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Prontuario lavoro

Quattordicesima mensilità

16/07/2012

L’istituto della quattordicesima appartiene alla c.d. retribuzione differita in quanto, così come per le altre mensilità aggiuntive, si tratta di un’erogazione da corrispondersi in prestabiliti periodi dell’anno. Non trattandosi di un istituto di origine legale ma contrattuale, non viene prevista in tutti i settori di attività ma può essere inserita in sede di contrattazione aziendale: è quindi il contratto o l’accordo che ne determinano le modalità di erogazione, gli elementi cui commisurare l’importo, i periodi di assenza, la maturazione. In alcuni contratti viene indicata come premio annuale, ovvero premio feriale o ancora gratifica feriale.

Aspettative per cariche pubbliche elettive

31/05/2012

Possono fruire di aspettative per cariche pubbliche i seguenti soggetti: membri del Parlamento e delle Regioni; amministratori locali; Consiglieri di Parità.

Permessi elettorali

18/05/2012

Il diritto ad astenersi dal lavoro per poter partecipare alle operazioni necessarie al funzionamento dei seggi elettorali spetta a qualunque cittadino. La tutela è garantita già a livello costituzionale, quindi il lavoratore non può essere in alcun modo penalizzato, cioè non può subire alcun pregiudizio e/o conseguenza in ambito lavorativo a seguito della scelta di partecipare al procedimento elettorale. Per contro, tuttavia, il diritto riconosciuto al lavoratore dipendente non può comprimere in modo significativo la libera iniziativa economica dell'impresa, anch’essa tutelata dalla carta costituzionale. Le funzioni da svolgere nel seggio elettorale per le quali è riconosciuto il diritto ai permessi sono: presidente di seggio; segretario; scrutatore; rappresentante di lista, di gruppo, di partiti o componenti dei Comitati promotori in caso di referendum.

Ammortizzatori sociali in deroga

18/04/2012 I trattamenti salariali in deroga sono rivolti ai datori di lavoro qualificati come imprese, studi professionali (Interpello MLPS n. 10/2011) ed altre tipologie imprenditoriali e non imprenditoriali (con l'esclusione dei datori di lavoro domestico), che non possono usufruire di altri ammortizzatori ordinari o di altri istituti di sostegno al reddito in quanto esclusi dal campo di applicazione a causa della tipologia del contratto, dell’appartenenza ad un determinato settore piuttosto che a un altro o dalla dimensione aziendale. I trattamenti sono concessi solo allorquando i lavoratori aventi diritto non possano accedere a nessuno strumento di protezione previsto dalla regolamentazione nazionale o comunque abbiano esaurito la possibilità del loro utilizzo. Nello stesso modo, i datori di lavoro possono richiedere la concessione di ammortizzatori in deroga solamente dopo aver utilizzato tutti gli strumenti previsti dalla regolamentazione nazionale. Sono ammessi alla domanda tutti i lavoratori dipendenti subordinati inquadrati come operai, impiegati, quadri, soci-lavoratori di cooperative, compresi quelli in regime ex DPR 602/72 ed i lavoratori a domicilio monocommessa.

Trattamento di fine mandato degli amministratori

30/03/2012 Il Trattamento di fine mandato è rivolto agli amministratori e consiste in una indennità che la società ha facoltà di corrispondere agli amministratori alla scadenza del mandato.

Lavoro ripartito (job sharing) - Abrogato dal 25.6.2015

30/03/2012

Abrogato dal 25.6.2015 - Nessun limite con riferimento ai potenziali destinatari dell'istituto, se non quelli eventualmente introdotti dalla disciplina collettiva. E' previsto, infatti, che in assenza di contratti collettivi, trova applicazione la normativa generale del lavoro subordinato in quanto compatibile con la particolare natura del rapporto di lavoro ripartito.

Disoccupazione con requisiti ridotti

15/03/2012 L’indennità spetta: ai lavoratori che, non potendo far valere 52 contributi settimanali negli ultimi 2 anni, possono far valere uno o più periodi di lavoro subordinato per almeno 78 giorni di calendario nell'anno solare precedente a quello in cui effettua la domanda; agli apprendisti nell’anno precedente a quello di domanda (circolare Inps n. 41 del 13/3/2006) che tuttavia possiedano il requisito assicurativo contro la DS almeno due anni prima; ai collaboratori domestici; agli insegnanti non di ruolo; ai dipendenti non di ruolo della Pubblica Amministrazione; ai soci dipendenti da cooperative diverse da quelle di cui al DPR 602/70 a condizione che cessino totalmente l'attività lavorativa e recedano dal rapporto associativo ovvero cessino totalmente l'attività lavorativa e dichiarino la disponibilità al lavoro presso i Centri per l'Impiego pur mantenendo la qualifica di socio; ai detenuti lavoratori sulla base della dichiarazione rilasciata dalle autorità competenti previa verifica del requisito lavorativo e dei periodi da indennizzare; ai lavoratori dello spettacolo con rapporto di lavoro subordinato non rientranti nelle categorie professionali del personale artistico, teatrale e cinematografico di cui all’elenco allegato alla circolare Inps n. 22 del 13 febbraio 2012; ai lavoratori con contratto di lavoro part time (con esclusione dei lavoratori con contratto di lavoro di part time verticale).

Assegno nucleo familiare

16/01/2012

Istituito dall’art. 2, comma 2, della legge 13 maggio 1988, n. 153, tale previdenza spetta a tutti i lavoratori subordinati per i quali è prevista la contribuzione CUAF(compresi lavoratori agricoli e collaboratori familiari) e dall'01/01/1998 anche ai lavoratori parasubordinati iscritti alla gestione separata privi di altra copertura previdenziale e non pensionati. Dal 01/01/2005 anche al coniuge dell’avente diritto. Tra le condizioni che ne danno diritto, quella del possesso di  un reddito complessivo al di sotto delle fasce stabilite ogni anno per legge. Le tabelle contenenti gli importi e le fasce reddituali sono pubblicate ogni anno e hanno validità dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo.

Telelavoro

15/12/2011

Si rivolge a qualunque lavoratore che intenda lavorare, in accordo con il datore di lavoro, a distanza, ossia fuori dai locali dell'azienda. Di norma la sede preferita per il telelavoro è l'abitazione del lavoratore dipendente.