Fisco

Entro 15 giorni rivisti tutti gli studi di settore

17/03/2009 E’ stato confermato dal ministero dell’Economia e dal direttore dell’agenzia delle Entrate, Befera, che la revisione degli oltre 200 studi di settore si concluderà a fine marzo. Dunque, in ottemperanza del decreto anti-crisi entro 15 giorni la congiuntura economica sarà considerata negli studi di ogni singola attività produttiva. Verranno applicati, spiega la Sose, i coefficienti congiunturali strutturali per modello organizzativo e territoriali. La correzione non si tradurrà in uno sconto fisso...
FiscoAccertamento

La relazione dei revisori è prova

17/03/2009 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 5926 del 12 marzo 2009, nell’accogliere il ricorso contro l’Amministrazione che disconosceva alcuni costi di manutenzione da svariati milioni di una compagnia aerea con casa madre ad Hong Kong ma sede in Italia, ha chiarito che la relazione della società di revisione prova i costi in bilancio delle grandi aziende. Nello specifico, il Fisco aveva ritenuto la copia del bilancio, la copia della comunicazione relativa alla ripartizione dei costi in oggetto...
FiscoBilancioContenzioso tributario

Il decreto Ias/Ires guida anche il riallineamento

17/03/2009 Lo schema di regolamento Ias/Ires sull’adeguamento del reddito d’impresa al bilancio Ias, che è in corso di approvazione, assume particolare rilevanza non solo per gestire gli accadimenti gestionali relativi all’esercizio 2008, ma anche per il riallineamento delle divergenze risultanti al 1° gennaio 2009, per i soggetti con esercizio solare. Il decreto legge anticrisi (n. 185/2008) ha, infatti, previsto all’articolo 15 che l’opzione per il riallineamento delle divergenze deve essere operata...
ContabilitàFisco

Sui crediti dell’avvocato l’erede paga l’Irpef

16/03/2009 Corte di Cassazione, sentenza 4785 del 27 febbraio 2009: il credito derivante da una prestazione di lavoro autonomo resa da un professionista poi deceduto, quindi riscosso dagli eredi, conserva – derivando dall’esercizio di un’attività professionale – la sua natura reddituale. Resta pertanto soggetto ad Irpef.
FiscoImposte e Contributi

Nelle controversie chiamati tutti i soci

16/03/2009 Con sentenza n. 5262 del 5 marzo scorso, la Cassazione ha precisato che il ricorso tributario proposto, anche contro un solo avviso di rettifica, da uno dei soci di una società di persone o dalla società stessa riguarda inscindibilmente sia la società che tutti i soci, tanto che tutti questi soggetti devono essere parte dello stesso procedimento non potendo la controversia essere decisa limitatamente ad alcuno di essi.
FiscoContenzioso tributario

Notifiche sanate secondo il rito civile

16/03/2009 La Cassazione, con la sentenza n. 5472 del 6 marzo 2009, ha ricordato che, in materia di processo tributario, vengono applicate, per l'avviso di accertamento, tutte le norme sulle notificazioni previste per il processo civile compreso il regime delle nullità e delle sanatorie; conseguentemente, la proposizione del ricorso da parte del contribuente sana la nullità della notificazione dell'avviso di accertamento per raggiungimento dello scopo dell'atto.
FiscoContenzioso tributario

Diritti camerali, la cartella va motivata

16/03/2009 Commissione tributaria provinciale di Pisa, sentenza 209/04/08: mancando la motivazione (obbligatoria) a giustificazione della sanzione irrogata, la cartella di pagamento con cui si recuperano l’omesso o insufficiente versamento del diritto camerale e le relative sanzioni va annullata.
FiscoAccertamento

Il diniego senza notifica non blocca il condono

16/03/2009 Commissione tributaria regionale di Napoli, sentenza 44/5/09: permane formalmente valida l’istanza di condono presentata da un contribuente cui l’Amministrazione delle finanze non abbia mai notificato un provvedimento motivato di diniego. Ove l’Ufficio fiscale presenti ipotesi di rigetto in fase di contenzioso, esse non verranno perciò considerate dal giudice tributario.
AccertamentoFisco

Il rimborso guadagna tempo

16/03/2009 L’Avvocatura generale dello Stato, conseguentemente alla disposizione del Legislatore che ha uniformato i tempi della richiesta del rimborso delle imposte pagate in eccesso con quelli della decadenza dell’accertamento (48 mesi), ha sollecitato l’agenzia delle Entrate a riparare lo squilibrio tra le posizioni delle parti del rapporto tributario (Fisco e contribuente). L’Agenzia ha risposto con la risoluzione 459/2008: i contribuenti che hanno pagato più del dovuto e che non possono presentare una...
RiscossioneFiscoDichiarazioniAccertamentoImposte e Contributi