Diritto Penale

Madri con figli sotto i sei anni non più in carcere

31/03/2011 Il Senato, nella seduta antimeridiana del 30 marzo, ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 2568 contenente modifiche al codice di procedura penale e alla legge n. 354/1975 relativa alla tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori. In base al detto provvedimento, le donne condannate a pene detentive che abbiano figli minori sotto i sei anni, a partire dal 2014, non potranno essere più detenute in carcere; qualora, poi, per cause eccezionali, si renda comunque...
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Ok alla confisca dei beni conferiti al trust solo apparente

31/03/2011 Con sentenza n. 13276 del 30 marzo 2011, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui il Tribunale di Como aveva disposto il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, di alcuni beni dell'indagato sottoposti ad un trust. L'uomo si era opposto alla misura cautelare irrogata sostenendo l'illegittimità di quest'ultima in quanto indirizzata a beni sottratti alla sua disponibilità proprio perché conferiti a trust in epoca antecedente rispetto all'avvio del...
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Importare automobili senza assolvere l'Iva è evasione e truffa

30/03/2011 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 12795 depositata il 29 marzo 2011, ha stabilito che importare automobili dall'estero senza pagare l'Iva, producendo atti falsi o pagando una minore imposta ai fini dell’immatricolazione, è evasione fiscale e truffa ai danni dello Stato. Non rileva, inoltre, il luogo della vendita: l’illecito si realizza nel momento e nel luogo dove i mezzi arrivano e dove non sono state pagate le imposte, non nel momento in cui le auto sono rese commerciabili...
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Il termine per l'impugnazione delle misure cautelari da parte del Pm decorre dalla comunicazione all'Ufficio

29/03/2011 Con sentenza n. 11484 depositata il 22 marzo 2011, la Cassazione ha annullato, senza rinvio, l'ordinanza con cui il Tribunale di Catanzaro aveva disposto il ripristino della misura cautelare in carcere rispetto a quella degli arresti domiciliari, precedentemente comminata dal Gip, nei confronti di un uomo accusato del reato di estorsione pluriaggravata, consumata e tentata. L'imputato aveva lamentato che l'impugnazione del pubblico ministero al provvedimento del Gip fosse intempestiva in...
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In appello e in Cassazione termini di prescrizione breve irretroattivi

29/03/2011 Con sentenza n. 12400 del 28 marzo 2011, la Sesta sezione penale di Cassazione si è pronunciata in ordine all'applicabilità dei termini di prescrizione breve introdotti dalla legge 251 del 2005, relativamente ai processi pendenti in appello o in Cassazione. I giudici di legittimità, in particolare, sottolineando l'ammissibilità di una deroga al regime di retroattività delle norme che riducono i termini di prescrizione del reato qualora la stessa sia coerente con la funzione assegnata...
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In G.U. il Decreto su promozione delle fonti rinnovabili e certificazione energetica degli edifici

29/03/2011 E' entrato in vigore oggi, 29 marzo, il Decreto legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 attuativo della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE. A partire da oggi, quindi, nei contratti di compravendita o di locazione di edifici o di singole unità immobiliari è obbligatorio, ai sensi dell'articolo 13 del provvedimento, l'inserimento di un'apposita clausola con la...
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L'aggravante dell'ingente quantità non dipende da una soglia quantitativa prestabilita

29/03/2011 L'applicabilità dell'aggravante dell'ingente quantità nei reati di spaccio di stupefacenti non può essere desunta facendo riferimento ad una soglia quantitativa prestabilita ma va valutata, caso per caso, alla luce di tre precisi parametri quali, l'oggettiva eccezionalità del quantitativo sotto il profilo ponderale, il grave pericolo per la salute pubblica che lo smercio di un tale quantitativo comporta ed, infine, la possibilità di soddisfare le richieste di numerosissimi consumatori per...
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Lesioni personali se l'atleta colpisce l'avversario a gioco fermo

28/03/2011 Con sentenza n. 10138 del 2011, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato per lesioni personali un giocatore di pallacanestro che, durante una partita, aveva colpito con un pugno un avversario, rompendogli il setto nasale. La Corte ha aderito alle motivazioni rese dai giudici di secondo grado per i quali l'atleta era da considerare responsabile in considerazione del fatto che il colpo in faccia era partito quando il gioco era...
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Mutamento del giudice: dichiarazioni testimoniali già assunte utilizzabili solo col consenso delle parti

25/03/2011 Se, nel corso del procedimento penale, il giudice cambia, le dichiarazioni dei testi assunti dal precedente magistrato non sono utilizzabili senza il consenso di entrambe le parti. Così, quando una delle parti si opponga alla lettura, “l'onere della citazione dei suddetti testi, nonostante il consenso alla lettura prestato dalle restanti parti, spetta alla parte che aveva originariamente chiesto l'ammissione dei suddetti testi”. Ne consegue che, se la parte che non ha prestato il proprio...
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Anche un singolo episodio può portare all'abuso dei mezzi di correzione

24/03/2011 Con sentenza n. 11251 del 22 marzo 2011, la Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da una donna avverso la decisione con cui i giudici di merito l'avevano ritenuta colpevole del reato di abuso di mezzi di correzione o di disciplina in danno della figlia per averla costretta, con la violenza, al taglio dei capelli. In particolare, la difesa della donna lamentava la contraddittorietà delle motivazioni contenute nella sentenza impugnata anche in considerazione dell'asserita...
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