Diritto Penale

E' reato “forzare” la password

13/10/2008 La Cassazione, V sezione penale, con sentenza n. 37322 del 1° ottobre 2008, ha ribaltato la decisione di appello con cui era stato esclusa la contestabilità del reato di accesso abusivo (615ter c.p.) nei confronti di due ragionieri che, ancora soci di uno studio associato insieme ad altro professionista, si erano introdotti nel sistema informatico dello studio per copiare i dati dei clienti che avrebbero utilizzato, poi, nell'ambito di una nuova attività. Per i giudici di secondo grado tale...
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La guardia medica non può rifiutarsi

12/10/2008 Per la Cassazione (sentenza n. 35344 del 2008), la guardia medica che, rifiutando l'intervento domiciliare perchè sprovvista dell'attrezzatura di emergenza, inviti il paziente a chiamare il 118, è responsabile penalmente per rifiuto di atti di ufficio.
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Semilibertà senza discriminazioni

11/10/2008 La sentenza di Corte costituzionale 338 depositata ieri 10 ottobre respinge, dichiarandola infondata, la questione di legittimità avanzata sopra l’articolo 50, comma 2 della legge 354/1975, ritenuta dal tribunale di sorveglianza di Roma in contrasto con l’articolo 3 della Carta fondamentale. Il condannato per reati di certa gravità – quali l’associazione mafiosa, il terrorismo, la violenza sessuale su minori – può accedere alla semilibertà solo avendo scontato almeno i due terzi della pena....
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La persona offesa non è parte

11/10/2008 La persona offesa ha veste di soggetto eventuale del procedimento, mai di parte processuale. Non è titolare del diritto alla prova. Non le è quindi consentito che intervenga in merito al sequestro probatorio diretto alla conservazione delle fonti di prova. Né va avvisata (col suo difensore) della data fissata per l’udienza di riesame del provvedimento di sequestro probatorio. Così nell’ordinanza di Corte costituzionale n. 339, con data di deposito 10 ottobre 2008.
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Intercettazioni meno segrete

11/10/2008 La sentenza di Consulta n. 336, depositata il 10 ottobre scorso, dichiara l’illegittimità dell’articolo 268 del Codice di procedura penale nella parte in cui esclude che l’avvocato possa ottenere i nastri delle intercettazioni telefoniche ed ambientali effettuate dalla polizia giudiziaria, posti a base di un’ordinanza di custodia cautelare. La difesa deve ottenere registrazioni e comunicazioni, avendo accesso diretto ai nastri.
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Per un incidente non si rifà l'esame

10/10/2008 Il Tar della regione Emilia Romagna, sezione di Bologna, con sentenza n. 3979 dell'11 settembre scorso, ha precisato che la misura cautelare della revisione della patente di guida, ai sensi dell'art. 128 del Codice della Strada, deve essere adottata solo in presenza di gravi violazioni, effettivamente imputabili al destinatario del provvedimento, che manifestino una pericolosità intrinseca del soggetto ai fini della sicurezza stradale. Il tema della confisca dell'auto è invece stato oggetto di...
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Pirateria all'angolo

10/10/2008 La Corte di cassazione, con sentenza n. 38419 del 9 ottobre 2008, ha rigettato il ricorso di un imprenditore di Santa Maria Capua Venere contro il sequestro disposto nei confronti di un hardware, della sua azienda, idoneo ad eludere le misure tecnologiche predisposte dalla casa di produzione per evitare l'illecita riproduzione. La Corte di legittimità ha spiegato che, nel caso esaminato, il sequestro dei supporti dell'impresa era da considerarsi un atto dovuto, in quanto concerneva strumenti...
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Operata senza consenso, caso alle Sezioni unite

09/10/2008 La Cassazione, sezione penale, con ordinanza n. 38345 depositata ieri, ha rimesso alle Sezioni unite la definizione di una controversia riguardante un ginecologo che, nel corso di un'operazione di laparoscopia, a cui era sottoposta una sua paziente, aveva, senza il suo consenso, proceduto anche all'asportazione di una tuba della donna. Nonostante l'intervento fosse perfettamente riuscito, la paziente aveva querelato il dottore perché l'esito dell'operazione era diverso da quello prospettato....
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Contratto simulato, i notai rischiano il concorso di reati

09/10/2008 Con sentenza n. 38338 dell'8 ottobre 2008, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso di una signora che si era costituita parte civile in un procedimento penale a carico di un notaio in quanto questi aveva redatto una atto simulato a danno della ricorrente; in particolare, era emerso che il notaio aveva redatto una finta permuta al fine di vendere un immobile confinante con quello della signora sul quale questa aveva un diritto di prelazione. Mentre in primo grado il professionista era stato...
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E' reato schernire persone di colore

08/10/2008 Con una sentenza depositata ieri, la n. 38217, la Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da un ragazzo torinese contro la condanna per violenza privata, aggravata dalla discriminazione razziale, impartitagli per aver schernito una persona di colore, fingendo di prenderla sotto con la propria vettura dopo aver gridato “schiaccio il negro”. Mentre il ricorrente affermava di aver agito per vanteria e non per odio razziale, i giudici di legittimità hanno reputato che la condotta del...
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