Diritto Penale

Traffico di stupefacenti aggravato dall'ingente quantità

04/12/2014 Con la sentenza n. 47907 del 3 dicembre 2014, la Corte di cassazione si è pronunciata in materia di traffico illecito di stupefacenti e sussistenza della circostanza aggravante della ingente quantità. In particolare, la Suprema corte ha affermato di condividere le conclusioni già espresse dalla Sezione IV della medesima Corte nella sentenza n. 32126/2014 secondo cui, per effetto dell'espressa reintroduzione della nozione di quantità massima detenibile, ai sensi del comma 1 bis dell'articolo...
Diritto PenaleDiritto

Mandato sottoscritto prima dell'iscrizione? E' esercizio abusivo della professione

03/12/2014 Per la Cassazione – sentenza n. 50345 del 2 dicembre 2014 – l'esercizio abusivo relativo allo svolgimento dell'attività riservata al professionista iscritto nell'albo avvocati, non implica necessariamente la spendita al cospetto del giudice o di altro pubblico ufficiale della qualità indebitamente assunta. Ed infatti, il reato si perfeziona per il solo fatto che l'agente curi pratiche legali dei clienti o predisponga ricorsi anche senza comparire in udienza qualificandosi come...
AvvocatiProfessionistiDiritto PenaleDiritto

Speciale tenuità ed estradizione, diffusi i testi dei decreti

03/12/2014 Sono stati diffusi i testi dei due provvedimenti approvati dal Consiglio dei ministri il 1° dicembre 2014 in materia di procedura penale, estradizione e assistenza giudiziaria. In allegato, lo Schema di decreto delegato recante “disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera m), della Legge n. 67/2014” e lo Schema di disegno di legge contenente "Delega al Governo per la riforma del Libro XI del codice di procedura...
Diritto PenaleDirittoDiritto Internazionale

Scudo fiscale come causa sopravvenuta di esclusione della punibilità

03/12/2014 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 50308 del 2 dicembre 2014 – la non punibilità di cui all'articolo 13-bis del Decreto legge n. 78/2009 (cosiddetto “scudo fiscale”) è inquadrabile fra le condotte, susseguenti al reato, riparatorie dell'offesa, alle quali il legislatore, in via eccezionale, attribuisce efficacia estintiva del reato. Ed infatti, l'esclusione della punibilità di cui all'articolo citato non può inquadrarsi fra le cause di giustificazione che elidono la illiceità o...
Diritto PenaleDiritto

Tenuità del fatto come causa di non punibilità, ok dal Cdm

02/12/2014 Nel corso della seduta del 1° dicembre 2014, il Consiglio dei ministri ha proceduto con l'approvazione, su proposta del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, di uno schema di decreto delegato, volto alla rivisitazione del sistema sanzionatorio penale e a dare attuazione alla legge delega n. 67/2014 in materia di pene detentive non carcerarie e depenalizzazione. Il testo del provvedimento introduce, come...
Diritto PenaleDirittoDiritto Internazionale

Nuove droghe, questione alle Sezioni unite

02/12/2014 Con sentenza n. 50055 del 1° dicembre 2014, la Quarta sezione penale di Cassazione, ha rinviato alle Sezioni unite penali la questione della rilevanza penale o meno di tutti i fatti concernenti le sostanze stupefacenti introdotte per la prima volta nelle tabelle allegate al Dpr n. 309/1990 dal 27 febbraio 2006 e commessi entro la data dell'entrata in vigore del Decreto legge n. 36/2014 (21 marzo 2014). I giudici di legittimità hanno ravvisato l'opportunità delle rimessione della detta...
Diritto PenaleDiritto

Padre ubriaco causa incidente, condanna anche per la moglie

29/11/2014 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 49735 del 28 novembre 2014, ha confermato la condanna per omicidio colposo disposta dai giudici di merito in capo ad una donna, in conseguenza della morte del figlio minore avvenuta a seguito di sinistro stradale. La donna era stata ritenuta responsabile per aver consentito che alla guida dell'auto che aveva causato l'incidente si fosse messo il marito mentre era in condizioni fisiche alterate, in quanto in stato di ebbrezza.
Diritto PenaleDiritto

Omissione di atti d'ufficio per l'infermiere che rifiuta di chiamare il medico

29/11/2014 I giudici di Cassazione, con sentenza n. 49537 del 27 novembre 2014, hanno precisato che il delitto di omissione di atti d'ufficio costituisce un reato di pericolo la cui previsione sanziona il rifiuto, non già di un atto urgente, bensì di un atto “dovuto che deve essere compiuto senza ritardo”, ossia con tempestività tale da conseguire gli effetti che gli sono propri in relazione al bene oggetto di tutela, indipendentemente dal nocumento che, in concreto possa derivarne. In particolare –...
Diritto PenaleDiritto

Truffa contrattuale per il commercialista inadempiente che adotta raggiri

28/11/2014 I professionisti sono tenuti alla massima correttezza nei confronti dei loro clienti, evitando di nascondere una propria inadempienza con artifizi e raggiri nei confronti degli stessi. In caso contrario, il libero professionista commette il reato di truffa contrattuale nel corso dell’esecuzione del contratto di prestazione d’opera intellettuale. Ciò, in quanto, il cliente, ignaro della sua inadempienza, continua a rinnovargli il mandato professionale e a retribuirlo per le sue presunte...
Diritto PenaleDirittoCommercialisti ed esperti contabiliProfessionisti

Violazione del “ne bis in idem” solo in presenza di giudizio definitivo

28/11/2014 Secondo la Corte europea dei diritti dell'uomo - causa Lucky Dev contro Svezia, sentenza del 27 novembre 2014 – il parallelo svolgimento, per le stesse infrazioni fiscali, di due procedimenti, uno penale e uno tributario, non determina, di per sé, una violazione dell'articolo 4 del Protocollo n. 7 alla Convenzione dei diritti dell'uomo che sancisce il principio del “ne bis in idem” secondo cui non si può essere processati due volte per il medesimo fatto. Diversamente, deve riconoscersi una...
Diritto PenaleDirittoContenzioso tributarioFiscoDiritto Internazionale