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Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.

Rimborso IVA ammesso per lavori su beni altrui: novità

L’Agenzia delle Entrate cambia orientamento: si può chiedere il rimborso IVA anche per lavori effettuati su beni di altri, se strumentali all’attività e detenuti con titolo valido per un periodo significativo.


Allarme acconto IRPEF 2025: correttivo in arrivo

Il Governo chiarisce le regole sull’acconto IRPEF 2025: dovuto solo oltre i 51,65 euro, con calcolo basato su norme 2024 e aliquote 2023. Intervento normativo in arrivo.


Modello Redditi 2025: novità per settore agricolo e cripto-valute

Il Modello Redditi 2025 introduce modifiche significative per il settore agricolo e le cripto-valute. Tra le novità, franchigia sui redditi fondiari e nuove regole per la tassazione delle plusvalenze da criptovalute, con esenzioni e aliquote aggiornate.


Consulta: legittima l’addizionale IRES alle SGR

La sentenza n. 34/2025 della Corte Costituzionale dichiara legittima l’addizionale IRES applicata alle SGR nel 2013: il limitato utilizzo delle agevolazioni fiscali sulla deducibilità delle perdite su crediti evidenzia una maggiore capacità contributiva.


Esclusione delle valutazioni delle cripto-valute dal reddito imponibile

L’Agenzia delle Entrate chiarisce che le imprese non devono considerare le variazioni di valore delle cripto-valute nel calcolo delle tasse, seguendo la regola che esclude questi effetti dal reddito d’impresa.