27/04/2010
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 33 del 26 aprile 2010, interviene a chiarire che, ai fini della determinazione della base imponibile Irap, i soggetti che svolgono attività finanziaria e creditizia non obbligati a redigere il bilancio sulla base degli schemi adottati dopo l’introduzione degli Ias dalla Banca d’Italia - provvedimenti 22 dicembre 2005 e 14 febbraio 2006 – devono riclassificare il proprio bilancio per calcolare il valore della produzione, nel rispetto di quanto...
27/04/2010
Per la Sezione tributaria della Cassazione – sentenza n. 9758 del 23 aprile 2010 – poiché il Comitato dei Consigli nazionali degli Ordini e dei Collegi professionali (Comprofessionisti) – l'ente, cioè, che gestisce la sede e i beni dell'Ordine e del Collegio professionale - non svolge attività con scopi esclusivamente culturali ed è inquadrabile tra gli istituti di istruzione e di studio e di sperimentazione di interesse generale che non hanno fine di lucro, ad esso non spetta l'esenzione...
27/04/2010
Con la risoluzione n. 32/E/2010, l’agenzia delle Entrate scioglie i dubbi di un’Autorità portuale che aveva espressamente richiesto di conoscere il trattamento fiscale, ai fini delle imposte indirette, da applicare ad un atto di concessione di servizio di stazione marittima affidato ad un raggruppamento temporaneo di imprese.
Secondo l’interpellante, l’atto di concessione rientra ai fini Iva nel regime di non imponibilità sia per i servizi resi agli utenti finali che con riferimento all’atto a...
27/04/2010
La scadenza al 30 aprile 2010 dello scudo fiscale quater potrebbe vedere impegnati nelle operazioni di rimpatrio dei capitali anche tutti coloro che sono titolari di un conto corrente all’estero con consistenze e movimentazioni superiori a 10 mila euro. In questa particolare circostanza esistono ben poche motivazioni che possono esentare il contribuente dal compilare il quadro RW della dichiarazione dei redditi. A tal proposito, si ricorda che è proprio l’avvenuta omissione della compilazione...
27/04/2010
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 33 del 26 aprile 2010, interviene a chiarire che, ai fini della determinazione della base imponibile Irap, i soggetti che svolgono attività finanziaria e creditizia non obbligati a
redigere il bilancio sulla base degli schemi adottati dopo l’introduzione degli Ias dalla Banca d’Italia - provvedimenti 22 dicembre 2005 e 14 febbraio 2006 – devono riclassificare
il proprio bilancio per calcolare il valore della produzione nel rispetto di...
27/04/2010
Entro il 2 agosto 2010 (il 31 luglio è un sabato) i sostituti d'imposta dovranno trasmettere il modello 770/2010, semplificato e ordinario. Per la predisposizione, preparazione e controllo prima dell'invio telematico, i sostituti potranno utilizzare le applicazioni messe a disposizione sul sito dell’Agenzia. Le procedure di controllo evidenzieranno, con appositi messaggi di errore, le anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione e nei relativi allegati e...
27/04/2010
Con la risoluzione n. 32/E/2010, l’agenzia delle Entrate scioglie i dubbi di un’Autorità portuale che aveva espressamente richiesto di conoscere il trattamento fiscale, ai fini delle imposte indirette, da applicare ad un atto di concessione di servizio di stazione marittima affidato ad un raggruppamento temporaneo di imprese.
Secondo l’interpellante, l’atto di concessione rientra ai fini Iva nel regime di non imponibilità, sia per i servizi resi agli utenti finali che con riferimento all’atto...
27/04/2010
La nuova regola generale entrata in vigore lo scorso 1° gennaio 2010, secondo cui nei rapporti tra i soggetti passivi d’imposta vige il principio della tassazione nel Paese del committente per tutte le tipologie di lavorazioni eseguite su beni mobili materiali, vale anche nel caso di riparazione di beni mobili eseguite in Italia da un operatore nazionale, in nome e per conto di un soggetto passivo estero. Nel caso specifico, le dette riparazioni non sono soggette ad Iva in Italia, ma seguono la...
26/04/2010
Nell’ambito delle compravendite immobiliari assume rilevanza la congrua valutazione del prezzo fissato tra le parti e relativo all’immobile oggetto di cessione, ai fini dei controlli che possono essere instaurati dagli uffici dell’Amministrazione finanziaria.
In caso di accertamento, infatti, è fondamentale attestare la fedeltà del corrispettivo delle transazioni immobiliari e constatare che non vi sia scostamento tra questo prezzo e quello mediamente praticato sul mercato.
L’agenzia delle...
26/04/2010
Il contraddittorio tra Amministrazione finanziaria e contribuente ha – ancor più da che il Fisco ha progressivamente abbandonato gli accertamenti con metodo analitico per far ricorso con maggior frequenza a rettifiche basate sulle presunzioni, specie semplici, quali i parametri e gli studi di settore - il significato di adeguare il provvedimento amministrativo alla realtà effettiva e di escludere questioni meramente formali. Ed in questo senso, il contribuente ha interesse a definire le...