Diritto Commerciale

Opposizione alle sanzioni Agcm. E' il giudice amministrativo a decidere

15/05/2014 Secondo le Sezioni unite di Cassazione – sentenza n. 10411/2014 – spetta al giudice amministrativo la decisione relativa alle impugnazioni contro le sanzioni applicate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato. Bocciate le avverse conclusioni dell'Agcm secondo la quale la decisione relativa ad un ricorso contro la sanzione impartita ad una società farmaceutica per abuso di posizione dominante era di competenza del giudice ordinario.
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Concordato con pagamento dilazionato dei creditori privilegiati

14/05/2014 Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 10112 del 9 maggio 2014 – è ammissibile una proposta di concordato preventivo che preveda il pagamento dilazionato dei creditori privilegiati. Diritto di voto In questo contesto, ai fini della legittimazione al voto, i creditori muniti di diritto di prelazione per i quali sia stata disposta la dilazione sono equiparati, in considerazione della loro soddisfazione non integrale, ai chirografari per la parte residua del credito, ossia nella misura...
DirittoDiritto Commerciale

No all'iscrizione al Registro Imprese con Pec di un terzo

13/05/2014 Le imprese non possono più indicare l’indirizzo di PEC di un terzo ai fini dell'iscrizione nel registro delle imprese. Un'impresa, una sola PEC La precisazione giunge dal ministero dello Sviluppo Economico – Divisione XXI – con nota prot. 77684 del 9 maggio 2014, con cui si evidenzia che quanto sostenuto in precedenza, ossia la possibilità di indicare l’indirizzo PEC di un terzo ai fini della registrazione nel Registro Imprese, non è più applicabile in base alle modifiche apportate...
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Trust liquidatorio a scapito del fallimento non riconoscibile

10/05/2014 La segregazione in frode al fallimento non può avere tutela Ove la causa concreta del regolamento in trust sia quella di segregare tutti i beni dell'impresa, a scapito di forme pubblicistiche quale il fallimento – che detta dettagliate procedure e requisiti a tutela dei creditori del disponente - l'ordinamento non può accordarvi tutela. Il trust sopra descritto, infatti, sottraendo il patrimonio o l'azienda al suo titolare ed impedendo una liquidazione vigilata determina l'effetto, non...
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Il fallimento blocca la domanda di esecuzione in forma specifica

06/05/2014 Secondo la Corte di cassazione - sentenza n. 9619 del 5 maggio 2014 – la dichiarazione di fallimento impedisce che possa avere corso l'esecuzione in forma specifica. In tale contesto, è altresì ininfluente che si sia proceduto con la trascrizione della relativa domanda. Ed infatti, l'effetto prenotativo della trascrizione vale solo per le sentenze dichiarative e non per quelle costitutive in relazione alla facoltà di scelta del curatore, che trova il solo limite nel...
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Fallimento e concordato preventivo. Questione alle Sezioni unite

01/05/2014 La Prima sezione civile della Corte di cassazione, con l'ordinanza interlocutoria n. 9476 del 30 aprile 2014, ha rimesso gli atti di una controversia concernente il rapporto tra concordato preventivo e fallimento al Primo presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni unite. Dichiarazione di fallimento in pendenza di procedura concorsuale? Secondo i giudici della Prima sezione civile, il fallimento di un imprenditore non potrebbe dichiararsi in pendenza di procedura di concordato...
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Camere di commercio con più poteri sanzionatori e di accertamento

30/04/2014 Confermati dal Mise in capo alle camere di commercio i poteri di accertamento, di contestazione e di irrogazione delle sanzioni in relazione alle ipotesi previste dall'articolo 2631 C.c. in materia di omessa convocazione assembleare. La precisazione arriva con la lettera circolare n. 72265 del 29 aprile 2014 del dipartimento Registro delle imprese dello stesso Ministero. Omessa convocazione assemblea, le sanzioni dalle camere di commercio Essendo sorto il dubbio se i suddetti poteri...
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Donazione delle quote come illecita influenza sull'assemblea

30/04/2014 Rischia la condanna per illecita influenza sull'assemblea dei soci l'amministratore che dona le azioni ai propri familiari al fine di condizionare la maggioranza ed evitare l'attivazione di un'azione di responsabilità a proprio carico. E' quanto evidenziato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 17939 del 29 aprile 2014 pronunciata con riferimento ad una vicenda in cui l'amministratore e azionista di controllo di una società quotata aveva donato le quote di sua spettanza in...
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Attività commerciale tramite Srl, niente elusione per la fondazione

28/04/2014 L'istituzione, da parte di una fondazione, di una Srl per lo svolgimento di attività commerciale separata non costituisce abuso del diritto. Tale comportamento trova ragione apprezzabile nel fine di semplificare e rendere trasparente la gestione mettendo al riparo dai rischi d'impresa la Fondazione stessa, in quanto la Srl risponderà con i suoi beni e non con quelli della Fondazione. E' quanto precisato dalla Commissione tributaria regionale della Liguria con la sentenza n. 212/07/2014...
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Finanziamento a Srl priva di utili come elusione celata

24/04/2014 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 9132 del 23 aprile 2014, ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano annullato un avviso di accertamento notificato ad una Srl per il mancato versamento delle ritenute sui presunti guadagni dei manager. Nel caso specificamente esaminato, la società era ormai da anni priva di utili ma destinataria, frequentemente, di finanziamenti a fondo perduto da parte dei soci. Questa condotta era stata considerata antieconomica da parte...
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