Diritto Commerciale

Indipendenza senza prova contraria

29/05/2009 Prerogativa necessaria per godere del bonus aggregazioni – che non ammette prova contraria quando le società coinvolte risultino formalmente collegate al gruppo societario – è l’indipendenza dei soggetti interessati all’operazione. La fattispecie all’attenzione delle Entrate nel documento 134/E/2009 evidenzia come due società siano controllate “di diritto” da uno stesso soggetto. Ciò rappresenta una causa ostativa al riconoscimento del bonus aggregazioni, senza possibilità di prova contraria....
DirittoDiritto Commerciale

Per i negozi virtuali denuncia al Comune

29/05/2009 La Cassazione, nel testo della sentenza n. 12355 del 2009, ha spiegato che anche il titolare di un negozio on-line deve sottostare all'obbligo della comunicazione preventiva dell'avvio della propria attività all'amministrazione competente, la quale dovrà verificare, nei suoi confronti, il possesso dei requisiti previsti dalla disciplina del commercio. Nel caso esaminato, i giudici di legittimità hanno respinto il ricorso presentato dal titolare di una ditta individuale salernitana che vendeva...
Diritto AmministrativoDirittoDiritto Commerciale

L'antiriciclaggio mette le ali

28/05/2009 Tra le novità introdotte dal ministero dell'Economia allo schema di decreto legislativo correttivo del dlgs  n. 231/07 sull'antiriciclaggio, che verrà sottoposto al Consiglio dei ministri entro il 29 giugno prossimo, si prevede che il collegio sindacale ed il comitato di sorveglianza vengano esonerati dagli obblighi di adeguata verifica, segnalazione e registrazione. Con riguardo ai professionisti, si precisa che questi, entro 30 giorni dall'accettazione dell'incarico professionale o...
AntiriciclaggioProfessionistiDirittoDiritto Commerciale

Elusivo accollare i debiti finanziari

27/05/2009 Di seguito due pronunce della Cassazione in materia di abuso di diritto. Con la sentenza n. 12042 del 25 maggio 2009, la Corte di legittimità ha riconosciuto come elusiva una condotta con la quale erano stati accollati a una società del gruppo, attraverso una cessione del ramo d'azienda, i debiti di natura finanziaria. Per i giudici, in particolare, “è fondata la domanda della società di disapplicazione delle sanzioni in presenza di obiettive condizioni di incertezza sulla portata della norma...
FiscoAccertamentoDirittoDiritto Commerciale

Elusivo accollare i debiti finanziari

27/05/2009 Di seguito due pronunce della Cassazione in materia di abuso di diritto. Con la sentenza n. 12042 del 25 maggio 2009, la Corte di legittimità ha riconosciuto come elusiva una condotta con la quale erano stati accollati ad una società del gruppo, attraverso una cessione del ramo d'azienda, i debiti di natura finanziaria. Per i giudici, in particolare, “è fondata la domanda della società di disapplicazione delle sanzioni in presenza di obiettive condizioni di incertezza sulla portata della norma...
DirittoFiscoAccertamentoDiritto Commerciale

Una stretta sulle teste di legno

26/05/2009 La quinta sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 21581 del 25 maggio 2009, ha accolto il ricorso presentato dalla Procura di Roma contro l'assoluzione pronunciata dai giudici di merito in favore di un amministratore di una società che, pur avendo la carica formale di presidente, non aveva partecipato alla gestione dell'azienda. I vertici di questa società, in particolare, avevano acquistato dei costosissimi servizi di comunicazione facendo indebitare l'impresa tanto da portarla al...
DirittoDiritto PenaleDiritto Commerciale

La coop recupera l'Iva su immobili

26/05/2009 Con una sentenza del 19 maggio scorso, la n. 11549, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso di una cooperativa che si era vista negare dai giudici di merito il diritto di rivalsa sull'importo dell'Iva nei confronti del socio a cui la stessa aveva assegnato un immobile. Il socio della cooperativa, precisano i giudici di legittimità, è sempre responsabile della maggiore Iva accertata dal Fisco sulla cessione dell'immobile assegnato e, nei suoi confronti, la società può recuperare quanto...
FiscoAccertamentoDirittoDiritto CommercialeImposte e Contributi

Fare le valigie non evita i fallimenti

23/05/2009 Con sentenza n. 11398 del 18 maggio 2009, la Cassazione, a Sezioni unite, ha affermato che anche nel caso in cui una società trasferisca in altro paese dell'Unione europea la propria sede, la stessa non evita la dichiarazione di fallimento in Italia, anche se avanzata successivamente a tale trasferimento. Il giudice nazionale, in questo caso, deve accertare in concreto che il luogo di operatività dell'impresa sia stato realmente spostato; nel caso esaminato dai giudici di legittimità, una...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Commerciale

Onere della prova a carico del debitore

23/05/2009 Con sentenza n. 11309 depositata il 15 maggio 2009, la Cassazione si è pronunciata per la prima volta sulla riforma dei presupposti soggettivi della fallibilità, sancendo che al creditore spetti solo la dimostrazione della qualità di imprenditore commerciale della parte di cui si chiede il fallimento; parte quest'ultima che dovrà invece dimostrare la sua estraneità a ciascuno dei requisiti richiesti per il fallimento.
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Commerciale