23/06/2008
“La retribuzione concordata al momento dell’assunzione non è riducibile neppure a seguito di accordo tra il datore e il prestatore di lavoro e ogni patto contrario è nullo in ogni caso in cui il compenso pattuito anche in sede di contratto individuale venga ridotto”.
Secondo gli orientamenti consolidati della giurisprudenza, l’irriducibilità della retribuzione – il cui fondamento è l’articolo 2103 del Codice civile - è connessa alla protezione dell’equivalenza come principio dell’effettività...
23/06/2008
Sul tema dell’orario di lavoro la legge dice che le aziende di autoservizi pubblici devono affiggere i turni di servizio negli uffici, nelle autostazioni, nei depositi e nelle officine in modo che il personale possa prenderne conoscenza. La comunicazione deve avvenire in anticipo per permettere al dipendente di organizzare la propria vita privata. Un principio valido nei rapporti part-time come in quelli a tempo pieno, per due fondamentali ragioni: un lavoratore ha in ogni caso diritto di...
23/06/2008
La legge non tutela l’astensione dal lavoro a prescindere da come il tempo venga impiegato. Se nel periodo di astensione facoltativa concessa per assistere il figlio, il dipendente svolge una diversa attività lavorativa egli può subire fino al (legittimo) licenziamento.
Il congedo parentale viene, sì, esercitato con il solo onere del preavviso al datore e all’ente di previdenza - le esigenze di tutela della paternità sono, infatti, impedite dallo svolgimento dell’attività di lavoro e...
23/06/2008
Quando, sulla base di una norma collettiva, il datore è tenuto a stipulare un’assicurazione a favore del suo dipendente, l’obbligo è adempiuto con la stipula del contratto, non sussistendo l’onere accessorio di comunicare al lavoratore sottoscrizione e contenuto del contratto. Il prestatore d’opera che intenda godere dei diritti della disciplina collettiva è perciò tenuto ad averne tempestiva conoscenza. La circostanza che non abbia ricevuto comunicazione dell’esistenza del contratto...
23/06/2008
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 16207/2008, ha accolto il ricorso avanzato da un'impresa nei confronti di un proprio dipendente che era stato licenziato in quanto nel periodo di astensione facoltativa non si era occupato della figlia piccola, bensì della pizzeria acquistata dalla moglie. Mentre i giudici di primo grado avevano accolto le ragioni dell'impresa sostenendo che la legge non tutela l'astensione dal lavoro a prescindere da come venga utilizzato il tempo, la Corte di Appello,...
23/06/2008
La non corresponsione dell’indennità di mobilità di cui si è reso responsabile il ministero del Lavoro, del tutto ingiustificata, obbliga l’amministrazione al risarcimento del danno procurato. Il quantum va determinato nella misura dell’indennità di mobilità non corrisposta. Sentenza di Cassazione n. 16387/08.
21/06/2008
Il messaggio Inps n. 14157/2008 comunica l’imminenza delle certificazioni del diritto a pensione, con riguardo ai lavoratori in esodo e mobilità ordinaria rientranti nella salvaguardia del diritto a pensione di anzianità. Compito di monitorare le domande di pensionamento presentate dai singoli lavoratori è affidato all’Istituto nazionale di previdenza dall’articolo 1, comma 19 della legge 243/04.
Prima finestra utile per accedere al pensionamento di anzianità con la salvaguardia di cui al...
21/06/2008
Il Garante della Privacy ha predisposto un provvedimento volto alla semplificazione in materia di informativa, consenso, notificazioni e designazione degli incaricati nel trattamento dei dati personali.
Il documento, diffuso ieri e prossimamente pubblicato in “Gazzetta Ufficiale”, si integra con le disposizioni contenute nella recente manovra economica ed è il frutto di un'istruttoria avviata dall'Autorità sulla base delle esigenze avanzate da alcune categorie produttive che hanno trovato come...
21/06/2008
Una nota Inps afferma che più di 2,3 milioni di pensionati percepiranno la quattordicesima, ma – è allarme lanciato dalla Cisl-Fnp - in 600mila potrebbero non riceverla, con la pensione di luglio, “perché potrebbero non avere segnalato il proprio reddito ai rispettivi enti previdenziali”.
20/06/2008
Con la delibera n. 308/08 del Consiglio di amministrazione sono stati aggiornati i valori delle rendite Inail. Dal 1° gennaio 2008 l’Inail procederà alla riliquidazione pari al 6,28% delle rendite e delle altre prestazioni economiche nei settori industria, agricoltura, marittimi e per gli infortuni domestici, a seguito della variazione del 12,45% verificatasi tra il 2003 ed il 2007. Nel settore industria la retribuzione media giornaliera passa a 66,19 euro, con i nuovi limiti retributivi annui...