17/02/2005
Il Consiglio nazionale dei ragionieri (Cnr) ha approvato, il 15 febbraio 2005, il documento che dispone sulla ineleggibilità del sindaco e sulla società tra professionisti. Dalla sua lettura s’evince che non sussiste una causa automatica di ineleggibilità nel caso di associazione professionale in cui un professionista sia sindaco, un altro consulente della medesima società.
17/02/2005
Nell’articolo una rassegna sui numeri dei fallimenti in Italia, inferiori alla media europea e pari ad un settimo di quelli che si verificano negli Usa. Il motivo è da ricercare nel fatto che le norme che disciplinano il nostro fallimento sono congegnate in modo da ridurre il ricorso ad esso.
15/02/2005
Con parere n. 2 del 19 gennaio, il Comitato consultivo per l'applicazione delle norme antielusive ha analizzato un progetto di fusione di una società industriale in una holding con perdite fiscali. Secondo il Comitato, anche se la holding rispettasse i parametri di cui all'articolo 172 comma 7 del TUIR, che consentono di riportare le perdite fiscali delle società fuse, incorporate o incorporanti, è possibile che l'operazione mostri connotati elusivi, sia per l'assenza delle valide ragioni...
15/02/2005
Non è elusiva la scissione totale proporzionale di una società esercente attività di gestione di unità immobiliari con attribuzione a sei società beneficiarie delle unità in continuità di valori e compagine sociale immutata. Così si è espresso il Comitato consultivo per le norme antielusive, nel parere numero 1 del 19 gennaio 2005. In esame il caso di una società in accomandita semplice, con una compagine sociale costituita da sei nuclei familiari, che ha provveduto ad una scissione totale...
10/02/2005
Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ringraziato ieri il presidente dell’Authority, Rodotà, per l’attività svolta dal Garante nel corso del 2004, facendo poi anche un bilancio di questi primi otto anni di privacy. Soddisfatti dei risultati anche gli altri ministri e personaggi autorevoli presenti a Palazzo Madama, che hanno promosso a pieni voti il Rapporto per l’anno 2004 e hanno ribadito l’importanza dell’operato dell’Authority nel sistema istituzionale italiano.
09/02/2005
Secondo la Guardia di Finanza, nel 2004 vi sono stati incrementi a due cifre per i casi di reati societari quali per esempio le violazioni societarie e la bancarotta. Per reati economici si intendono quei reati che, se realizzati da un operatore economico, lo pongono in una condizione di ingiustificato vantaggio rispetto a coloro che operano nel mercato rispettando le regole. Riguardo agli incrementi, si rileva nel 2004 una crescita dei reati societari pari al 36% rispetto all’anno precedente,...
08/02/2005
Il Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ha elaborato un documento in materia di indipendenza del sindaco e/o revisore contabile, che afferma che il criterio di massima cui occorre riferirsi attiene al rapporto tra il totale dei corrispettivi ricevuti dal singolo cliente, per servizi di revisione e non, e i ricavi totali. Al superamento di una soglia critica, variabile in funzione ad esempio delle dimensioni della società di revisione, dell’operatività su scala locale, nazionale o...
08/02/2005
Un primo passo in avanti è stato già fatto, ma bisogna procedere oltre: Confindustria rilancia sulla riforma del diritto fallimentare, che oggi torna all’ordine del giorno della commissione Giustizia del Senato. Secondo le imprese serve un intervento per semplificare maggiormente le procedure e soprattutto per rendere più ampi ed efficaci i patti extragiudiziali che potrebbero diventare il vero aspetto qualificante di tutto l’intervento.
07/02/2005
La Corte di Cassazione, nella sentenza del 25 gennaio, n. 1994, ha stabilito che un fatto punibile ai sensi della precedente ipotesi di frode fiscale (articolo 4, lettera f) della legge n. 516/82) resta sanzionabile se integra gli estremi della nuova disposizione di cui all'articolo 3, del dlgs n. 74/2000, attraverso l'utilizzo di una documentazione contabile per giustificare false dichiarazioni dei redditi al fine di lucrare un'evasione d'imposta superiore alle soglie.
06/02/2005
La Corte di Cassazione - sentenza n. 23001 del 9 dicembre 2004 – sostiene non dover essere disposta la sospensione del processo davanti al giudice fallimentare nel caso di pendenza di una controversia tributaria; i crediti relativi a tributi, contestati davanti alle Commissioni tributarie, devono essere ammessi al passivo delle procedure fallimentari con riserva. Il meccanismo dell'ammissione con riserva, che il giudice fallimentare scioglierà dopo la definitiva decisione della controversia...