Diritto Penale

Sequestro preventivo anche in presenza di accordo di ristrutturazione

13/06/2014 Individuazione dei beni sottoposti a confisca Il giudice che dispone il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente non ha l'obbligo di individuare i singoli beni e di fissarne il relativo valore. Detta individuazione, infatti, ove non effettuata dal giudice, spetta al Pubblico ministero quale organo demandato all'esecuzione del provvedimento. E' quanto ribadito dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 24875 del 12 giugno 2014. Il concordato preventivo...
Diritto PenaleDiritto

Reato continuato da detenzione di droghe diverse

11/06/2014 Qualora, sulla base di un'erronea determinazione del giudice in ordine alla normativa vigente all'epoca della sentenza, sia stato applicato un trattamento sanzionatorio conforme al regime giuridico derivante dalla successiva pronuncia di illegittimità costituzionale, questo trattamento sanzionatorio non può poi essere modificato. E' la considerazione resa dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 24376 del 10 giugno 2014 con riferimento ad una vicenda in cui un uomo era stato...
Diritto PenaleDirittoFunzioni giudiziarie

Esigenze cautelari e valutazione del giudice

07/06/2014 I caratteri di specificità, concretezza e attualità delle esigenze cautelari rappresentano elementi di valutazione ineludibili del giudice, tenuto a considerare tali elementi al di fori di ogni automatismo presuntivo o inferenziale non aderente al caso concreto ed elusivo dei parametri di adeguatezza e proporzionalità di ogni misura cautelare. Ne consegue che, in relazione all'articolo 274, lettera c) Codice di procedura penale, l'apprezzamento del pericolo di commissione di reati di stessa...
Diritto PenaleDiritto

Domiciliari per il commercialista che suggerisce fatture false

06/06/2014 Con sentenza n. 23522 del 5 giugno 2014, la Cassazione ha confermato la misura degli arresti domiciliari disposta dal Gip nei confronti di un commercialista coinvolto in un'indagine per frode fiscale. In particolare, il professionista era accusato di aver sistematicamente impartito a diversi clienti direttive relative all'emissione di fatture per operazioni inesistenti. Rilievo di pericolosità sociale Anche il Tribunale del riesame aveva respinto l'impugnazione del commercialista...
Diritto PenaleDiritto

No all'impugnazione dell'assoluzione perché il fatto non sussiste

06/06/2014 Qualora venga pronunciata assoluzione perché il fatto non sussiste ai sensi dell'articolo 530 2° comma del Cpp, in quanto il giudice abbia ritenuto insufficienti le prove, viene meno qualunque apprezzabile interesse dell'imputato al conseguimento di una più favorevole sentenza. Ed infatti, la conclusiva statuizione in essa contenuta non può essere modificata, quale che sia il giudizio esprimibile sulla prova della responsabilità dell'accusato. E' quanto ricordato dalla Cassazione, con...
Diritto PenaleDiritto

Sovraffollamento carceri, il Consiglio d'europa apprezza lo sforzo dell'Italia

06/06/2014 Una nota del 5 giugno 2014 proveniente da Strasburgo, precisamente dal Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, contiene rallegramenti nei confronti del nostro Paese per le misure recentemente adottate dal Governo italiano al fine di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri. La notizia è di particolare rilievo dato che al Consiglio era stata sottoposto l'esame relativo allo stato di attuazione della sentenza della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell'uomo...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto PenaleDiritto Internazionale

Messa alla prova retroattiva

06/06/2014 Secondo il Tribunale di Torino – ordinanza del 21 maggio 2014 – l'istituto della messa alla prova deve essere considerato di portata retroattiva nonché applicabile ai processi in corso. Qualora, inoltre, si stia procedendo, nei confronti di un imputato, per diversi reati considerati cumulativamente quando per alcuni di essi potrebbe essere applicato il beneficio della messa alla prova “si ritiene sia diritto dell'imputato quello di vedere estinto uno dei reati a lui...
Diritto PenaleDiritto

Bancarotta documentale. L'elemento psicologico va accertato

05/06/2014 Nell'ipotesi della bancarotta documentale fraudolenta, l'elemento psicologico consiste nel dolo generico, costituito dalla coscienza e volontà della irregolare tenuta delle scritture, con la consapevolezza che ciò renda impossibile la ricostruzione delle vicende del patrimonio dell'imprenditore. Nel caso della bancarotta documentale semplice, invece, l'elemento psicologico si atteggia come dolo o indifferentemente come colpa, atteggiamenti mentali che sono ravvisabili quando l'agente...
Diritto PenaleDiritto

Guardasigilli sulla rideterminazione della pena per il reato di spaccio

05/06/2014 Question time alla Camera con il ministro Orlando Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha partecipato alla seduta della Camera del 4 giugno 2014 per rispondere ad un question time focalizzato su diverse questioni tra le quali la recente sentenza della Corte di Cassazione in materia di spaccio di sostanze stupefacenti pronunciata il 29 maggio 2014 e di cui, allo stato, è stata diffusa esclusivamente un'informazione provvisoria. L'intervento ha riguardato anche la riforma delle...
Diritto PenaleDirittoFunzioni giudiziarie

Niente sequestro nel garage dell'avvocato

04/06/2014 Con sentenza n. 23002 del 3 giugno 2014, la Corte di cassazione ha annullato, senza rinvio, il provvedimento con cui il tribunale del riesame, nel contesto di un'indagine per dichiarazione infedele e omessa dichiarazione, aveva confermato il sequestro della documentazione di un avvocato reperita nel garage annesso al suo studio legale. Divieto di sequestro dei documenti oggetto di difesa Secondo i giudici di legittimità, in particolare, l'organo giudicante nelle fasi di merito non aveva fatto...
Diritto PenaleDirittoAvvocatiProfessionisti