Alluvioni Marche e bradisismo Campi Flegrei: nuove misure del Governo
Pubblicato il 05 maggio 2025
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Il Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2025, riunitosi sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha approvato, tra gli altri provvedimenti, un importante decreto legge recante “Ulteriori disposizioni urgenti per affrontare gli straordinari eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei, nonché disposizioni di carattere finanziario in materia di protezione civile”.
Il provvedimento nasce dalla necessità di fornire risposte tempestive e coordinate alle gravi emergenze che hanno colpito il territorio nazionale negli ultimi due anni, prevedendo misure straordinarie in materia di ricostruzione, prevenzione e supporto finanziario alle popolazioni e alle imprese coinvolte.
Il Decreto legge si articola in due grandi sezioni:
- misure per le alluvioni in Emilia-Romagna, Toscana e Marche;
- misure per il bradisismo nei Campi Flegrei
Alluvioni: misure straordinarie per le Marche
Nel nuovo decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri il 30 aprile 2025, sono previste misure rilevanti a favore delle Marche, colpite duramente dagli eventi alluvionali degli ultimi anni. In primo luogo, è stata disposta la proroga dello stato di emergenza fino al 31 maggio 2026, garantendo così la continuità delle azioni di intervento e ricostruzione nei territori interessati. Il Commissario straordinario Fabrizio Curcio manterrà la responsabilità generale del coordinamento delle attività, con un’estensione del proprio mandato anche alle alluvioni verificatesi nei mesi di settembre e ottobre 2024.
Particolare rilievo assume il rafforzamento del ruolo delle Regioni, con il conferimento ai Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche della funzione di sub-commissari, dotati di poteri diretti per gestire la ricostruzione privata, coordinare e monitorare gli interventi pubblici, e partecipare attivamente alla Cabina di coordinamento della ricostruzione. Questo assetto consentirà una gestione più vicina alle esigenze specifiche del territorio marchigiano.
A livello finanziario, il decreto istituisce un programma straordinario pluriennale per la prevenzione e la ricostruzione, con un investimento complessivo di 1 miliardo di euro nell’arco di 10-12 anni. Il piano prevede 100 milioni di euro all’anno, di cui 30 milioni già destinati per il 2026 e 100 milioni per il 2027. Le risorse saranno impiegate non solo per riparare i danni subiti, ma anche per ridurre strutturalmente il rischio idraulico e idrogeologico, obiettivo prioritario per le Marche, dove la vulnerabilità del territorio richiede interventi di lungo termine e sistemici.
Campi Flegrei: sospensioni fiscali e sostegno alle famiglie
Per far fronte agli effetti del fenomeno bradisismico che continua a interessare l’area dei Campi Flegrei, il decreto legge approvato il 30 aprile 2025 introduce una serie di misure fiscali e finanziarie straordinarie a sostegno della popolazione e delle attività economiche locali. In particolare, viene disposta la sospensione dei termini per gli adempimenti e i versamenti tributari e contributivi nel periodo compreso tra il 13 marzo e il 31 agosto 2025.
La sospensione riguarda anche il versamento delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative alle addizionali regionale e comunale all’IRPEF. Inoltre, sempre per lo stesso arco temporale, è prevista la sospensione del pagamento delle rate di mutui e finanziamenti di qualsiasi natura, senza l'applicazione di sanzioni o interessi. Queste misure mirano ad alleggerire temporaneamente il carico economico e finanziario su famiglie e imprese, in un contesto di crescente fragilità territoriale e sociale legata alla persistente instabilità geologica dell’area.
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