Diritto Civile

Doppio cognome al bimbo riconosciuto successivamente dal padre

20/12/2011 Con sentenza n. 27069 del 15 dicembre 2011, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui la Corte d'appello aveva respinto la pretesa di un padre di veder attribuito il proprio cognome al figlio, riconosciuto tempo dopo la nascita. I giudici di legittimità, in particolare, hanno aderito alle argomentazioni della Corte territoriale secondo cui, nell'interesse del minore, era opportuno attribuirgli il doppio cognome, della madre e del padre. Ed infatti – si legge nel testo della...
Diritto CivileDiritto

Niente azione possessoria nei confronti dell'amministratore inconsapevole

19/12/2011 Non può essere esercitata azione di reintegra del possesso nei confronti dell'amministratore condominiale qualora sia assente, in capo allo stesso, il requisito dell'aimus spoliandi, la consapevolezza, cioè, di compiere uno spoglio nei confronti dei condomini. Nel caso esaminato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 23538 del 10 novembre 2011, l'amministratore di un condominio, informalmente incaricato di ridisegnare la strisce, ormai sbiadite, delimitanti i posti macchina,...
Diritto CivileDiritto

In presenza di critiche specifiche alla Ctu il giudice deve puntualmente motivare la decisione

19/12/2011 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 22657 depositata lo scorso 31 ottobre 2011, ha sottolineato come, in assenza di specifiche e contrarie argomentazioni delle parti, il giudice di merito non è tenuto a giustificare le ragioni della propria adesione alle conclusioni del consulente tecnico d'ufficio potendo, lo stesso, anche limitarsi a riconoscere come giustificate le conclusioni rese dallo stesso perito. Per contro, l'organo giudicante deve puntualmente motivare la decisione qualora le...
Diritto CivileDiritto

Il condominio risarcisce solo il danno ingiusto

19/12/2011 Il condominio non è tenuto a risarcire i danni ex articolo 2051 del Codice civile per i pregiudizi che siano derivati alle parti di proprietà esclusiva di uno dei condomini a causa della cattiva manutenzione delle parti comuni; ed infatti, il risarcimento è dovuto solo qualora il danno sia da considerare come ingiusto. Sulla scorta di tale assunto la Corte di cassazione, con sentenza n. 25239 del 29 novembre 2011, ha escluso la responsabilità collettiva condominiale per le conseguenze...
Diritto CivileDiritto

Comune responsabile per i danni conseguenti all'urto col paletto privo di segnalazione luminosa

16/12/2011 La Terza sezione della Cassazione civile, con sentenza n. 26731 del 13 dicembre 2011, ha cassato, con rinvio, la decisione dei giudici dei gradi precedenti con cui era stata respinta la domanda di risarcimento avanzata da un uomo nei confronti del Comune di Milano per i danni riportati nel sinistro a seguito dell'urto della propria moto con un'aiuola spartitraffico priva di segnalazione luminosa. Condividendo le doglianze del motociclista ricorrente, la Suprema corte ha ritenuto che i...
Diritto CivileDiritto

Spostamento del processo fallimentare nel Tribunale del luogo ove è la sede principale

15/12/2011 La pronuncia di Cassazione n. 26518 del 12 dicembre 2011 ha sancito lo spostamento della procedura fallimentare del gruppo Burani Designer Holder dal Tribunale di Milano a quello di Reggio Emilia accogliendo il ricorso presentato dagli amministratori della società e volto ad affermare la competenza territoriale del secondo tribunale in considerazione della circostanza che la sede principale della società, nonostante quella legale fosse in Olanda, era ubicata a Cavriago, in provincia di Reggio...
Diritto CivileDirittoFunzioni giudiziarie

Risarcimento al condomino per i rumori molesti dell'ascensore

15/12/2011 Il condomino esposto direttamente ed immotivatamente, in ragione della vicinanza, a fonti di emissione acustica che emettano rumori superiori a quelli normativamente fissati a tutela indifferenziata della collettività – nella specie dei rumori provenienti dall'ascensore dello stabile - è legittimato, in ogni caso, ad avanzare domanda inibitoria e risarcitoria. E' la conclusione a cui sono giunti i giudici di Cassazione con sentenza n. 26898 del 14 dicembre 2011 accogliendo il ricorso...
Diritto CivileDiritto

Sfratto per morosità. Non basta il mancato pagamento di una sola mensilità

14/12/2011 Con sentenza depositata il 13 dicembre 2011, la n. 26709, la Cassazione ha spiegato che, per aversi grave inadempimento tale da legittimare lo scioglimento del contratto di locazione “la valutazione non può essere settoriale e fatta per compartimenti-stagno”, dovendosi considerare, altresì, la scadenza dei canoni, il loro importo, nonché il comportamento della parte inadempiente. Su detto ultimo punto, in particolare, occorre anche valutare se parte conduttrice sia esente da qualsiasi condotta...
Diritto CivileDiritto

Interesse al giudizio del teste e incapacità a testimoniare

13/12/2011 Si ha incapacità a testimoniare in una causa civile tutte le volte che vi sia, in capo al teste, un interesse giuridico personale, concreto e attuale, a proporre una domanda e a contraddirsi, “sia sotto l’aspetto di una legittimazione primaria, sia sotto quello di una legittimazione secondaria, mediante intervento adesivo indipendente, per cui non è rilevante un interesse di mero fatto, non sorretto da una posizione di diritto sostanziale giuridicamente tutelabile”. L'incapacità a...
Diritto CivileDiritto

Responsabilità del padrone per il morso al postino

13/12/2011 Con sentenza n. 26205 del 6 dicembre 2011, la Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dal padrone di un cane avverso la condanna al risarcimento dei danni in favore del postino della zona che, mentre portava la posta nell'abitazione del ricorrente, era stato morso dall'animale. I giudici di legittimità hanno confermato, nella specie, l'applicabilità dell’art. 2052 del Codice civile che prevede la responsabilità del proprietario o di chi se ne serve per il “danno cagionato da animali”,...
Diritto CivileDiritto