04/03/2011
Con sentenza n. 69 del 3 marzo 2011, la Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, commi da 55 a 63, comma 69 e commi da 84 a 91 della Legge regionale della Campania n. 2/2010, contenente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Campania - Legge finanziaria anno 2010”, nella parte in cui le procedure di stabilizzazione previste vengono estese al personale del comparto ed alla dirigenza delle aziende ospedaliere universitarie che...
04/03/2011
Per la Corte di cassazione – sentenza n. 6876 del 23 febbraio 2011 – per procedere alla sanzione del lavoro di pubblica utilità al posto della pena detentiva è necessaria la presenza di quattro condizioni: che l'interessato sia tossicodipendente o assuntore di sostanze stupefacenti; che sia intervenuta sentenza di condanna o di patteggiamento che abbia riconosciuto il fatto come di lieve entità; che l'imputato abbia espressamente chiesto, eventualmente in via subordinata, la sostituzione delle...
03/03/2011
La Corte di cassazione – con sentenza n. 8403 depositata lo scorso 2 marzo 2011 - ha escluso che nei confronti di un amministratore di fatto di una società, condannato per bancarotta, fosse applicabile l'aggravante della pluralità dei fatti in quanto, “considerata l'omogeneità delle condotte violatrici della legge fallimentari, l'identità del bene leso e la sostanziale contestualità delle stesse” risultava assai difficile, nella specie, ravvisare la reciproca autonomia dei fatti...
03/03/2011
Il Consiglio di stato, con sentenza n. 1271 del 28 febbraio 2011, ha accolto il ricorso presentato da un imprenditore avverso la decisione con cui il Tar della Puglia aveva negato allo stesso il risarcimento dei danni a carico del Comune di Leporano per aver, quest'ultimo, illegittimamente ritardato nel rilascio di un permesso di costruire in variante.
Dinanzi all'organo collegiale della giustizia amministrativa, l'ente comunale è stato condannato al risarcimento, in favore del ricorrente,...
03/03/2011
La Corte di giustizia europea, con comunicato diffuso ieri, 2 marzo, sulle statistiche giudiziarie dell'anno 2010, segnala un aumento delle controversie che sono state portate alla sua attenzione. Diminuita, per contro, la durata dei procedimenti pendenti.
Nel dettaglio, nel corso del 2010 la Corte di giustizia ha visto ben 1.406 cause di cui 631 nuove. Definite ben 574 cause. I ricorsi diretti hanno avuto una durata media di trattazione di 16,7 mesi mentre per le impugnazioni ci sono...
03/03/2011
Con la sentenza n. 8366 del 1° marzo 2011, la Corte di cassazione ha statuito la non sanzionabilità, a livello penale, dell'uso di gruppo di sostanze stupefacenti quando lo stesso consegua ad uno specifico mandato ad acquistare in ragione della futura ripartizione e destinazione all'esclusivo uso personale dei partecipanti. L'uso personale di droga non è, infatti, perseguito dalle norme in vigore e per i consumatori trovati in possesso di stupefacenti sono previste solo sanzioni amministrative....
03/03/2011
L’articolo 15 del Dl 78/2008 (convertito in legge n. 102/2009) è l’oggetto dei chiarimenti offerti dall’agenzia delle Entrate con la circolare n. 8 del 2 marzo 2011. La norma richiamata prevede che le disposizioni in materia di ritenute alla fonte si debbano considerare applicabili anche nel caso in cui il pagamento sia eseguito mediante pignoramento anche presso terzi in base ad ordinanza di assegnazione, se il credito si riferisce a somme per le quali deve essere operata una ritenuta alla...
03/03/2011
E' stato respinto dalla Corte di legittimità – sentenza n. 7929 depositata il 1° marzo 2011 – il ricorso presentato da un uomo avverso la decisione con cui era stata disposta nei suoi confronti, nell'ambito di un procedimento penale in cui era imputato per il reato di maltrattamenti in famiglia, la misura cautelare della custodia in carcere.
In particolare, l'uomo, accusato di aver malmenato la sua amante, contestava che fossero sussistenti i presupposti per la configurazione del reato...
02/03/2011
La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 2056 del 27 gennaio 2011, ha dichiarato legittimo, per giustificato motivo soggettivo, il licenziamento - ad opera di una banca - di un dipendente che aveva consentito ad un soggetto terzo l’uso della propria postazione informatica, affidata in via esclusiva, dopo aver immesso la password. In violazione della sicurezza informatica, la sessione era già stata avviata con le credenziali del dipendente, dunque era possibile da parte del soggetto terzo...
02/03/2011
L'Organismo Unitario dell'Avvocatura (Oua) ha pubblicato una “Lettera aperta” rivolta direttamente ai cittadini per spiegare come cambierà la giustizia civile con l'introduzione, a partire dal 20 marzo, dell'obbligatorietà della conciliazione quale presupposto processuale per numerosi tipi di controversie. L'Oua – si legge nel testo della nota - si rivolge ai cittadini per raccontare il “grande inganno” della cosiddetta mediaconciliazione “che porterà ad avere una giustizia rapida per i più...