17/04/2013
Con sentenza n. 16459 dell’11 aprile 2013, la Cassazione ha affermato l’esaustività della motivazione con cui i giudici di merito avevano ritenuto penalmente colpevole una donna accusata del reato continuato di getto pericoloso di cose di cui all’articolo 674 del Codice penale per aver gettato nel piano sottostante al suo appartamento, rifiuti, quali cenere e cicche di sigarette, nonché detersivi corrosivi, quale candeggina.
Secondo la Suprema corte, in particolare, i giudici di merito...
17/04/2013
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 16237 del 9 aprile 2013, fornisce importanti chiarimenti in materia di colpa medica, anche alla luce della recente disposizione introdotta dall'articolo 3 della Legge n. 189/2012, con la quale è stata operata una parziale abolizione della fattispecie di omicidio colposo, con l'esclusione della colpa lieve nel caso in cui il sanitario si attenga alle linee guida e alle buone pratiche terapeutiche.
Secondo la Suprema corte, in particolare, “alla...
16/04/2013
Secondo la Sesta sezione penale di Cassazione – sentenza n. 17285 del 15 aprile 2013 – la nuova fattispecie di induzione indebita di cui all’articolo 319-quater del Codice penale, pur facendo partiticamente riferimento alla condotta di due soggetti, non integra propriamente un reato bilaterale, come nel caso della corruzione, in quanto le due condotte del soggetto pubblico e del privato si perfezionano autonomamente ed in tempi almeno idealmente successivi.
Così, l’esclusione della natura...
13/04/2013
La prospettazione implicita di un generico danno dovuto all’esercizio arbitrario delle proprie funzioni integra il danno ingiusto del reato di concussione anche nella sua attuale formulazione.
Per contro, va inquadrata nella nuova figura di reato di induzione indebita la condotta che si sostanzi nel prospettare l’esercizio di attività con abuso delle funzioni presentate come alternativa ad un danno non certo qualificabile come ingiusto.
E’ quanto concluso dai giudici di Cassazione con la...
12/04/2013
Secondo la Suprema corte di legittimità – sentenza n. 16453 dell'11 aprile 2013 - l’utilizzazione, in dichiarazione, di un documento fiscale errato nella forma – nella specie una nota di credito - ma veridico nella sostanza, non compromette la veridicità dell’operazione. L’uso erroneo del documento fiscale, infatti, pur in presenza di una operazione reale, esclude la materialità del reato di dichiarazione fraudolenta.
Sulla scorta di detti assunti la Cassazione ha annullato la condanna...
12/04/2013
La Seconda sezione penale della Cassazione, con la sentenza n. 16434 dell’11 aprile 2013, ha ribaltato la decisione con cui il Tribunale del riesame aveva annullato il provvedimento di sequestro disposto dal giudice per le indagini preliminari sulle quote di una Srl nell'ambito di un procedimento penale il cui capo d’accusa era l’impiego di denaro o utilità di provenienza illecita, disciplinato dall'articolo 648 ter del Codice penale.
Il divieto di impiego di denaro, beni o utilità di...
11/04/2013
Con sentenza del 21 marzo 2013, il Tribunale di Novara ha escluso la responsabilità penale di un imprenditore accusato di omesso versamento delle ritenute in considerazione della circostanza, emersa in sede istruttoria, secondo cui la crisi di liquidità che aveva colpito la società non era stata determinata da atti di mala gestio posti in essere dall’amministratore medesimo.
Secondo i giudici di merito, infatti, l’elemento soggettivo del dolo doveva essere escluso in quanto, nel caso in...
10/04/2013
Con nota del 9 aprile 2013, l’Ufficio stampa della Corte costituzionale ha comunicato l’esito della pubblica udienza e della camera di consiglio tenuti relativamente ai procedimenti n. 19 e n. 20 del 2013, promossi dal Giudice per le indagini preliminari e dal Tribunale di Taranto sulla questione dell’Ilva di Taranto.
Da quanto si apprende, la Consulta ha ritenuto in parte inammissibili e in parte non fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate con riferimento agli articoli 1...
10/04/2013
In Abruzzo, nello specifico nelle aree del "cratere" colpite dal terremoto, il reato di evasione fiscale per assumere rilevanza penale deve raggiungere la soglia minima di punibilità tenendo, però, conto del fatto che la soglia di abbattimento di tributi e contributi, stabilita a favore dei contribuenti nella misura del 40% dall’articolo 33 della Legge n. 183/2011, vale anche come verifica del limite di evasione fiscale. Ciò in quanto il disposto normativo parla genericamente di un obbligo...
09/04/2013
Secondo la Sesta sezione penale di Cassazione – sentenza n. 16154 dell’8 aprile 2013 – l’abuso richiesto per la configurazione dei reati di “concussione” e di “induzione indebita” non può essere identificato nella indebita richiesta rivolta dal pubblico ufficiale al privato, di denaro o altra utilità per evitare conseguenze dannose. Detta sollecitazione, infatti, pur se espressa con la prospettazione di evitare ogni pregiudizio derivante dall’applicazione della legge integra, di norma, nel caso...