30/05/2006
L’articolo 130 del Codice in materia di protezione dei dati personali vieta l’invio di una e-mail per pubblicizzare un prodotto o un servizio senza il previo consenso dell’interessato. Il Garante per la privacy sottolinea che la reperibilità in rete di un indirizzo di posta elettronica non ne autorizza l’uso indiscriminato. Il relatore (Giuseppe Fortunato) del provvedimento che ha deciso, il 20 aprile, sul ricorso presentato da un cittadino che aveva ricevuto posta elettronica indesiderata, ha...
30/05/2006
Il ministero del Lavoro, con la nota protocollo n. 101/2006, precisa che la diffida accertativa è un atto facoltativo a disposizione degli ispettori del lavoro – ex articolo 12 del Dlgs n. 124/2004, riforma delle ispezioni sul lavoro – che nell’utilizzarlo debbono “valutare le circostanze del caso, secondo un prudente apprezzamento dei risultati dell’indagine e degli elementi obiettivi acquisiti”, come indicato nella circolare ministeriale n. 24/2004. Nella nota il Ministero conclude che rientra...
29/05/2006
A stabilire che l’imprenditore non può impiegare lavoratori con contratto week end per sostituire i dipendenti in sciopero negli altri giorni della settimana è la sezione lavoro della Cassazione, con sentenza 10624/2006. In tali casi il datore pone in essere una condotta antisindacale. Sì che il datore ha il diritto di limitare le conseguenze negative di uno sciopero dei propri dipendenti, ma tale facoltà va esercitata nel rispetto della legge o degli accordi collettivi. Ecco il suggerimento...
29/05/2006
La sentenza 9888, 28 aprile 2006, della Cassazione, ribadisce che il datore, nel selezionare i lavoratori da licenziare, non possa prescindere dal generale principio di buona fede e correttezza (articoli 1175 e 1375 del Codice civile), inteso come regola di equilibrata conciliazione dei conflittuali interessi delle parti in gioco. Il datore non può, cioè, operare in modo arbitrario, senza una giustificazione oggettiva. Nel caso da essa trattato, la Corte ha perciò ritenuto del tutto arbitraria...
29/05/2006
Dalla lettura del documento di “Europa Lavoro”, contenente il monitoraggio al 31 dicembre 2005 del contratto di apprendistato professionalizzante, emerge come questo sia considerato sempre più uno strumento di “qualificazione” del lavoratore a differenza del contratto precedente (legge 196/97) che, invece, aveva come finalità l’attribuzione di una “qualifica”. Il contratto, infatti, si rivolge prevalentemente a ragazzi che già possiedono un titolo di studio. Il documento evidenzia, inoltre, che...
29/05/2006
Con sentenza n. 10317 del 5 maggio 2006, la Corte di Cassazione chiarisce i limiti entro cui il lavoratore infortunato possa essere indennizzato dall’Inail se si infortuna a causa di spostamenti interni al luogo di lavoro: la prestazione assicurativa Inail copre ogni infortunio occorso in occasione di lavoro. I giudici di legittimità, basandosi sulla norma contenuta nella seconda parte del 1° comma dell’articolo 1 del Testo unico n. 1124/1965, hanno cioè ritenuto che rientri nella copertura...
28/05/2006
La Cassazione, con la sentenza n. 8012 depositata il 6 aprile 2006, stabilisce che il datore di lavoro non può trattenere l’indennità di malattia o procedere disciplinarmente verso il dipendente in malattia che si sia assentato dal proprio domicilio nelle ore della visita fiscale, se esso è in grado di dimostrare serie e valide ragioni, socialmente apprezzabili, dell’assenza. La decisione muove dal caso di un lavoratore risultato assente durante la visita fiscale poiché si era recato in un...
28/05/2006
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 12445 del 25 maggio 2006, precisando il concetto di responsabilità in caso di mobbing, chiarisce che essa è estesa a tutta l’azienda che è chiamata, in qualità di “datore di lavoro”, non solo alla repressione con il deferimento del responsabile dei fatti mobbizzanti, ma anche alla prevenzione delle azioni vessatorie. Ne consegue che “si può configurare un esonero di totale responsabilità, per il datore di lavoro, solo quando il comportamento del...
27/05/2006
L’Inps, con il messaggio n. 15195 del 25 maggio 2006, in merito alle richieste di chiarimenti sul termine di presentazione della domanda d’indennità per congedo parentale – ex articoli 32 e seguenti del Dlgs 151/2001, Testo unico sulla maternità – precisa che, essendo la tale domanda un onere a carico del soggetto ai fini del pagamento dell’indennità, essa debba essere presentata all’Istituto in data antecedente alla fruizione del congedo o, almeno, entro la data del suo inizio. Il trattamento...
27/05/2006
Il decreto del 2 marzo 2006, in merito all’erogazione di un contributo ai lavoratori nelle ipotesi di processi di mobilità territoriali (oltre i 100 chilometri) ai fini sia del mantenimento dell’occupazione presso lo stesso datore di lavoro sia alla creazione di una nuova occupazione in altre imprese, è stato pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” n. 121 del 26 maggio 2006. Le domande di richiesta del contributo dovranno essere inoltrate in via telematica o con raccomandata alla Direzione...