Protezione dei dati personali (Privacy)

Befera positivo sulle richieste del Garante della privacy

23/11/2013 Le riserve espresse dal Garante della privacy, sul redditometro 2.0, vengono accolte dal direttore generale dell'agenzia delle Entrate, Attilio Befera, che ritiene il parere una conferma del percorso intrapreso. Di più, il direttore prevede che i conseguenti ritocchi delle modalità operative di raccolta dati, nel rispetto dei rilievi del Garante, renderanno meno contestabili i risultati eliminando la possibilità di contenziosi inutili. Dunque, non potranno che far bene. Nel parere si...
AccertamentoFiscoProtezione dei dati personali (Privacy)Diritto

Confermato il licenziamento del dipendente che registra le conversazioni dei colleghi a loro insaputa

22/11/2013 La Sezione lavoro della Corte di cassazione, con la sentenza n. 26143 depositata il 21 novembre 2013, ha respinto il ricorso presentato da un medico nei cui confronti i giudici di merito avevano confermato il licenziamento intimatogli dall'Azienda ospedaliera in conseguenza della grave situazione di sfiducia, sospetto e mancanza di collaborazione che si era venuta a creare all'interno della equipe medica presso cui prestava servizio, dovuta al fatto che il medesimo aveva registrato brani di...
ContenziosoLavoroLavoro subordinatoProtezione dei dati personali (Privacy)Diritto

Per il Garante redditometro senza Istat

22/11/2013 Il via libera del Garante della privacy al nuovo redditometro - versione 2.0 - c’è, con parere 2765110 del 21 novembre 2013, ma subordinato a correzioni. Si prescrive all'Agenzia delle entrate di adottare, a garanzia dei contribuenti, prima dell'inizio del trattamento, misure e accorgimenti specificati, modificando l'applicativo e la relativa prassi e modulistica, con specifico riguardo: al trattamento automatizzato e alla profilazione del contribuente per il calcolo dello scostamento e per...
Protezione dei dati personali (Privacy)Diritto

Redditometro, vicino l’ok dalla Privacy

21/11/2013 Il Garante della privacy è pronto a rilasciare il provvedimento per lo sblocco del redditometro 2.0. Il lavoro è stato concentrato su qualità e affidabilità dei dati inseriti e da inserire nell'Anagrafe tributaria, si pensi ad un eventuale errore nell’inserimento del codice fiscale che porterebbe l'attenzione del Fisco su un contribuente diverso da chi dovrebbe essere interessato, e sulla profilazione dei contribuenti, ossia le modalità con cui sono stati costruiti gli identikit e...
Protezione dei dati personali (Privacy)DirittoAccertamentoFisco

Dal Garante privacy vademecum su condominio e trattamento dei dati

11/10/2013 Il Garante per la protezione dei dati personali ha predisposto un vademecum su condominio e privacy, anche alla luce della recente riforma dell'istituto condominiale. La guida, pubblicata il 10 ottobre 2013, fornisce riferimenti pratici e regole di comportamento per il corretto uso dei dati personali nel condominio. In particolare – si legge nel testo della guida - le informazioni personali dei condomini che possono essere trattate sono solamente quelle pertinenti e non eccedenti le...
Diritto CivileDirittoImmobiliFiscoProtezione dei dati personali (Privacy)

Privacy: in giudizio solo dati pertinenti

18/09/2013 I dati che vengono prodotti in giudizio devono essere solo quelli pertinenti a far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria; deve essere evitata l'introduzione di informazioni che non siano rilevanti ai fini della difesa. E' quanto affermato dal garante per la Privacy con il provvedimento n. 318 del 27 giugno 2013 e con cui un istituto di credito è stato censurato per aver allegato ai suoi atti difensivi, nell'ambito di un contenzioso davanti all'Arbitro bancario e finanziario, la...
Protezione dei dati personali (Privacy)DirittoAvvocatiProfessionisti

Confermato il provvedimento Privacy che impedisce il trattamento dei dati genetici trafugati

14/09/2013 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 21014 del 13 settembre 2013, ha definitivamente respinto il ricorso di un uomo contro il provvedimento con cui il garante per la Privacy gli aveva vietato il trattamento dei dati genetici del figlio naturale che voleva disconoscere, dallo stesso ottenuti mediante prelievo di due mozziconi di sigaretta appartenenti a quest'ultimo, da parte di un'agenzia investigativa; questi mozziconi erano stati poi sottoposti, senza il consenso del titolare, al...
Diritto CivileDirittoProtezione dei dati personali (Privacy)

Risarcimento a carico della banca che diffonde dati personali per screditare il giudice

30/08/2013 La Terza sezione civile di Cassazione, con la sentenza n. 19790 del 28 agosto 2013, ha confermato la condanna disposta dalla Corte di appello nei confronti di un istituto di credito che, nell'ambito del giudizio di secondo grado, aveva riferito i termini della controversia precedentemente avuta con il giudice di prime cure, rivelando circostante inerenti la vita privata di quest'ultimo, conosciute per ragioni professionali, senza il consenso dell'interessato ed in violazione del Decreto...
Economia e FinanzaDiritto CivileDirittoProtezione dei dati personali (Privacy)

La Cassazione illustra le novità del Decreto contro la violenza di genere. Ampliato il catalogo dei reati presupposto ex D.lgs. 231

27/08/2013 Con relazione n. III/01/2013 del 22 agosto 2013, la Corte di cassazione è intervenuta ad illustrare le novità legislative introdotte dal Decreto legge n. 93 del 14 giugno 2013 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province”, cosiddetto decreto contro il femminicidio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 191 del 16 agosto 2013. Nelle premesse della relazione viene...
Diritto PenaleDirittoProtezione dei dati personali (Privacy)

I dati del pc del dipendente non si toccano

02/08/2013 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18443 depositata il 1° agosto 2013, respinge il ricorso presentato da un datore di lavoro avverso il dipendente addetto all'accettazione di una casa di cura, licenziato per aver utilizzato la rete internet durante l'orario di lavoro, anche se non previsto dalle mansioni cui era adibito, visitando siti religiosi, sindacali e pornografici. I giudici, nel confermare il giudizio del Tribunale di merito nonché le argomentazioni del Garante, evidenziano...
Protezione dei dati personali (Privacy)DirittoLavoro subordinatoLavoro