25/10/2011
In materia di determinazione dell'assegno divorzile, qualora manchi la prova specifica relativa al “tenore di vita” pregresso goduto dai coniugi, è legittimo che si faccia riferimento all'ammontare complessivo delle disponibilità economiche dei coniugi, ammontare, questo, che fornisce una presunzione sul tenore di vita stesso. In ogni caso è, altresì, rilevante il successivo miglioramento del reddito dell'onerato, “quando esso costituisca uno sviluppo naturale e prevedibile della sua situazione...
24/10/2011
Non passa la richiesta, vera rivoluzione per le piccole e medie imprese, della compensazione tra crediti e debiti con le Pa. Avrebbe dato ossigeno alle imprese in difficoltà che avrebbero potuto ricevere subito, tramite compensazioni, quanto dovuto dalle amministrazioni pubbliche debitrici. Tuttavia, saranno velocizzati i pagamenti. Altre misure dello Statuto delle Pmi daranno finalmente un impulso all’economia delle imprese non di grandi dimensioni, schiacciate da burocrazia e crisi....
24/10/2011
Con sentenza n. 35961 del 4 ottobre 2011, la Corte di Cassazione ricorda che non può essere esonerato dalle pene accessorie l'amministratore di società condannato per reati penal-tributari.
Il caso riguarda un amministratore di una società che ha omesso di presentare la dichiarazione. Va verificato se la responsabilità di tale azione è da far ricadere sull'amministratore di fatto o su quello di diritto, esistendo spesso all’interno delle aziende le cosiddette teste di paglia, appositamente...
24/10/2011
E' illegittimo l’operato dell’amministrazione pubblica che svolge, nell'ambito di un procedimento per l’affidamento di lavori, servizi e forniture attraverso il cottimo fiduciario, tutto l'iter di gara in seduta riservata, violando il principio di pubblicità e di trasparenza e sottraendo l'operato al controllo dei partecipanti alla gara.
Lo ha deciso la quinta sezione del Consiglio di Stato con sentenza n. 5454 del 5 ottobre 2011, chiamata a decidere se fosse legittimo il procedimento per...
24/10/2011
Le cessioni d’azienda avviate negli scorsi mesi, che dovrebbero concludersi entro la fine del 2011, rischiano di essere oggetto di accertamento fiscale, specie con riferimento al valore dell’avviamento. Ma, come sostenuto anche dalla recente giurisprudenza in tema di accertamento di valore nelle cessioni d’azienda o di rami d’azienda, la verifica potrebbe non risultare così agevole da effettuare.
È da ricordare che la cessione d’azienda produce due tipi di prelievo tributario: quello ai fini...
24/10/2011
In materia di condominio, la Corte di cassazione con sentenza n. 21907 del 21 ottobre 2011 ha riaffermato il principio secondo cui i comproprietari pro indiviso di una unità immobiliare in condominio devono essere considerati debitori solidali in ordine al pagamento degli oneri condominiali. A nulla rileva il fatto che le quote sono pervenute ai proprietari in base ad atti testamentari diversi.
I giudici evidenziano che l'onere condominiale viene addossato all'immobile in base al valore...
24/10/2011
In presenza di una lite che abbia ad oggetto l'impugnazione di deliberazioni della assemblea condominiale con finalità di gestione del servizio comune - come quella di nomina dell'amministratore stesso - il singolo condomino non è legittimato ad intervenire nel giudizio in cui la difesa del condominio sia stata assunta dall'amministratore, suo organo rappresentativo unitario.
Detto tipo di deliberazioni, infatti, ha la finalità di soddisfare esigenze solo collettive della gestione stessa,...
24/10/2011
La terza sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 36829 del 12 ottobre scorso ha condannato, ai sensi dell'articolo 40, comma 2 del codice penale, per il reato di violenza sessuale familiare anche la moglie dell'uomo che abusava delle figlie.
La suddetta norma penale prevede che il soggetto che sia a conoscenza di un evento delittuoso e non agisca per scongiurarlo si rende colpevole dello stesso reato.
I magistrati di cassazione hanno accertato che la madre delle minori...
24/10/2011
Con sentenza n. 34753 depositata lo scorso 26 settembre 2011, la Corte di cassazione è intervenuta per precisare la nuova nozione di “sottoprodotto” contenuta nel Codice ambientale alla luce delle più recenti riformulazioni introdotte dal Decreto legislativo n. 205/2010 in recepimento dell'ultima Direttiva comunitaria 2008/98/Ce.
In particolare - sottolinea la Corte – rientrano nel novero dei sottoprodotti anche le sostanze e gli oggetti sottoposti, dopo la loro produzione e prima del...
24/10/2011
Secondo la Corte di cassazione – ordinanza n. 20956 del 12 ottobre 2011 – il divieto di patto commissorio di cui all'articolo 2744 del Codice civile è estensibile a qualsiasi negozio, anche di per sé lecito, che venga utilizzato per conseguire il concreto risultato, vietato dall'ordinamento, di assoggettare il debitore all'illecita coercizione da parte del creditore, sottostando alla volontà del medesimo di conseguire il trasferimento della proprietà di un suo bene, quale conseguenza della...