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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Infortuni sul lavoro. Società non responsabile se il manager ignora le prescrizioni

Omicidio colposo con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro: l'impresa non è responsabile ex 231 quando ha adottato, prima della commissione dell'illecito, un modello di organizzazione e gestione idoneo a prevenirla. Così la Cassazione.


Intelligenza artificiale: in vigore il nuovo Regolamento europeo

AI act: il 1° agosto 2024 è entrato in vigore il nuovo regolamento sull'intelligenza artificiale. Introdotti specifici obblighi e divieti in funzione dei possibili rischi e del livello d'impatto degli strumenti utilizzati. Da quando si applicano le nuove previsioni?


Inosservanza di doveri d'ufficio: sanzione conservativa, niente licenziamento

Licenziamento illegittimo: il giudice può interpretare le previsioni generali ed elastiche del CCNL riconducendo la fattispecie concreta alle violazioni aventi sanzioni conservative e disponendo, così, la reintegra. Lo ha ribadito la Cassazione con ordinanza n. 20698/2024.


Meccanismi transfrontalieri e obblighi di notifica: la Corte Ue chiarisce

Cooperazione amministrativa nel settore fiscale: i chiarimenti della CGUE riguardo l'ambito di applicazione dello scambio automatico obbligatorio di informazioni sui meccanismi transfrontalieri soggetti all'obbligo di notifica.


Reddito di cittadinanza: stranieri discriminati, sanzioni penali illegittime

CGUE sul reddito di cittadinanza: il requisito della residenza di 10 anni, compresi gli ultimi 2 continuativi, determina una discriminazione indiretta ai danni degli stranieri. Contraria al diritto Ue anche la sanzione penale per falsa dichiarazione. Parola alla Consulta.