Diritto Penale

Il momento consumativo del reato di falso ideologico in atto pubblico

29/05/2012 I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 19325 depositata il 22 maggio 2012, hanno sottolineato come il momento consumativo del reato di falso ideologico in atto pubblico cui all’articolo 483 del Codice penale, stante la finalizzazione dell’attestazione privata ad essere trasfusa in un atto pubblico, va individuato “non già nel momento della inveritiera dichiarazione quanto piuttosto nella relativa percezione da parte del pubblico ufficiale che la trasfonde nell’atto pubblico”.
Diritto PenaleDiritto

Dicitura di “Made in Italy” solo per prodotti prevalentemente lavorati in Italia

28/05/2012 Solamente i prodotti finiti per i quali le fasi di lavorazione abbiano avuto luogo prevalentemente nel territorio nazionale e almeno due delle fasi di lavorazione per ciascun settore siano state eseguite nel territorio medesimo mentre per le seguenti fasi sia verificabile la tracciabilità possono dotarsi della dicitura “Made in Italy”. E’ quanto ricordato dalla Corte di cassazione, Terza sezione penale, nel testo della sentenza n. 19650 del 24 maggio 2012, pronunciata con riferimento ad una...
Diritto PenaleDirittoDiritto Commerciale

Per estendere il maltrattamento in famiglia nel lavoro è necessario il contesto “parafamiliare”

28/05/2012 La Cassazione, VI sezione penale, con la sentenza n. 12517 del 3 aprile 2012, stabilisce che rientra tra i reati di violenza privata, ex articolo 610 del Codice penale, con l’aggravante, ex articolo 61 n. 11 del Codice penale, del rapporto di autorità esistente tra datore e lavoratore, l’aggressione verbale sistematica, intenzionale e non giustificata al dipendente da parte del datore. Nel caso di specie, la dipendente invalida civile era stata assunta in base alla legge 68/1999 sul diritto...
Diritto PenaleDiritto

Niente condanna penale per la mancata esecuzione della cessazione di concorrenza sleale

26/05/2012 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 20179 del 25 maggio 2012 - l'elusione dell'esecuzione di un provvedimento del giudice per la cessazione di attività di concorrenza sleale non porta alla configurazione del reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento giudiziale per come previsto e punito dall’articolo 388 del Codice penale. Ed infatti, tale pronuncia – si legge nel testo della sentenza – “non rientra tra le tipologie di provvedimenti del giudice civile a difesa della...
Diritto CommercialeDirittoDiritto Penale

Anche se il clandestino acconsente alle pericolose modalità del viaggio l’organizzatore è comunque responsabile per la sua morte

26/05/2012 Con sentenza n. 20245 del 2012, la Quarta sezione penale di Cassazione ha confermato la condanna per omicidio colposo disposta dai giudici dei gradi precedenti nei confronti di un uomo che organizzava, dietro compenso, viaggi per clandestini, dal porto di Livorno a quello di Montreal, chiudendo i passeggeri all’interno di containers che potevano essere aperti solo dall’esterno. In uno di detti viaggi, due clandestini erano morti all’interno del container per cause ancora da accertare. La...
Diritto PenaleDiritto

L'omissione del modulo RW può portare alla condanna per evasione fiscale

25/05/2012 Poiché lo scopo dell'obbligo di compilazione del quadro RW della dichiarazione dei redditi è quello di denunciare fiscalmente trasferimenti di denaro, titoli e valori da e per l'estero, contravvenirvi può comportare, unitamente ad altri elementi, la condanna per evasione fiscale. E' quanto affermato dalla Corte di Cassazione, terza sezione penale, con sentenza n. 19660, pubblicata il 24 maggio 2012, che si pronuncia sul ricorso presentato da un contribuente contro la misura del sequestro...
Diritto PenaleDirittoDichiarazioniFisco

Illegittimi i controlli preventivi sui passeggeri sospettabili

25/05/2012 Costituendo i provvedimenti di perquisizione e sequestro dei mezzi di ricerca della prova che presuppongono, in quanto tali, l'esistenza di una notizia di reato e l'avvenuta iscrizione del procedimento nel relativo registro, gli stessi non possono essere disposti sulla base della mera indicazione del tipo di reato sospettato. E’ quanto sottolineato dalla Corte di cassazione con la sentenza n. 19618 del 24 maggio 2012, pronunciata con riferimento al ricorso avanzato dalla Procura di Pisa...
Diritto PenaleDiritto

La perdita del diritto di voto a seguito di condanna è conforme alla Cedu

25/05/2012 La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo, con sentenza depositata il 22 maggio 2012, relativamente alla causa “Scoppola contro Italia”, ha ribaltato la decisione con cui precedentemente la Corte di Strasburgo aveva ritenuto che la perdita del diritto al voto prevista, nell’ordinamento italiano, nei confronti del condannato che riceve anche la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici, rappresentasse una violazione dell’articolo 3, protocollo 1 della Convenzione...
Diritto PenaleDirittoDiritto CivileDiritto Internazionale

Niente concorso nell’esercizio abusivo della professione per il titolare dello studio che tollera l’attività altrui

24/05/2012 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 19544 del 23 maggio 2012 – risponde del delitto di esercizio abusivo di una professione, a titolo di concorso, chi agevoli o favorisca lo svolgimento da parte di una persona non autorizzata di un'attività professionale per la quale sia richiesta una abilitazione speciale; in ogni caso, non si può ritenere che possa essere punita, per una forma di responsabilità concorsuale, anche la condotta di mera connivenza o tolleranza. Sulla scorta di detto...
Diritto PenaleDirittoProfessionisti

Anche il manager risponde di bancarotta

24/05/2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 19581 del 23 maggio 2012, ha riconosciuto responsabile del reato di bancarotta fraudolenta documentale di una società anche il presidente del consiglio di amministrazione che, a fronte di uno stato di illiquidità ed insolvenza, aveva dichiarato di non essersi insospettito della presenza di scritture contabili da cui risultava, per contro, una elevata capacità di reddito. Secondo la Corte, non era possibile che il manager, prima del fallimento, non...
Diritto PenaleDiritto