13/12/2010
La Ctp Milano, con sentenza n. 396/1/10, ha stabilito che una riorganizzazione aziendale realizzata attraverso la riduzione delle attività italiane (spoliazione) e l'affidamento di alcune attività all'estero, non configura la cessione di ramo d'azienda ma un semplice trasferimento di alcune attività di coordinamento a livello europeo.
Pertanto, non sussiste negozio giuridico da tassare ai fini dell'imposta di registro, come invece era stato sostenuto dal Fisco che riteneva presunzioni gravi,...
13/12/2010
Solo nel caso in cui il conferimento di studio nell’ambito professionale avvenga senza pagamento a favore del conferente e sia specificato nello statuto che al momento del recesso del conferente allo stesso non sia liquidato il valore dello studio l’operazione non genera plusvalenza. È quanto stabilito dalla prassi agenziale con varie risoluzioni, in ultimo la n. 177 del 2009.
Dunque, per le Entrate il conferimento dello studio è equiparabile a quello d’azienda, benché nel primo caso la...
10/12/2010
Assonime, con circolare n. 38 del 2010, tratta della corretta implementazione della nuova disciplina sulle parti correlate. Secondo la delibera Consob n. 17221/2010, il 1° dicembre 2010 le società con azioni quotate o diffuse dovevano dotarsi di procedure che garantissero trasparenza e correttezza, sostanziale e procedurale, alle operazioni con parti correlate. Gli obblighi di trasparenza informativa sulle operazioni in oggetto sono in vigore dal 1° dicembre 2010, mentre i regimi procedurali...
08/12/2010
Le Sezioni unite penali di Cassazione, con la sentenza n. 43428 del 7 dicembre 2010, hanno risposto negativamente alla questione rimessa loro dalla Quinta sezione relativamente alla sussumibilità delle fattispecie di bancarotta delle condotte distruttive o fraudolente nel caso le stesse siano state poste in essere dal liquidatore di un concordato preventivo con cessione di beni.
I giudici del massimo collegio hanno, in particolare, chiarito come “il liquidatore dei beni del concordato...
08/12/2010
Dal 7 dicembre 2010 sono disponibili sul sito web del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le Linee guida – unitamente all’apposito modello - per la compilazione del rendiconto inerente la destinazione delle quote del 5 per mille, obbligatorio per le associazioni e le organizzazioni destinatarie del beneficio, a pena della restituzione delle somme percepite.
In base a quanto previsto dalla legge Finanziaria 2008, l’obbligo di rendicontazione sul 5 per mille deve essere assolto dal...
08/12/2010
Con sentenza pronunciata lo scorso 7 dicembre relativamente ai procedimenti riuniti n. C-585/08 e C-144/09, la Corte di giustizia europea è intervenuta in materia di competenza giurisdizionale del diritto dell'Unione relativamente ai contratti di consumo in caso di offerte on-line.
In particolare, i giudici europei hanno sottolineato che per stabilire se l’attività di un commerciante, presentata sul suo sito Internet o su quello di un intermediario, possa essere considerata “diretta” verso...
07/12/2010
La risoluzione n. 124/E, del 6 dicembre 2010, affronta il delicato problema delle incorporazioni tra società che adottano i principi contabili internazionali, dopo che l'istante, rivolgendosi al Fisco, evidenzia una lacuna in relazione al trattamento contabile da riservare al disavanzo di fusione che scaturisce dall’annullamento della partecipazione incorporata al 100%.
La società, che a seguito di un programma di riorganizzazione della struttura societaria ha proceduto all’incorporazione di...
07/12/2010
L’agenzia delle Entrate – risoluzione n. 125 del 6 dicembre 2010 – offre alcuni chiarimenti in merito alle modalità di presentazione del Modello EAS, previsto dall’articolo 30 del decreto-legge n. 185/2008, nel caso specifico in cui cambi il rappresentante legale o intervenga una variazione dei dati relativi all’ente.
La domanda posta è se debba essere presentato, entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la suddetta variazione, un nuovo modello di comunicazione...
06/12/2010
Con la sentenza n. 21195 del 13 ottobre 2010, la Cassazione interviene a chiarire che il liquidatore di una Spa estinta con cancellazione dal Registro imprese perde la legittimazione processuale, pertanto non può essere il tramite per la presentazione del ricorso della Spa.
È precisato che la cancellazione produce l’estinzione anche in presenza di crediti insoddisfatti (verso creditori sia pubblici che privati) e altri rapporti non ancora completamente definiti: l’articolo 2495, comma 2 del...
06/12/2010
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 23592 del 22 novembre 2010, sottolinea come, ai fini del riconoscimento del brevetto per invenzione industriale, si richiede, sotto il profilo sostanziale, che l'invenzione si fondi sulla soluzione di un problema tecnico non ancora risolto e che sia idonea ad avere concrete realizzazioni nel campo industriale, tali da apportare un progresso rispetto alla tecnica e alle cognizioni preesistenti (novità estrinseca) e da esprimere un'attività creativa...