26/05/2008
Il ministero del Lavoro rispondendo ad uno specifico interpello avanzato dal Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro (nota n. 11/2008) precisa che le quote che i datori di lavoro versano alla previdenza complementare hanno natura diversa: parte è da considerare come retribuzione differita con funzione previdenziale, che non rientra nella retribuzione garantita dall’articolo 36 della Costituzione, ma, invece, va collegata alla funzione previdenziale dell’articolo 38, comma 2. Con il...
26/05/2008
Il rapporto di lavoro con un ente pubblico non economico, nonostante non sia stato formalizzato da regolare contratto, da diritto alla retribuzione e contribuzione previdenziale propria del rapporto di pubblico impiego. Lo ha confermato la sentenza della Corte di Cassazione n. 12749 del 20.5.2008.
26/05/2008
La Cassazione ha stabilito che, in caso di licenziamento, anche ai dirigenti devono essere estese le garanzie di cui all’art. 7 dello Statuto dei Lavoratori, qualora gli venga addebitato un comportamento negligente o colpevole ovvero che faccia venir meno la fiducia (sent. n. 12403 del 16.5.2008).
26/05/2008
Nella sentenza n. 12736 del 20 maggio 2008 la Cassazione afferma che è legittimo il licenziamento della dipendente che rifiuta di trasferirsi nella nuova sede se il trasferimento è regolare e risponde ad esigenze aziendali. Il caso muove dal ricorso di una dipendente di primo livello che era stata licenziata dopo molti tentativi di farle accettare il trasferimento a 70 km di distanza, operato per l’intero settore nel quale lavorava la dipendente, e dopo molti giorni di assenza ingiustificata dal...
26/05/2008
Lo scorso 7 maggio il Tribunale di Milano ha emesso un’interessante sentenza, la 2008/2008, nella quale è sancita la violazione del diritto di difesa dell’impresa destinataria della cartella esattoriale notificata dall’Inps, che viene annullata, per il recupero delle agevolazioni contributive già concesse all’impresa per i contratti di formazione e lavoro. È questo lo spunto per parlare della vicenda di tali aiuti ritenuti dalla Commissione europea in molti casi incompatibili con le regole...
26/05/2008
La Cassazione, con la sentenza n. 10706 del 2008, ha dichiarato legittimo il licenziamento di una dipendente che durante un periodo di malattia aveva lavorato presso terzi e si era ripresentata regolarmente in servizio alla scadenza del periodo di malattia. I giudici hanno ritenuto che la prestazione della diversa attività, di per sé non vietata in assoluto, in considerazione delle caratteristiche della malattia e delle mansioni esercitate, abbia pregiudicato o ritardato la guarigione della...
24/05/2008
Non è incostituzionale – sentenza della Consulta numero 172/2008, di ieri – la disposizione della Finanziaria per il 2007 (legge 296/2006, articolo 1, comma 777) che riparametra il trattamento pensionistico di periodi di lavoro svolti in territorio estero. Il parametro introdotto nel 2006 per rettificare verso il basso il calcolo dei contributi versati all’estero – con intento di equiparare i trattamenti erogati dall’istituto previdenziale – ha subito diverse rettifiche negli anni, per via della...
24/05/2008
Nuovi criteri di concessione della cassa integrazione vengono illustrati dal Lavoro nella nota 6416/2008. La normativa in materia di cigs (questa non può superare i 12 mesi e una sua nuova erogazione per la stessa causale non può essere disposta prima che sia decorso un periodo pari a due terzi di quello relativo alla precedente concessione), è attivabile anche per la chiusura di un reparto, individuato dalla giurisprudenza ai fini della configurabilità del trasferimento del ramo d’azienda quale...
24/05/2008
Con sentenza n. 12962/08 la Corte di Cassazione ha affermato che, per non ledere la dignità del lavoratore tutelata dall'art. 32 Cost., anche i lavoratori che non sono part-time hanno il diritto di conoscere i cambi di turno “per tempo” e “non a ridosso della prestazione”.
24/05/2008
Secondo quanto disciplinato in alcune delibere del Cda dell’Inps, le aziende che fermano l’attività per le ferie estive hanno tempo fino al 31 maggio per chiedere all’ente previdenziale di spostare il termine di versamento dei contributi. Si tratta del cosiddetto “differimento”. Il datore di lavoro interessato allo slittamento del termine di versamento dei contributi deve inoltrare con tempo all’Inps una apposita domanda di autorizzazione. Il differimento riguarda gli adempimenti contributivi...