Diritto Penale

L'utilizzo dell'appellativo “razzista” non costituisce ingiuria in presenza di trattamento ingiusto

27/07/2010 E' stata annullata, da parte dei giudici di Cassazione, - sentenza n. 29338 del 26 luglio 2010 - la pronuncia con cui il Giudice di pace di Firenze aveva condannato per ingiuria un uomo che aveva apostrofato come “razzisti” degli agenti di Polizia per aver, senza alcun motivo e, quindi, ingiustamente, trattenuto due cittadini nigeriani dopo aver proceduto alla loro identificazione. Per la Cassazione, si era trattato del legittimo esercizio del diritto di critica dell'imputato, motivato...
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Il reato di sostituzione di persona è assorbito nel falso materiale solo se la condotta è unica

26/07/2010 Con sentenza n. 25940 del 2010, la Corte di cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da un uomo avverso la decisione con cui i giudici di merito lo avevano condannato per ricettazione, falso materiale e tentata falsa attestazione di identità personale in quanto, falsificando il documento di guida, aveva tentato di varcare la frontiera italiana.  L'imputato si era opposto alla detta pronuncia, dinanzi alla Corte di legittimità, sull'assunto che il reato di sostituzione di...
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Morte per overdose: per la responsabilità dello spacciatore occorre verificare sia il nesso che la prevedibilità dell'evento

26/07/2010 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 25973 del 2010, si è pronunciata sulla vicenda giudiziaria relativa ad un uomo che era stato condannato, dai giudici di prime cure, per spaccio di droga e per la morte da overdose del soggetto a cui lo stesso aveva ceduto la sostanza stupefacente.  La Corte di legittimità, in particolare, ha accolto il ricorso presentato dal pusher con riferimento alla seconda imputazione rilevando come i giudici di merito avessero addebitato il decesso al ricorrente...
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No alla ricusazione del giudice per la pendenza di una causa col difensore

25/07/2010 Con sentenza n. 27711 depositata lo scorso 16 luglio, la Terza sezione penale di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da un legale avverso la decisione con cui la Corte d'appello di Lecce aveva dichiarato inammissibile la dichiarazione di ricusazione nei confronti del magistrato monocratico del Tribunale di Taranto, nell'ambito di un procedimento penale in capo ad un cliente del ricorrente. L'avvocato sosteneva che la dichiarazione di ricusazione del giudice per grave inimicizia...
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Se la persona avveduta è tratta in inganno anche la falsificazione grossolana configura reato

24/07/2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 29016 del 23 luglio 2010, ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati da due uomini che erano stati condannati dai giudici di merito per ricettazione e contraffazione dei marchi. I ricorrenti lamentavano che la decisione di appello, riportandosi per relationem alla sentenza di primo grado, non si era pronunciata sulla grossolanità del falso, da loro eccepita tra i motivi di appello e in considerazione della quale sarebbe venuto meno il reato...
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Confermata la condanna per guida in stato di ebbrezza al conducente fumatore

24/07/2010 La Cassazione, con sentenza n. 4938 del 2010 ha confermato la condanna per guida in stato di ebbrezza impartita dal Gup ad un automobilista dopo che quest'ultimo aveva fatto ricorso sostenendo che il test con l'etilometro non poteva ritenersi attendibile in quanto lo stesso aveva fumato prima di sottoporsi alla prova. Il giudice, a detta del ricorrente, aveva errato nel non disporre l'assunzione di una prova decisiva quale quella periziale di accertamento circa l'influenza del fumo sul test e...
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Concluso l'esame degli emendamenti al Ddl intercettazioni

23/07/2010 Nel corso della seduta del 22 luglio, la Commissione Giustizia della Camera ha concluso l'esame degli emendamenti presentati al testo del Disegno di legge sulle intercettazioni. Quest'ultimo, trasmesso alle commissioni Affari costituzionali e Bilancio per i relativi pareri, sarà quindi votato dall'Assemblea della Camera per poi approdare, il prossimo 29 luglio, in Senato per il voto finale. Di seguito alcune rilevanti novità introdotte nel testo grazie all'approvazione di alcune delle proposte...
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Consulta: per i reati sessuali la custodia cautelare non può essere l'unica misura applicabile

22/07/2010 La Corte costituzionale, con la sentenza n. 265 del 21 luglio 2010, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’articolo 275, comma 3, secondo e terzo periodo, del Codice di procedura penale – così come modificato dal Decreto-legge n. 11/2009 contenente misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori - nella parte in cui prevede che, in presenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti sessuali, è...
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Nella frode carosello due reati concorrenti: falsa fatturazione e truffa

22/07/2010 Con sentenza n. 27541 depositata il 15 luglio 2010, la Sezione penale I della Corte di cassazione, intervenendo in merito ad una frode carosello, ha stabilito che la falsa fatturazione può concorrere con la truffa ai danni dello Stato. Nello specifico, la questione verte sul fatto che i responsabili della frode venivano perseguiti sia per i reati fiscali di emissione e utilizzazione di false fatture che per truffa aggravata ai danni dello Stato. Mentre venivano assolti dalla Corte d’appello per...
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Anche la società pubblica, se esercita attività economica, è soggetta al D. lgs 231

22/07/2010 La Cassazione, con sentenza n. 28699 depositata lo scorso 21 luglio 2010, ha accolto il ricorso presentato dal Pubblico ministero del Tribunale di Belluno avverso l'ordinanza con cui i giudici del detto Tribunale, nell'ambito di un procedimento per truffa, avevano annullato la misura cautelare del sequestro preventivo irrogata dal Gip nei confronti di una Sas. Nell'ordinanza impugnata la misura cautelare era stata giudicata come inapplicabile in quanto la società in oggetto era un ente...
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