Diritto

Diritti sulla casa via col divorzio

09/02/2009 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 2210 del 29 gennaio 2009, ha respinto il ricorso presentato da una donna contro il provvedimento con cui il Tribunale le aveva ordinato di lasciare la casa familiare - asseganatale con la separazione - anche se la sentenza di divorzio non disponesse nulla a riguardo. I giudici di legittimità hanno spiegato come, con la sentenza di divorzio, venga meno, automaticamente, il diritto a vivere nella casa di famiglia acquisito in sede di separazione; e questo...
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Sentenza ok se il giudice cambia

09/02/2009 Le Sezioni unite penali della Cassazione, con la sentenza n. 3287 del 23 gennaio 2009, hanno risolto un contrasto giurisprudenziale sulla norma di cui agli artt. 426 e 599 del c.p.p. Secondo i giudici di legittimità, in particolare, è valida la motivazione redatta dal Presidente del Tribunale - o da altro magistrato da questo delegato - al posto del Gip, nel rito abbreviato, o al posto del giudice monocratico in quello ordinario, che, per legittimo impedimento, non ha potuto provvedere. In...
Diritto PenaleDiritto

L'incremento di quote cade in comunione legale

09/02/2009 Con sentenza n. 2568 del 2009, la Cassazione è intervenuta sul tema delle partecipazioni societarie nei rapporti patrimoniali tra coniugi in caso di separazione. I giudici di legittimità, in particolare, si sono pronunciati sul ricorso presentato da una donna contro la decisione con cui la Corte d'appello, in sede di divisione dei beni, aveva ritenuto che nell'elenco della comunione legale col coniuge, dal quale era separata consensualmente, dovesse essere ricompresa anche una quota di...
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Ricorsi impossibili sulle circolari-Brunetta

09/02/2009 Il ricorso contro le circolari ministeriali interpretative della legge sulle assenze, sul trattamento economico per i periodi di assenza, sulla certificazione sanitaria e sulle fasce di reperibilità per le visite di controllo dei dipendenti pubblici è inammissibile. E' quanto statuito dal Tar del Lazio-Roma, sez. I, con decisione del 15 gennaio 2009 n. 236. Secondo i giudici amministrativi, in particolare, le circolari di specie sono atti privi di diretta idoneità ed efficacia lesiva e non hanno...
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Processi veloci, appello alle parti

08/02/2009 Nel Ddl approvato venerdì dal Consiglio dei ministri sulla riforma della procedura penale, il Governo, con un'ampia rivisitazione della legge Pinto, ha fissato la durata massima per ogni grado del giudizio. Un processo, cioè, dovrà avere una durata di non più di tre anni in primo grado, di due nel secondo e di uno in Cassazione, con ulteriore anno in caso di rinvio. La richiesta di risarcimento sarà subordinata alla presentazione di un'istanza di sollecitazione da avanzare nel corso dei...
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Meno ostacoli al risarcimento degli stranieri

07/02/2009 La quarta sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 5471 depositata ieri, ha riconosciuto legittima la richiesta di risarcimento avanzata dai familiari di un extracomunitario, vittima di un incidente mortale in Italia, anche se gli stessi vivevano all'estero e il principio di reciprocità era assente nello Stato di origine degli interessati. "E' principio costituzionale" - spiega la Corte - "che la garanzia dei diritti fondamentali e di quelli inviolabili si fondano anche su doveri...
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La sentenza definitiva vale come prova

07/02/2009 La Corte costituzionale, con la sentenza n. 29 depositata il 6 febbraio 2009, ha respinto la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di Biella nei confronti dell'art. 238-bis c.p.p. ritenuto in contrasto con l'art. 111 della Costituzione nella parte in cui prevede che in ciascun processo possono essere utilizzate solo le prove formate nel contraddittorio delle parti. Le sentenze definitive possono quindi essere ancora utilizzate come prova del fatto nel dibattimento...
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Processo, passo indietro dell'accusa

07/02/2009 Il Ddl sulla riforma della giustizia penale, approvato ieri dal Consiglio dei ministri, ridimensiona fortemente la posizione del Pubblico ministero che non potrà più assumere la notizia di reato direttamente, ma solo indirettamente su trasmissione della polizia giudiziaria. Maggiore spazio d'azione viene invece concesso agli avvocati impegnati in investigazioni difensive, che potranno anche ricorrere all'accompagnamento coatto delle persone informate sui fatti per assumerne le notizie. Saranno...
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I direttori di casa di cura sono eleggibili

07/02/2009 La Consulta, nel testo della sentenza n. 27 depositata ieri 6 febbraio 2009, ha precisato che il diritto di elettorato passivo può essere compresso solo in vista di esigenze costituzionalmente rilevanti. L'ineleggibilità, quindi, deve costituire un'eccezione che deve sempre sottostare ai principi di ragionevolezza e proporzionalità. In particolare, la Corte costituzionale ha sancito la possibilità per i direttori sanitari di strutture private di candidarsi alle elezioni amministrative del comune...
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Infrazioni notturne, multe salate

07/02/2009 Il Ddl sicurezza approvato dal Senato il 5 febbraio scorso, ora nuovamente all'esame della Camera, prevede un aumento delle multe per le violazioni più gravi commesse in orario notturno (dalle ore 22 alle ore 7), la decurtazione di punti anche per il patentino, un'ulteriore stretta per chi guida con alcol o droghe (l'ammenda per stato d'ebbrezza in orario notturno viene aumentata del 20% e dovranno trascorrere almeno 5 anni prima di poter conseguire una nuova patente qualora sia stata disposta...
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