- 04-07-2025: Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima
- 04-07-2025: Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale
- 04-07-2025: Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti
- 04-07-2025: Cig per caldo eccessivo: ecco le istruzioni Inps
- 04-07-2025: Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova
- 04-07-2025: Fringe benefit auto aziendali: agevolata la consegna a giugno
- 04-07-2025: Assegno invalidità: integrazione al minimo anche con sistema contributivo
- 04-07-2025: Lavoratrici madri autonome: no a integrazione reddito 2025 per forfetarie
- 04-07-2025: Anomalie nella dichiarazione IVA 2025: ravvedimento
- 04-07-2025: IVA all’importazione: confisca esclusa se il debito è saldato
- 04-07-2025: Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie
- 04-07-2025: Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

Eleonora Pergolari
Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.
Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.
Contributi operai agricoli: no a disparità tra contratti a termine e indeterminati
Corte di giustizia UE: no a contributi previdenziali calcolati diversamente tra operai agricoli a termine e a tempo indeterminato: la disparità è discriminatoria e priva di ragioni oggettive.
Cedolare secca: legittima anche se il conduttore è un imprenditore
La Cassazione conferma: sì alla cedolare secca anche se il conduttore è un imprenditore, purché il locatore non operi nell’esercizio di attività d’impresa o professionale. Legittima l'applicazione a contratti conclusi per esigenze abitative dei dipendenti.
Licenziamento e rinnovo CCNL: le norme disciplinari non sono retroattive
No all'estensione retroattiva delle previsioni del codice disciplinare contenute nei contratti collettivi rinnovati, quando le condotte contestate siano antecedenti alla stipulazione del nuovo contratto. Irrilevante la presenza di una clausola generica di retroattività. Lo ha precisato la Cassazione.
Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S
Secondo la Cassazione, il reato di indebita compensazione si perfeziona con l’invio del modello F24; pertanto, la successiva certificazione dei crediti da parte del commercialista, se priva di incidenza causale sull’illecito, non è penalmente rilevante.
Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi
La Cassazione chiarisce che il risarcimento per demansionamento richiede prova concreta del danno, non basta la sola illegittimità dell’assegnazione a mansioni inferiori. Presupposti, tutele e risarcibilità del danno da demansionamento.