'invio tramite il cassetto fiscale prima di applicare l'IVA.
