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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Appalto irregolare, l'INPS può chiedere di accertare il rapporto di lavoro

Appalto irregolare, enti previdenziali legittimati ad agire al fine di far valere la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato tra committente e lavoratore. Le precisazioni rese dalla Corte di cassazione.


Gestione separata INPS, quando si prescrivono i contributi?

Gestione separata, quanto tempo ha l'INPS per richiedere i contributi? Le indicazioni sulla prescrizione dei contributi dovuti alla gestione separata fornite dalla Corte di cassazione con sentenza n. 27294/2023. Accolto il ricorso di un avvocato.


Sanzioni privacy, sì alla cartella in assenza di definizione e memorie difensive

Privacy, verbale di contestazione convertito in cartella esattoriale in mancanza di definizione e presentazione di nuove memorie difensive. La Cassazione sul procedimento sanzionatorio Privacy nel confermare una cartella per sanzioni notificata ad un Comune.


Bancarotta da falso in bilancio, valutazione al momento del fallimento

La Cassazione sul momento consumativo del reato di bancarotta da falsità in bilancio: va fatto riferimento alla dichiarazione di fallimento, non conta quando sono state realizzate le condotte di falso in bilancio. Le indicazioni della Suprema corte.


Rissa sul luogo di lavoro: licenziato per aggressione al superiore

E' stato definitivamente confermato il licenziamento disciplinare di un lavoratore cui era stato contestato di aver rifiutato di sottoscrivere un ordine di servizio e di aver aggredito un collega con ingiurie e minacce. I motivi alla base della decisione di Cassazione.