06/06/2006
Con una nota del 29 maggio 2006, l’Inps (Direzione Centrale delle Prestazioni) ha risposto al quesito posto da una sua sede regionale, sostenendo che l’avvio di procedure di mobilità non esclude che sia riconosciuto l’incentivo al posticipo del pensionamento - ovvero il bonus di cui all’articolo 1, comma 12, della legge 243/2004 - per i dipendenti delle aziende interessate. Il bonus pensioni consente il posticipo del pensionamento di anzianità solo fino al 31 dicembre 2007 e per i soli...
05/06/2006
La Suprema Corte di cassazione, con la sentenza n. 12445 del 25 maggio 2006 (trattata in Edicola il 28 maggio 2006), in merito alla ripartizione dell’onere della prova del danno del lavoratore “mobbizzato”, stabilisce che il lavoratore ha l’onere di provare sia il fatto che l’accaduto costituisce un inadempimento all’obbligo di sicurezza del datore di lavoro sia il nesso di casualità tra l’inadempimento ed il danno subito. Al datore di lavoro è, invece, dato di provare che l’inadempimento...
05/06/2006
A fine mese scade il termine annuale per richiedere il riconoscimento della fiscalizzazione dei contributi Inps e dei premi Inail sulle assunzioni agevolate di disabili operate mediante programmi d’inserimento lavorativo. Il bonus ha origine della legge n. 68/99 di riforma del collocamento obbligatorio, ed è disciplinato dal dm 91/00 che ha individuato modalità e criteri di concessione degli incentivi. Sono interessati i datori di lavoro, privati e pubblici, soggetti o meno all’obbligo di...
05/06/2006
La sezione lavoro della Cassazione, con la sentenza n. 12722 del 2006, chiarisce che per essere formalmente valido il licenziamento “non occorre che la comunicazione scritta, intesa alla risoluzione del rapporto di lavoro, sia diretta al lavoratore, ma è sufficiente che sia portata a sua conoscenza”. La decisione muove dal caso di un dipendente, ricorso al tribunale con la richiesta di reintegro, per il quale la comunicazione del licenziamento era stata spedita solo all’ufficio del lavoro e,...
05/06/2006
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 11432 del 16 maggio 2006, intervenendo sul licenziamento “ingiurioso”, ha stabilito che è possibile causa di un risarcimento danni che oltrepassa le conseguenze normali del recesso ingiustificato la modalità del licenziamento. La decisione muove da una sentenza della Corte d’Appello, ritenuta correttamente motivata dalla Suprema Corte, nella quale si giudicava lesiva della reputazione del lavoratore la condotta ingiuriosa, che terminava con il...
05/06/2006
Nella nota n. 2226 dell’8 marzo 2006, il ministero del Lavoro fa sapere che le somme dovute dall’azienda in conseguenza di una diffida ispettiva, non sono rateizzabili ma devono essere pagate in un’unica soluzione alla scadenza stabilita dall’ispettore. La norma da cui parte la nota è l’articolo 13 del Dlgs 124/04, ovvero la riforma delle ispezioni, per la quale il ministero ha ricevuto solleciti di chiarimenti che ha dato con la circolare n. 9 del 25 marzo 2006.
03/06/2006
L’Inps, con il messaggio 15641 del 31 maggio 2006, ha precisato che le dichiarazioni di responsabilità, previste dalla legge n. 662/1996, non devono essere richieste ai disabili intellettivi e psichici. A tal proposito, l’Istituto con la circolare n. 120/2005 ricorda che già a suo tempo sono state esonerate dal rilascio di tale dichiarazione alcune categorie di soggetti. Si tratta, nello specifico, dei titolari di prestazioni Invcic, dei disabili intellettivi e dei minorati psichici che hanno...
03/06/2006
L’Inps - messaggio 15788 del 1° giugno 2006 - ha comunicato che con l’imposizione contributiva relativa alla competenza del quarto trimestre 2005, per i lavoratori agricoli a tempo determinato e indeterminato denunciati per l’anno di competenza 2003, si è provveduto al recupero dell’addizionale Inail sul danno biologico. L’Istituto ha poi sottolineato che l’addizionale 2003 è stata calcolata applicando l’aliquota del 3,93%, determinata con decreto ministeriale dell’8 agosto 2005.
02/06/2006
Il ministero del Lavoro rispondendo a due interpelli chiarisce il significato di alcuni termini posti dal decreto legislativo n. 151/2001 in materia di tutela della maternità e della paternità. In particolare, si chiarisce in quali casi il citato Ministero ha la potestà di disporre, sulla base di accertamento medico, l’interdizione anticipata dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza (articolo 17, comma 2, dl 151/01). Inoltre, con la nota di giovedì 1° giugno, il Ministero specifica i...
02/06/2006
La nota del ministero del Lavoro n. 96 di ieri precisa che dal 1° gennaio 2006 i subagenti di assicurazione non sono tenuti ad iscriversi e pagare i contributi all’Enasarco. Il codice delle assicurazioni private, approvato dal dlgs n. 209/2005, contiene questa importante novità, che, però, non ha effetto per il passato. Il codice ha, tra l’altro, escluso la configurabilità dell’obbligo di previdenza integrativa a carico degli iscritti nel registro degli intermediari di assicurazione e...