Fisco

Il notaio non può ricorrere sui versamenti per le parti

15/06/2005 La sentenza  n. 9440 del 6 maggio 2005 permette alla Suprema Corte di Cassazione di stabilire il principio di diritto a norma del quale il notaio che ha rogato l'atto di compravendita non è legittimato alla presentazione della domanda di rimborso dell'imposta di registro versata per conto delle parti contraenti e non è legittimato alla presentazione del ricorso davanti alla Commissione tributaria. Infatti, l'imposta di registro prevede come soggetti passivi, in senso stretto, le sole parti...
FiscoImposte e Contributi

Dichiarazioni d'intento al secondo invio dei dati

14/06/2005 Scadrà giovedì 16 giugno il termine entro cui i fornitori degli esportatori abituali dovranno effettuare il secondo invio della trasmissione telematica delle dichiarazioni d'intento ricevute. L'obbligo è stato introdotto dalla Legge Finanziaria per il 2005 (la n. 311/2004) per combattere le frodi Iva nel settore dei falsi esportatori.
FiscoImposte e Contributi

Irap, no di banche e assicuratori

14/06/2005 L'Abi e l'Ania criticano aspramente la nuova misura che il dl in materia di IRAP, in corso di predisposizione da parte del Consiglio dei Ministri, sembrerebbe preveda di aumentare di un punto percentuale, dal 4,25% al 5,25%, l'aliquota IRAP applicabile ad istituti bancari ed assicurativi.
FiscoImposte e Contributi

Fideiussione "vincolata"

14/06/2005 La nuova legge di tutela degli acquirenti di edifici da costruire impone che all'atto di stipula del contratto preliminare il costruttore consegni all'acquirente una fideiussione a garanzia dei pagamenti effettuati e da effettuare prima del rogito notarile, perché sia garantita la loro eventuale restituzione in caso di crisi del costruttore. Il contratto è nullo se la fideiussione non viene consegnata. L'articolo 8 del nuovo dlgs recita che: "il notaio non può procedere alla stipula dell'atto di...
ImmobiliFisco

Il bollo per libri e registri integrato fino ai nuovi limiti

14/06/2005 Il decreto ministeriale 24 maggio 2005 ha aumentato l'imposta di bollo e di concessione governativa a 14,62 euro, contro la precedente misura di 11 euro, presente in vari articoli della tariffa allegata al Dpr 642/72. Le norme sugli aumenti dell'imposta hanno effetto dal 1° giugno 2005. Con riguardo all'imposta di bollo gli aumenti valgono per gli atti scritti formati, per i documenti emessi e i libri e i registri in uso a partire da quella data.
FiscoImposte e Contributi

Il consolidato conquista la proroga

14/06/2005 E' probabile che slitti alla fine dell'anno la scadenza, attualmente fissata al 30 giugno prossimo, per le nuove adesioni al consolidato fiscale nazionale. La novità della proroga non è l'unica, poiché sono in arrivo altre innovazioni in materia di consolidato, con gli ultimi ritocchi al decreto correttivo Ires: tali novità toccano, ad esempio, le disposizioni correttive per le regole sui riallineamenti.
FiscoImposte e Contributi

Unico accoglie gli studi "allargati"

13/06/2005 Le nuove regole per gli studi di settore trovano applicazione pratica su Unico 2005 e riguardano prevalentemente gli accertamenti, che vengono effettuati su una platea sensibilmente più vasta. Ora, infatti, anche il contribuente in contabilità ordinaria per obbligo può subire l'accertamento con la regola dei "due su tre": egli, cioè, è accertabile quando risulta non congruo per due annualità su tre consecutive. Con Unico 2005 la revisione degli studi di settore ne ha toccati ben 59, mentre due,...
AccertamentoFisco

Aree fabbricabili, Ici in bilico

13/06/2005 Con l'ordinanza n. 10062 del 13 maggio 2005, la Suprema Corte rimanda alle Sezioni unite la soluzione sul quesito se l'Imposta comunale sugli immobili sia dovuta solo quando la possibilità di fabbricare su un'area è effettiva e concreta o se basti l'inserimento dell'area edificabile nel Piano regolatore generale per il pagamento del tributo.
FiscoImposte e Contributi

Fisco, solo 46mila ricchi

13/06/2005 Le statistiche del ministero dell'Economia e delle Finanze individuano in oltre 12mila i professionisti che nella graduatoria dei contribuenti Irpef sono in testa, avendo superato i 200mila euro di reddito: 160 ogni 10mila, contro i 12 della media nazionale ed i 15 tra i lavoratori dipendenti.
FiscoContabilità