Diritto Penale

L'omessa indicazione del luogo di fabbricazione non costituisce reato penale

01/06/2010 Per la Cassazione – sentenza n. 19746 del 25 maggio 2010 – poiché l’omessa indicazione del luogo di fabbricazione degli oggetti prodotti all’estero su cui siano apposti marchi di aziende italiane, non costituisce più reato penale a seguito delle modifiche introdotte all’art. 4, comma 49, della L. 24 dicembre 2003, n. 350, bensì illecito amministrativo, deve essere revocato l'eventuale sequestro, probatorio o preventivo, e disposto dal giudice quale misura cautelare reale.Il reato – precisano i...
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Per utilizzare le dichiarazioni pre-processuali del teste l'irreperibilità deve essere accertata con rigore

31/05/2010 La Seconda sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 18669 del 2010, ha ribaltato una decisione con cui il giudice di prime cure aveva condannato un uomo per ricettazione, avvalendosi delle dichiarazioni rese da un teste prima del processo, dichiarazioni dallo stesso poi non confermate, in sede di dibattimento, per asserita “irreperibilità”. La Corte, in particolare, ribadendo la facoltà, per il giudice, di disporre la lettura degli atti assunti nel corso dell'udienza preliminare quando,...
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Rischia la condanna per diffamazione il giornalista che non controlla la fonte

31/05/2010 Con sentenza n. 19046 del 2010, la Cassazione ha confermato la decisione di condanna per diffamazione impartita dai giudici di merito nei confronti di un giornalista ed un direttore di una rivista che avevano pubblicato una notizia senza controllare l'attendibilità della fonte d'informazione. Il fatto riportato era stato lesivo della reputazione di un insegnante la cui condotta, in base aa quanto era emerso in sede di dibattimento, era risultata, per contro, del tutto corretta. Secondo i...
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Consultazioni di maggioranza sulle intercettazioni

28/05/2010 Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, la presidente della Commissione Giustizia della Camera, Giulia Bongiorno, ed il deputato Italo Bocchino, si sono incontrati, nella giornata del 27 maggio scorso, a Montecitorio per una sorta di consultazione preventiva finalizzata al raggiungimento di un'intesa in ordine al provvedimento sulle intercettazioni, provvedimento la cui discussione è prevista per il prossimo 31 maggio in Senato. All'esito...
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Se la difesa non può accedere alle intercettazioni la misura cautelare è annullabile

28/05/2010 Le Sezioni unite penali di Cassazione, con sentenza n. 20300 pronunciata lo scorso 27 maggio, sono intervenute in materia di intercettazioni spiegando che, se la misura cautelare - nella specie la custodia in carcere - venga disposta sulla base di alcune registrazioni ed il difensore dell'indagato, in sede di riesame, faccia richiesta di poter accedere alle stesse ottenendo, per contro, un diniego da parte del Pm, l'originaria ordinanza impositiva della misura cautelare diventa annullabile. In...
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Condannati i gestori del circolo per aver trasmesso partite con schede tv ad uso privato

28/05/2010 Con sentenza n. 20142/2010, la Terza sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna impartita dai giudici di merito nei confronti dei titolari di due circoli privati per aver trasmesso o diffuso un servizio criptato al di fuori dell'accordo con il legittimo distributore sull'uso strettamente personale. Nel dettaglio, i gestore avevano trasmesse delle partite di calcio da una tv a pagamento senza avere l'autorizzazione del fornitore ma utilizzando schede destinate solo ad uso privato....
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Confermata la custodia cautelare per il chirurgo della “clinica degli orrori”

27/05/2010 La Cassazione, con sentenza n. 19992 del 29 aprile 2010, ha confermato il provvedimento con cui il Tribunale del riesame aveva disposto la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un chirurgo, indagato, in concorso con altri dirigenti e colleghi, per truffa aggravata, falso ideologico aggravato e continuato, lesioni personali nei confronti di sedici pazienti ed omicidio in corsia di altri quattro pazienti. La pericolosità di detto soggetto era stata ravvisata, dai giudici...
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Niente confisca per l'auto aziendale

27/05/2010 La Corte di cassazione, nel testo della sentenza n. 20093 del 26 maggio 2010, ha ribadito l'illegittimità del provvedimento con cui venga disposta la confisca dell'auto intestata ad una società in conseguenza del fermo, per guida in stato di ebbrezza, del conducente ed anche se questi sia il legale rappresentante della società stessa. Per i giudici di legittimità, l'evidente natura afflittiva di tale misura, tipica delle sanzioni penali, “impone di applicare nella materia i principi...
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No al ritiro della patente se il mezzo non richiede l'abilitazione

26/05/2010 Per la Cassazione – sentenza n. 19646 del 26 maggio 2010 – la patente non va sospesa al conducente, sorpreso in stato di ebbrezza, alla guida di un mezzo per il quale non sia richiesta l'abilitazione. Sulla base di tale assunto, la Quarta sezione della Corte ha annullato il provvedimento di sospensione della patente di guida emesso nei confronti di un uomo che era stato sorpreso ubriaco alla guida di un'Apecar.
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Ddl intercettazioni in Senato il prossimo 31 maggio

26/05/2010 Il Disegno di legge sulle intercettazioni verrà votato in aula, al Senato, il prossimo 31 maggio. E' quanto statuito dalla Conferenza dei capogruppo di maggioranza in una riunione del 26 maggio, nel corso della quale è stato anche deciso di tornare alla versione del testo licenziata alla Camera con l'espunzione del divieto di pubblicare, anche per riassunto, gli atti di indagine non più segreti.
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