12/06/2008
Il contesto nel quale maturano le conclusioni del Lavoro leggibili nell’interpello 15/08 è di impossibilità oggettiva di godere di ferie, giustificata dal breve lasso temporale tra la decisione di inviare il lavoratore all’estero e la sua partenza, che non consente una programmazione delle ferie in relazione alle esigenze produttive ed organizzative aziendali. Il caso eccezionale impone al Ministero di ammettere la monetizzazione, altrimenti mai concessa.
12/06/2008
Un interpello sull’apprendistato professionalizzante – il n. 14/08 - ha permesso al Lavoro di chiarire che quando non è applicabile, per carenza sui profili formativi o sulle mansioni, la disciplina regionale (nel caso all’attenzione del Ministero una delibera di Giunta), i contratti di apprendistato potranno essere validamente stipulati sulla base della normativa contenuta nel Contratto collettivo nazionale del lavoro, nella qual ipotesi non sarà necessario il rilascio del parere di conformità...
11/06/2008
Risponde ad espressa previsione di norma - articolo 1, comma 200, della Finanziaria per il 2008, legge n. 244/2007 – la rideterminazione dei livelli di reddito e degli importi dell’assegno per il nucleo familiare, per i nuclei orfanili e per i nuclei con almeno un componente inabile. Ne detta i criteri per l’attuazione il decreto interministeriale emanato il 25 marzo 2008 ed ospitato nella G.U. n. 132 del 7 giugno ‘08 (allegato 1). E’ perciò attivo da questa data il conguaglio degli Anf relativi...
11/06/2008
In tema di distacco, le norme lavoristiche (decretano la permanenza in capo all’impresa distaccante del rapporto giuridico, anche quando la prestazione è resa a beneficio del distaccatario. Con ciò le Entrate spiegano la risposta fornita in risoluzione 235 di ieri, dove specificano come con il distacco il beneficio del cuneo fiscale ai fini Irap – che resta fruibile anche nell'ipotesi in cui il contratto di apprendistato si trasforma in contratto a tempo indeterminato - spetti, per l’appunto, a...
10/06/2008
E’ stato recepito ieri da imprese e sindacati l’accordo Ue sulla gestione dello stress collegato al luogo di lavoro o al tipo di occupazione. Pertanto, ora, lo stress da lavoro diventa materia di accordo collettivo interconfederale. Ciò è quanto emerge da una nota congiunta, in cui si legge che le organizzazioni di rappresentanza delle imprese e le organizzazioni sindacali hanno condiviso a livello nazionale, attraverso la sottoscrizione di un apposito accordo collettivo interconfederale, il...
10/06/2008
Il decreto interministeriale del 25 marzo 2008, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 132 del 7 giugno scorso ridetermina, a decorrere dal 1° gennaio 2008, i livelli di reddito e gli importi degli assegni per il nucleo familiare (Anf) con almeno un componente inabile e per i nuclei orfnanili. La rideterminazione, con indubbi vantaggi economici per gli interessati, viene effettuate secondo criteri analoghi a quelli indicati dall’articolo 1, comma 11 della legge n. 296/06 per i nuclei familiari...
09/06/2008
La conciliazione in sede sindacale è valida qualora gli esponenti dell’organizzazione sindacale abbiano effettivamente assistito il lavoratore nella conclusione dell’accordo. Occorre quindi verificare, nel caso concreto, se il sindacato abbia garantito il supporto richiesto dalla legge. Così la sentenza della Suprema Corte n. 13217 del22.5.2008.
09/06/2008
Il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro (Dlgs n. 81/2008) prevede che la sorveglianza sanitaria dei lavoratori sul posto di lavoro venga affidata da medici competenti, cioè da coloro che essendo professionisti sono in possesso dei titoli e requisiti previsti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e che siano iscritti all’apposito elenco istituito presso il ministero della Salute. Il medico competente può svolgere la propria opera in qualità di dipendente o collaboratore di una...
09/06/2008
Il ricorso introduttivo del processo del lavoro è affetto da nullità assoluta, non sanabile, qualora non sia esattamente determinato l’oggetto della domanda ovvero sia chiarente dell’esposizione dei fatti e degli elementi di diritto posti a base della domanda stessa. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 13825 del 27.5.2008.
07/06/2008
La circolare 67 del 2008, a firma dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, rende nota la conferma nell’attuale legge finanziaria (n. 244/07) - articolo 2, comma 221 - dello sgravio dei contributi per il 2008 a beneficio delle imprese armatoriali. Il riferimento di norma è all’articolo 34-sexies della legge 80/2006, che estende i vantaggi contributivi già previsti per il settore (legge n. 30/1998, articolo 6, comma 1). In sintesi, il limite del 50 per cento per il biennio 2006-2007 deciso...