Diritto

La Cassazione sull'impugnazione del lodo sportivo

20/08/2013 Al riconoscimento della natura irrituale delle procedure arbitrali volte alla soluzione di eventuali controversie in materia di lavoro privato – sia che siano previste dalla legge sia che siano previste dalla contrattazione collettiva ovvero dalle clausole compromissorie inserite nello statuto o regolamento federale, nel caso particolare dei professionisti tesserati delle Federazioni sportive – nonché di quelle in materia di sanzioni disciplinari irrogate nei rapporti di lavoro alle dipendenze...
Funzioni giudiziarieDiritto

Conversione in legge del Dl del fare: proposta transattiva a discrezione del giudice

19/08/2013 La Legge di conversione de Decreto legge del fare n. 69/2013, attualmente in attesa di pubblicazione in Gazzetta ufficiale, introduce ulteriori modifiche in materia di definizione del contenzioso civile rispetto a quanto già introdotto nell'originario testo del decreto. In particolare, è stata resa discrezionale la proposta transattiva o conciliativa formulata dal giudice alla prima udienza, o comunque prima della chiusura della fase istruttoria, per come prevista dal nuovo articolo...
Diritto CivileDiritto

Condanna e risarcimento a carico della mamma che scredita il professore

17/08/2013 Con sentenza n. 35105 del 2013, la Corte di cassazione ha confermato la condanna per diffamazione disposta dai giudici di merito nei confronti di una mamma che si era lamentata con il preside della scuola frequentata dal figlio e con diverse altre persone, che il professore d'inglese fosse omosessuale, definendolo “pedofilo, gay e maleducato”. La Suprema corte ha ritenuto di alcun rilievo l'esimente dalla stessa vantata dell'aver “agito nell'interesse del figlio”. Oltre alla multa penale,...
Diritto PenaleDirittoDiritto Civile

La nuova divisione a domanda congiunta demandata ad un professionista

17/08/2013 L'articolo 76 del Decreto legge n. 69/2013, nella sua ultima versione modificata dalla relativa legge di conversione, introduce, nel Codice di procedura civile, il nuovo articolo 791-bis relativo a “Divisione a domanda congiunta” prevedendo che, qualora non sussista controversia sul diritto alla divisione nè sulle quote o altre questioni pregiudiziali gli eredi o condomini e gli eventuali creditori e aventi causa che hanno notificato o trascritto l'opposizione alla divisione “possono,...
Diritto CivileDiritto

False attestazioni nella dichiarazione di rimpatrio conducono alla truffa aggravata

15/08/2013 Con la sentenza n. 34986 del 14 agosto 2013, la Seconda sezione penale di Cassazione ha confermato la misura cautelare del sequestro preventivo disposta dal Gip nell'ambito di un'indagine per truffa aggravata ai danni dello Stato attivata nei confronti di un soggetto che aveva fornito false attestazioni nella dichiarazione per il rimpatrio di capitali detenuti all'estero. Secondo la Suprema corte, in particolare, la previsione dell'articolo 19, comma 2-bis, del Decreto legge n. 305/2001 non...
Diritto PenaleDiritto

Il danno non patrimoniale da morte di un congiunto non ha bisogno di specifica prova

15/08/2013 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 18659 del 6 agosto 2013 - la morte di un prossimo congiunto costituisce di per sé un fatto noto da cui poter desumere, in via presuntiva, il patimento di una sofferenza interiore tale da determinare nei parenti un'alterazione della loro vita di relazione e da indurli a scelte di vita diverse da quelle che avrebbero compiuto. La prova specifica del danno non patrimoniale non è di per sé necessaria. Per la Suprema corte, infatti, nella causa di...
Diritto CivileDiritto

Turbativa d'appalto e collegamento tra partecipanti

14/08/2013 Nel reato di turbata libertà degli incanti, la prova della collusione e, quindi, del dolo dei concorrenti, può essere desunta dal collegamento sostanziale tra le imprese partecipanti alla gara, in quanto da tale circostanza può evincersi l'esistenza di un unico centro di interessi mirante, attraverso la parcellizzazione delle offerte, ad aumentare le possibilità di aggiudicarsi l'appalto, alterando il normale gioco della concorrenza. E' quanto ribadito dalla Seconda sezione penale della...
Diritto PenaleDiritto

Sospensione dell'esecuzione della pena anche in caso di violenza sessuale “attenuata”

14/08/2013 Secondo la Corte di legittimità – sentenza n. 34945 del 13 agosto 2013 - il condannato per violenza sessuale, di riconosciuta minore gravità, non è soggetto a limitazioni relative all'accesso ai benefici penitenziari, “diversamente dai condannati per altri delitti in materia di libertà sessuale e per lo stesso reato di violenza sessuale, ove non attenuato”. Con la decisione in oggetto la Cassazione ha accolto il ricorso presentato dalla difesa di un uomo condannato per violenza sessuale...
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